Rifiuto intervento dissezione ascellare

sto nel pallone: mia madre 62 anni appena compiuti, è stata operata alla mammella ds. Aveva un ka preso in tempo, di circa 1,4cm. Ha superato l'intervento ed eccola là a coltivare la campagna, a seguire la nonna 98enne, galline e figli e nipoti. Purtroppo l'esame dei linfonodi non è andato bene, di 3 uno va male. Il medico le ha detto di ricoverarsi e farsi ripulire l'ascella. Lei ha detto che non le importa nulla, che già di suo ha i calcoli nella cuffia rotatoria della spalla ds e si sveglia la notte per il dolore tremendo, ha già una spalla esposta, insomma "io non mi faccio toccare più". Nemmeno se le spacco il cranio le faccio cambiare idea. Sono corsa ll'ospedale dove è stata operata e non è che mi hanno detto "sua madre morirà". Assolutamente, mi hanno detto che spesso anziane si rifiutano di fare un altro intervento e non si può picchiarle per farglielo fare. Potrebbe fare radioterapia alla mammella e all'ascella e chemio. Tutto da parlare con gli oncologi, il chirurgo, il senologo e lei forse, forse, forse, lo farebbe. Io non so come fare. Voi che consiglio mi date?
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Dr. Francesco Pellegrini Chirurgo toracico, Senologo 117 4
Non eseguire la linfadenectomia ascellare dopo l'asportazione dei linfonodi sentinella, esporrebbe la mamma ad un potenziale sottotrattamento. La mamma cioè potrebbe non avere una corretta stadiazione della malattia e quindi non si avrebbero dati importanti sulla prognosi e su eventuali trattamenti medici sistemici da eseguire.
Capita anche a volte che completare l'intervento porti alla rimozione di linfonodi tutti sani ma al punto in cui si trova oggi la mamma non è dato sapere come saranno i rimanenti linfonodi ascellari.

Dr. Francesco Pellegrini
chirurgo senologo

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio della sua risposta. Sto cercando su internet, e ho partato anche con dei medici, e qualcuno mi ha detto che la cosa peggiore sarebbe se mamma avesse meno di 50 anni e non fosse in menopausa. Un rimedio forse c'è: trattarla in radioterapia irradiando l'ascella. ma la cosa triste è che mamma si cura controvoglia, e sembra essere molto in salute; si alza all'alba, cura la campagna.va in bicicletta dalla nonna. Spero che anche qualche suo collega possa dirmi come la pensa. Ho visto che il mio messaggio è stato letto da ben 6 medici, ma l'unico a rispondermi è stato lei. Forse c'è un'alternativa al protocollo e nessuno vuole pronuciarsi? Chissà, grazie comunque

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