Come si evince chiaramente dal titolo parliamo di tradimento

Salve, voglio esporvi questa che per me è una seria problematica. Come si evince chiaramente dal titolo parliamo di tradimento.. non ne i miei confronti, o da parte mia provocato, ma tradimento nei confronti di mio padre. Ho scoperto quasi per caso questa relazione extraconiugale (va, andava, avanti da più di 1 anno) e adesso non so cosa fare. Lei mi dice è capitato (mi chiedo come possa capitare una relazione di oltre 1 anno..) e che non accadrà più. E' capitato a detta sua perchè lui assente e non prestava attenzioni, etc, le solite 'cavolate'. Ora, aldilà delle ragioni, che possono essere le più varie ed a dire il vero ben poco m interessa, rimane il fatto, perciò quello che mi chiedo io è se dirglielo o no. Mi sento in dovere morale di farglielo presente a mio padre, affinchè possa fare le dovute considerazioni, e dato che lo riguarda, decidere lui come agire di conseguenza. Questo è quello che andrebbe fatto.. però sarebbe un rischio, e pure grosso. mio padre non ha avuto una vita semplice, non saprei come potrebbe prendere una cosa del genere, probabilmente malissimo, arrivando a fare non so cosa (male a seè stesso s'intende).. Dunque non so davvero cosa fare.Continuare così una relazione ritenuta ormai finita che senso ha? trarre benefici dal rapporto coniugale magari, evitare la lassità burocratica del divorzio, e via dicendo, ma tutto ciò non è giusto. Inoltre mi fa presente che sidispiace soltanto nei miei confronti e non in quelli di mio padre. Quindi non so davvero come agire. Magari che non succederà più può anche darsi, ma è successo e ci stanno delle ragioni, che non verranno trattate se decido di tacere. Non so davvero che fare. Vedo come soluzione più giusta che se ne vada di casa dato che per lei il rapporto è evidentemente concluso da tempo, senza specificare quanto successo, chieda ed ottenga il divorzio e si faccia una vita come meglio crede; ma d'altra parte non spetta a me imporre condizioni, dovrei mettere lui in condizione di decidere, ma è un enorme rischio.
A presto.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
"mi chiedo io è se dirglielo o no"

"d'altra parte non spetta a me imporre condizioni, dovrei mettere lui in condizione di decidere, ma è un enorme rischio."

Gentile Utente,

capisco che Lei senta un dovere morale, probabilmente anche rabbia e delusione, oltre che preoccupazione per Suo papà, ma mi pare abbia fatto una valutazione corretta, ovvero è una situazione complicata e riguarda solo la coppia.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica