Sogni ricorrenti di coniuge deceduto

Salve, ho perso all'improvviso mio marito 8 mesi fa, a un'età in cui ci si sente ancora attivi e vivi, e l'impatto è stato devastante: anche se c'erano stati alti e bassi tra di noi, stavamo insieme da 47 anni e l'abitudine di averlo accanto era oramai radicata. Ho affrontato la cosa con molta forza, per non appesantire la situazione, infatti siamo sole in casa, io e mia figlia e non ci potevamo permettere di piangerci addosso, dai primissimi momenti. Appena successo il fatto avevo voglia di lasciarmi andare a pianti e disperazione, ma mi sono trattenuta per calmare la ragazza e per non complicare le cose. Per questi mesi sono stata sempre molto sola e ancora adesso è così, anche se lavoro e in quell'ambiente è impossibile pensarci. Quando rimango da sola in casa, d'altra parte, certe volte la situazione mi sembra assurda e invivibile, altre volte penso che riesco bene anche a vivere quasi da sola - mia figlia va spesso a lavorare fuori, anche turni di notte - ed ho talmente da fare che mi passa di mente.
Di notte però è tutto diverso: sogno ogni notte il mio ex marito, insieme facciamo le cose che facevamo prima e per me, nei sogni, lui è ancora vivo e presente, la situazione sembra perfettamente normale. Oltretutto non sono incubi, io sono molto serena, in quella finzione, ma al risveglio mi sembra tutto così strano, perchè tanto povera e priva di soddisfazioni appare la realtà, così ricchi e pieni di eventi sono i sogni.
In conclusione, mi chiedo se ciò è normale e perchè dura da tanto tempo. Soprattutto perchè quest'illusione non finisce mai, procurandomi solo delusioni e frustrazioni. Grazie.
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile signora,
mi sembra probabile che l'essersi trattenuta nei primi momenti del lutto abbia impedito allo stesso di svolgersi con un corso più naturale.

Le consiglierei di consultare uno psicologo psicoterapeuta per una diagnosi che orienti anche un eventuale percorso per sbloccare e migliorare l'attuale situazione, dal momento che le provoca delusione e frustrazione.

La morte del coniuge è un evento molto stressante e, come può succedere per i traumi, può abbisognare di un aiuto psicologico per essere elaborato e superato.

cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
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