Fratello che va via di casa, madre che piange continuamente

Salve,
Vorrei un consiglio riguardo una situazione abbastanza difficile da gestire, per quanto mi riguarda.
E cioè, mio fratello di 20 anni è appena andato via di casa, partito per l'esercito. Mia madre non fa altro che piangere disperatamente e penso lo farà ancora per molto tempo.. È inconsolabile, a me non mi ascolta, con mio padre non è mai stata in buoni rapporti perciò nemmeno si rivolgono parola. Piange solamente.
Voglio dire, mio fratello è partito ma tornerà una volta ogni settimana, due al massimo, come giusto che sia si sta costruendo un futuro, capisco il grande dispiacere di una madre che vede il figlio lasciare il nido per la prima volta e vederlo meno frequentemente però reagire in questo modo è deleterio sia per mio fratello che parte con la consapevolezza di lasciarla così disperata, sia per noi che la vediamo sempre così..
Vorrei dei consigli per fargli affrontare la situazione nel modo giusto, fargli capire il lato positivo di questo cambiamento.. Insomma, vorrei dei consigli sul come aiutarla e su come può aiutarsi anche da sola.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza, che la mamma si dispiaccia anche , è comprensibile, che si disperi è allarmante.. mi pare che tu sia una figlia affettuosa che cerca di starle vicina ed aiutarla, però, penso , è il caso di suggerire alla mamma di prendere contatto col Consultorio, un percorso individuale, de visu, potrà aiutarla a fare chiarezza e a domandarsi se questo rapporto col figlio, tanto stretto e drammatico non possa essere fatto risalire al noto copione.. figlio partner.. cioè stante i cattivi rapporti col coniuge mi sembra di vedere una donna che ha superinvestito il rapporto col figlio, il che non va bene per nessuno dei due.. la relazione familiare forse va rivista e migliorata , coinvolgendo anche il papà..insomma ci sono molti aspetti della vicenda che vanno chiariti e riletti..
Così, da lontano si possono solo intuire dinamiche disfunzionali.. riscrivici se credi, e parlaci anche di te e del tuo rapporto con la mamma, ed anche del tuo rapporto con questo fratello..
Noi restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Intanto la ringrazio per la risposta molto veloce dottoressa.
Diciamo che il rapporto con mia madre non è idilliaco cosi come non lo è purtroppo con mio padre. Questo perché i miei genitori, da che ho memoria, hanno avuto sempre un rapporto ostile fra loro.. Già da quando ero piccolissima ricordo liti violente ed urla ed io sono cresciuta purtroppo di conseguenza.. Non ho un rapporto sereno con nessuno dei due infatti, essendoci sempre liti e tensioni infatti mi chiudevo e mi chiudo tuttora con loro. Vedo difficile che i miei genitori possano recuperare un rapporto anche minimo purtroppo..
Mia madre a distanza di 25anni gli rinfaccia ancora il fatto di averla portata via dalla sua regione natia chiedendo trasferimento a sua insaputa ad 800km di distanza.. penso sia li il problema che ha scaturito tutto.
Diciamo però che, sotto il mio punto di vista, sono sempre i miei genitori ed in questo momento, dove mia madre si è staccata da mio fratello è difficile gestire anche questo di "problema" (il fatto di piangere molto) oltre alle loro frequenti liti.
Con mio fratello, il mio, è un rapporto di amore ed odio come tutti i fratelli e sorelle penso, però di fondo c'è un gran bene ed entrambi lo sappiamo, non ci sono grossi problemi fra di noi.
Mio fratello con mia madre è sempre stato molto affettuoso in fatto di coccole,cosa che purtroppo non riesco ad essere io con lei per via del mio carattere che si è chiuso col tempo per via delle molteplici liti che mi hanno segnata penso..
Però da figlia, vorrei vederla più serena e non buttarsi cosi giù..
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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Ragazza,
la mia attenzione è stata attirata dall'ultima frase della Sua richiesta: "su come può aiutarsi anche da sola".
Da una parte si preoccupa per Sua madre, ma poi vorrebbe che facesse da "sola".
Mi aiuta a capire?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Nel senso che non vorrei che facesse sempre appoggio solo e solamente a me, perche può capitare per cause di forza che posso mancare da casa per qualche giorno e non vorrei lasciarla con la consapevolezze che sia nello sconforto.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Carissima, la mamma potrebbe ricevere aiuto, competente e chiarificatore al Consultorio familiare, specializzato in relazioni familiari, potresti andare con lei all'inizio , la mamma dovrà lasciarlo volare questo ragazzo e lasciar volare anche te, il tutto con affetto .. maturo.. Ciao, sei sensibile e gentile , forse vale la pena di parlare d'altro con la mamma di vestiti, fiori e cucina, distraila un pò insomma..
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Gentile dottoressa, grazie per i consigli. Li terrò a mente..
Spero in un riscontro positivo ed in caso la accompagneró volentieri al consultorio.