Dimagrimento massiccio

buongiorno, chiedo un consulto perchè negli ultimi 8 mesi ho perso eccessivamente peso e la situazione non accenna a diminuire.
sono sempre stata una ragazza con la tendenza al sovrappeso. sono alta 1.70 e ho sempre pesato tra i 70 e gli 80 kg. ho sempre mangiato pochissimo e qualsiasi piccolo stravizio mi faceva accumulare peso.
poi ho iniziato una terapia con topamax che sapevo avere come effetto collaterale la perdita di peso e ho notato che in effetti ho iniziato a perdere peso. solo che all'inizio perdevo peso perchè non mangiavo, mi dava molta nausea, ma adesso che iniziato a mangiare normalmente e addirittura più di prima questa diminuzione di peso non accenna a fermarsi.
sto cominciando un po' a preoccuparmi perchè ho perso 13 kg in 8 mesi, e prima ancora dell'inizio del topamax avevo perso altri 4 kg, quindi fanno 17 kg in un anno senza spiegazione. comincio a pensare che non sia tutta colpa del farmaco in effetti.
attualmente sto mangiando davvero molto, faccio addirittura 2 colazioni la mattina (perche devo assumure alcune medicine, ho una malattia reumatica, spondilo-artrite psoriasica), neppure assumendo cortisone riesco a prendere peso, il che è abbastanza strano visto i miei precenti, una vita di diete e visite da nutrizionisti e dietologi. attualmente peso 60 kg, che non è ancora un peso preoccupante, ma è il peso minore che abbia mai raggiunto in età adulta, e se la situazione non si arresta temo che il peso scenderà ancora.
la funzione tiroidea è a posto, soffro di una patologia autoimmune alla tiroide, ho gli anticorpi anti-tg molto alti ma il tsh è nella norma quindi l'endocrinologa non mi sta dando eutirox.
ho però il colesterolo molto basso 115, e la fosfatasi alcalina a 75. mi sembra inoltre che alcune zone del mio corpo stiano come perdendo totalmente grasso, come se avessi delle specie di affossamenti, ad es sui glutei, sulle anche, come se fossi "prosciugata", ho la pelle molto secca e che si squama (non sto parlando di psoriasi, semplicemente di secchezza), soprattutto sulle mani e sulle gambe. non so se è correlato.
mi chiedevo dove potessi concentrarmi come cause di questo possibile dimagrimento visto che il mio dottore di famiglia non sa darmi indicazioni, e mi ha detto che 60 kg è ancora normopeso per la mia statura. comprendo che è ancora normopeso, è vero, ma vorrei arrestare questo dimagrimento in qualche modo visto che con il solo cibo non ce la faccio. a volte perdo anche mezzo kg in un giorno.

la ringrazio.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
il BMI o Indice di Massa Corporea ottenuto dai Suoi dati pondero-staturali corrisponde a 20,76 ed indica, al momento, normopeso. Il problema che Lei, giustamente e con preoccupazione, pone è questa continua perdita di chili... Sa già che il farmaco assunto (Topiramato) favorisce, come effetto collaterale, un calo ponderale e riferisce di seguire un regime alimentare corretto.
Le soluzioni al Suo problema, visto da questa postazione e con i soli elementi da Lei descritti, sono da individuare o in un'alternativa farmacologica (sostituire il Topiramato con un'altra molecola che abbia le stesse indicazioni terapeutiche) o sottoporsi ad un regime alimentare ipercalorico, prescritto da un Nutrizionista e che contrasti gli effetti dimagranti dell'attuale farmaco.
In attesa di una Sua decisione su quanto esposto, potrebbe incrementare l'apporto di carboidrati complessi (pasta, pane, riso, patate) e di olio d'oliva (2 - 3 cucchiai al mattino, oltre alla quantità da usare ai pasti) durante la giornata.
Mi aggiorni pure, se vuole.
Cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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dopo
Utente
Utente
attualmente mi sto alimentando a questo modo:

colazione: latte - 2 cucchiai di zucchero - 6 baiocchi

spuntino: focaccia (80-100 gr) oppure kider brios 2 merendine (60 gr)

pranzo: pasta 70-80 gr condita con sugo anche pesante (mentre prima ero attentissima a quel che mangiavo, mai lasagne, cannelloni, matriciana, niente che fosse troppo unto o grasso), pane e frutta

merenda: quasi mai, se ho fame qualcosa ma è raro.

cena: a cena non ho tanta fame a dire il vero, mi sforzo sempre di mangiare. sono allergica al pesce quindi come alternative mi rimangono:
carne o formaggio o salumi (di solito sui 100 gr non di +) oppure uova.
verdura, pane (sui 50-60 gr di solito) e frutta.

non credo di poter mangiare più di così sinceramente, e mi sembra di assumere già molti carboidrati.
quindi dice che non devo ricercare le cause del dimagrimento da altre parti oltre che quelle farmacologiche? il medicinale mi è stato dato per curare la cefalea e ha dato ottimi risultati e sinceramente cambiarlo mi preoccupa.

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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Beh...la Sua alimentazione non sembra poi così eccessiva!
Aggiunga anche un secondo e verdure a pranzo; aumenti, in adeguate proporzioni, tutti gli alimenti sia a pranzo che a cena; eviti di saltare lo spuntino pomeridiano e per l'olio vale quanto detto nel precedente post.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
mi rendo conto di mangiare meno della media, ma questo prima basta a farma ingrassare!
io mangiavo così anche prima! anzi, a dire il vero mangiavo anche meno. e pesavo 80 kg. spesso evitavo il pane la sera, mangiavo con l'olio misurato con il cucchiaino, e cose del genere.
dopo una vita di diete è ovvio che il mio stomaco non è più abituato a mangiare a "crepapelle", non riesco più a mangiare un pasto completo composto da primo, secondo, contorno e frutta, le poche volte che lo faccio (natale, pasqua) poi sto malissimo perchè mi sento lo stomaco scoppiare.
cercherò comunque di mangiare di più, magari fuori pasto, dividendo i nutrienti in piccoli spuntini in modo da non fare grosse mangiate e appesantire la digestione (come se non bastasse soffro di gastrite, ernia iatale e ho ho avuto l'asportazione della colecisti, e anche quello contribuisce a rendere la digestione un po' difficile)

la ringrazio infinitamente!
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
La scelta di mangiare poco e spesso, rispettando le quantità degli alimenti da utilizzare nell'arco della giornata, è una scelta condivisibile.
Cordialità.
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