Difficoltà a riprendere i chili persi

Gentili dottori,
sono un ragazzo di 23 anni e da circa dieci mesi soffro di quella che diversi medici mi hanno confermato essere la Sindrome del colon irritabile. Fatto sta che da marzo ad agosto ho perso circa 7kg, fino a raggiungere il peso di 70 kg per un metro e ottantasette cm di altezza. Questa sindrome, che pare esser dovuta a fattori di mero stress, si è manifestata con diversi sintomi gastrointestinali e non, come palpitazioni, vertigini, attacchi di panico. Suppongo che tra questi possa rientrare anche la mia perdita di peso.
Negli ultimi due mesi sono riuscito, tuttavia, a recuperare circa due kg, ma dai 72 kg non riesco a muovermi. Quello che vorrei sapere è se questa mia difficoltà a recuperare peso è una cosa normale o meno.
Devo anche precisare che fino a maggio ho praticato attività fisica a livello agonistico, ma da allora sto vivendo una vita molto sedentaria. Vorrei anche sapere se questa perdita di peso può essere dovuta anche ad una perdita a livello di massa muscolare.
con la speranza di esser stato sufficientemente chiaro e pronto a chiarire ogni dubbio, vi ringrazio.
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Dr. Mauro Lombardo Dietologo 440 7
gentile utente,
tra le varie manifestazioni cliniche della sindrome del colon irritabile non figura il calo ponderale. E' molto probabile che il suo calo ponderale sia dovuto ad una riduzione della massa muscolare 8che pesa eccome sulla bilancia..).
Sarebbe interessante effettuare un'analisi della composizione corporea per valutare la sua situazione attuale e conoscere (la può descrivere qua) la sua alimentazione giornaliera per poterle suggerire qualche variazione.
Cordiali saluti

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Dott. Mauro Lombardo
Medico Chirurgo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
www.maurolombardo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Ho attraversato un periodo di circa tre mesi (da marzo a maggio) in cui la mia alimentazione nel corso della settimana era molto disordinata. Essendo uno studente universitario e non avendo tempo di pranzare tra una lezione e l'altra, il mio pranzo quotidiano consisteva essenzialmente in un panino. Nel frattempo continuavo a praticare attività fisica.
Da giugno la mia alimentazione si è stabilizzata e ora mangio regolarmente a pranzo e a cena, generalmente in questo modo:

A pranzo: piatto di pasta di circa 100 grammi, secondo, contorno e frutta.

A cena: secondo, contorno e frutta.

Spesso il contorno consiste in verdura cotta

Nel corso della giornata poi tendo, quando ne ho l'occasione e la voglia, a "spizzicare" cose tipo creakers, biscotti ecc.
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Dr. Mauro Lombardo Dietologo 440 7
Deve inserire a colazione qualcosa anche un cornetto, a pranzo aumentare la pasta di 20-40 gr e a cena pane o pasta (100 gr vanno bene).
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Proverò a seguire i suoi consigli.
La ringrazio.