Calcificazioni seno e altro

Sono una signora di 45 anni, madre di due bambini. Alcuni giorni fa ho eseguito un controllo mammografico con il seguente referto. Mammografia bilaterale ed ecografia mammaria bilaterale: "Parziale involuzione adiposa con area densa fibroghiandolare prevalente in sede centrale e supero esterna. Dal lato destro visibile unicamente in proiezione obliqua in corrispondenza del profilo pettorale presenza di cluster di mocrocalcificazioni su area di 3mm, non individuabile sui radiogrammi in proiezione cranio caudale e laterale. Indicata tipizzazione mediante mammotome non essendo possibile centratura stereotassica (microcalcificazioni localizzabili solo in una proiezione). Ad ecografia complementare alcune microcisti bilateralmente."
Sono molto preoccupata non avendo fortunatamente mai avuto problemi in passato. Vorrei avere un vostro parere riguardo il referto riportato e qualche indicazione sul tipo di accertamento indicato (mammotome). Riguardo quest'ultimo aspetto, vorrei sapere inoltre se trattasi di intervento invasivo e se nel corso di esso potrebbero essere asportate le microcalcificazioni. Il fatto che queste calcificazioni siano vicinissime al torace (riportato dal medico ecografo), rende il mammotome più rischioso. Secondo voi, dato questo referto, il mammotome rappresenta la migliore soluzione di approfondimento? Grazie