Paura di avere un rapporto sessuale

Buonasera Dottori. Volevo esporvi il problema col quale conviviamo io e la mia ragazza da quasi 6 anni. Noi stiamo insieme da quasi 6 anni appunto, e la nostra vita sessuale è sempre stata un po' particolare. Premetto che la mia ragazza (26 anni ora) non aveva mai avuto rapporti di nessun tipo quando ci siamo conosciuti. Abbiamo quindi iniziato la nostra vita sessuale in maniera graduale, iniziando con piccoli passi sino ad arrivare al giorno in cui io le chiesi di provare a fare l'amore con me. Tutto questo unito da un forte sentimento di vero amore perché siamo davvero una coppia molto unita. Alla mia domanda lei reagì in un modo spropositato scoppiando a piangere e impedendomi così di poter continuare. Voglio sottolineare che il nostro problema più grande è che lei ha una grandissima paura del dolore che quasi la immobilizza e non ci fa godere nessun momento di intimità se non con rapporti incompleti dove riusciamo al massimo ad avere solo degli orgasmi con stimolazione. Ad oggi dopo quasi 6 anni ancora la situazione non è cambiata, anzi forse è peggiorata. Lei ha continuamente sbalzi d'umore, dolori improvvisi e agitazione ogni volta che proviamo a fare l'amore, e ci blocchiamo sempre già prima di iniziare...Lei è convinta di avere qualche problema ma io le dico sempre che il suo è solo un fattore psicologico ed una paura sfrenata del dolore, anche se lei lo sente davvero e pure tanto. Non so più cosa fare per farle superare questo problema. Per favore vorrei che mi deste qualche consiglio e che lo diate anche a lei così da poterla rasserenare. Grazie in anticpo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Buongiorno,
solo” un fattore psicologico come dice lei, non significa che non abbia nulla, ma che non abbia nulla di organico.

Siamo on-line e la diagnosi non è fattibile, ma potrebbe trattarsi di vaginismo.

Il vaginismo è una frequente disfunzione sessuale caratterizzata da uno spasmo in volontario dei muscoli che stanno all’ingresso della vagina e che impediscono ogni forma di penetrazione.

La paziente solitamente è una donna impaurita, mossa dalla paura del dolore e dalla paura della paura.

La sessualità rimane acerba ed infantile e va assolutamente trattata con le cure del caso.

La diagnosi è veramente complessa e necessita di un clinico assolutamente formato per trattare Tematiche così complesse.

Nel mio sito personale, nel mio blog, è sul mio canale YouTube troverà molti articoli, capito di tratti da alcuni libri e anche delle video interviste su questo argomento.

Le ricordo inoltre, che siamo online e quindi non trattasi di una diagnosi ma di una ipotesi diagnostica da appurare con cura.

Auguri per tutto

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

Ci chiede
"vorrei che mi deste qualche consiglio
e che lo diate anche a lei così da poterla rasserenare. .."

A Lei l'indicazione è quella di non forzare nè fisicamente nè psicologicamente per tentare la penetrazione: i tentativi peraltro infruttuosi peggiorano il problema, qualsiasi esso sia, a causa della paura.

Alla Sua ragazza l'orientamento è per una valutazione presso una Psicologa psicoterapeuta perfezionata in sessuologia clinica.
La visita ginecologica, spesso molto temuta per paura di un ipotetico dolore, potrà essere effettuata in un secondo tempo.
Può anche invitarla a leggere
"Brunialti Vaginismo e cure efficaci"
per vedere se Vi si riconosce.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio davvero gentili Dottoresse. Cercheremo in zona qualche psicologo che potrà seguire direttamente la mia ragazza. Vi aggiornerò più avanti della nostra situazione. Grazie.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Non ".. qualche psicologo..",
bensi prferibilmente donna,
che sia anche psicoterapeuta,
perfezionata in sessuologia clinica è meglio.

Carlamaria Brunialti