Rmn braccio sinistro per elongazione

Buongiorno, due settimane fa mi sono fatta male ad un braccio, ho preso uno strattone, ho fatto eco, visita ortopedica, riposo e eco di controllo questa mattina.
Mi hanno consigliato una RMN al braccio sinistro, perché la eco ha segnalato la seguente situazione:".... si conferma area disomogenea al III distale del muscolo branchiale, suggestiva per elongazione, sostanzialmente stabile. Concomita distensione fluida peritendinea in sede inserzionale distale. Lievissima riduzione volumetrica dell'area ipoecogena e sfumata a carico del muscolo supinatore in sede inserzionale prossimale, ove non è possibile escludere la presenza di lesione muscolare in esisti distrattivi in sede per-inserzionale; a tale livello concomita sottile falda fluida. Apparente distensione fluida lungo il tendine comune dei muscoli estensori in sede inserzional prossimale, associata a versamento intra-articolare.
Si osserva inoltre, distensione fluida a distanza periarticolare radiale, in sede posteriore."
Mi hanno consigliato un tutore, che mi dovrà prescrivere ortopedico, dal quale però andrò a seguito della risonanza. Il braccio mi fa molto male, posso fare qualcosa in attesa della
Risonanza che sarà alla fine della prossima settimana. Grazie mille
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Dr. Giovanni De Paula Radiologo 178 18
A parte alcune aree infiammatorie inserzionali evidenziate all'ecografia sui muscoli sede di lesioni distrattive si può iniziare a fare delle sedute di tecarterapia che disinfiamma e velocizza al cicatrizzazione considerando che l'ecografia non parla di lesioni tendinee; resta ovviamente la necessità di assoluto riposo.

Dr. Giovanni De Paula

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, nel frattempo ho ritirato proprio stasera l'esito della risonanza che riporta: .... modesta alterazione del segnale a carico del muscolo anconeo come per fenomeni distrattivi post traumatici. Si apprezza una fonogenica del tendine del tricipite brachiale in prossimità della sua inserzione a livello olecranici come per tendinopatia con associata presenza a tale livello di minimi fenomeni reattivi. Edema dei tessuti molli sottocutanei in sede peri-olecranica. Alterazione del segnale come per edema instaspongioso a livello del terzo prossimale della diafisi radiale. Lieve disomogeneità delle contrapposte superfici articolari epicondilo-radiali ed epitrocleo-olecraniche come per iniziale condropatia. Nel cavo articolare si apprezzano minimi fenomeni reattivi con associata quota fluida.
Conferma quanto mi ha sopra indicato? Ritiene più opportune visita ortopedica, del fisiatra o del fisioterapista. Grazie mille