Consumo insaccati
Buonasera, desidero avere un'informazione sul consumo di insaccati. Mi capita di leggere sul web che i salumi fanno male alla salute. Io tendo a mangiare mediamente circa due-tre fette sottili di prosciutto crudo o mortadella o salame praticamente tutti i giorni, salvo qualche eccezione (a volte più a volte meno). è un consumo eccessivo? può portare a lungo andare a problemi all'intestino e al colon? il resto della mia alimentazione è bilanciata, nel senso che mangio verdura, frutta, carboidrati e proteine (carne bianca e soprattutto rossa). Forse conviene prendere maggiori precauzioni? "purtroppo" i salumi sono facili da consumare, appetitosi e soprattutto quando sono stanco non mi impegnano tra i fornelli. se fosse necessario sarei però pronto a ridurne drasticamente il consumo, se non proprio a eliminarli.
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Gent. utente,
affettati ed insaccati devono essere usati con molta moderazione soprattutto per l'elevato contenuto di grassi animali. Le conseguenze principali sono anzitutto a carico dell'apparato cardio-vascolare.
http://www.piramidealimentare.it/
Cordiali saluti.
affettati ed insaccati devono essere usati con molta moderazione soprattutto per l'elevato contenuto di grassi animali. Le conseguenze principali sono anzitutto a carico dell'apparato cardio-vascolare.
http://www.piramidealimentare.it/
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!
[#2]
dopo
Ex utente
grazie molte dottore per la risposta che mi ha tolto un po' di dubbi. La piramide poi è davvero molto utile e chiara per aiutarmi a gestire al meglio la mia dieta. Mi consenta però farle ancora due domande:
quando parla di grassi animali e rischio a carico dell'apparato cardio-vascolare, intende qualcosa a che fare con il colesterolo? esclude quindi danni legati agli apparati digerenti (qualche volta ho letto addiruttura degli insaccati come cibi potenzialmente cancerogeni - ma non so se è una bufala)?
nella piramide alimentare i salumi non vengono demonizzati ma anzi si concede di mangiarne una discreta quantità (50 gr. max 3 volte alla sett.). invece lei parla di "molta moderazione" e questo mi lascia intendere poco (diciamo un 3-4 fette a settimane). Come devo orientarmi? Come ho già detto io mangio poco insaccati al giorno (3-4 fette = 20 gr max), il problema è che il consumo è quasi quotidiano.
Spero di non disturbarla troppo e la ringrazio sin d'ora per la cortesia.
quando parla di grassi animali e rischio a carico dell'apparato cardio-vascolare, intende qualcosa a che fare con il colesterolo? esclude quindi danni legati agli apparati digerenti (qualche volta ho letto addiruttura degli insaccati come cibi potenzialmente cancerogeni - ma non so se è una bufala)?
nella piramide alimentare i salumi non vengono demonizzati ma anzi si concede di mangiarne una discreta quantità (50 gr. max 3 volte alla sett.). invece lei parla di "molta moderazione" e questo mi lascia intendere poco (diciamo un 3-4 fette a settimane). Come devo orientarmi? Come ho già detto io mangio poco insaccati al giorno (3-4 fette = 20 gr max), il problema è che il consumo è quasi quotidiano.
Spero di non disturbarla troppo e la ringrazio sin d'ora per la cortesia.
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Di nulla!
Rispondo in ordine ai Suoi nuovi quesiti:
1) esatto! Mi riferisco al Colesterolo...oltre a danni secondari di interesse diverso ed a carico di altri apparati, tra cui quello digerente;
2) la "discreta quantità (50 gr. max 3 volte alla sett.)" letta a proposito della piramide alimentare e la "molta moderazione" da me consigliata sono 2 concetti sovrapponibili, in quanto riferiti ad un soggetto adulto e sano in assenza di predisposizioni familiari per patologie metaboliche-cardiovascolari.
Come può notare...non è stato di alcun disturbo.
Cordialmente.
Rispondo in ordine ai Suoi nuovi quesiti:
1) esatto! Mi riferisco al Colesterolo...oltre a danni secondari di interesse diverso ed a carico di altri apparati, tra cui quello digerente;
2) la "discreta quantità (50 gr. max 3 volte alla sett.)" letta a proposito della piramide alimentare e la "molta moderazione" da me consigliata sono 2 concetti sovrapponibili, in quanto riferiti ad un soggetto adulto e sano in assenza di predisposizioni familiari per patologie metaboliche-cardiovascolari.
Come può notare...non è stato di alcun disturbo.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.7k visite dal 05/05/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.