Mastodinia persistente fibro cistica

Gentili esperti,
In seguito ad un dolore persistente da più di un mese alla mammella sinistra,
mi sono recata dal medico curante che , con la visita, ha subito riscontrato alla palpazione delle formazioni ( tipo) cistiche , parlandomi di verosimile mastodinia da fibrosi cistica, e invitandomi a fare un'ecografia mammaria con una certa celerità.
Ora, posto che con l'impegnativa abbiamo visto passi più di un mese, ed il mio medico mi abbia detto di chiedere ad un radiologo di conoscenza comune che però in questo periodo ( ho appurato ) non c'è, mi converrebbe recarmi dal ginecologo , non potrebbe far lui l'eco?
Oppure dovrei chiedere ad un centro privato in cui si effettuano ecografie? E poi non dovrei comunque essere valutata da un esperto ? Ovvero a chi dovrei fare riferimento ?
Per cui vorrei sapere da uno specialista l'iter giusto da seguire. ( qui non vi sono esperti senologi, lo specialista di riferimento sarebbe quindi il ginecologico? O torno dal medico di base? Non servirebbe comunque un esperto che valuti l'esame?). Personalmente non ho alcuna ansia ma mi è stato detto di fare con una certa urgenza.
Altra domanda, oltre l'iter : posto che sia confermata questa formazione cistica ( fibrosi cistica), l'eziologia della stessa conosciuta quale sarebbe? Andamento degli estrogeni? Io ho sempre avuto un ciclo regolare, ma ultimamente ho avuto problemi in relazione all'andamento degli ormoni, soprattutto un'emicrania catameniale recentemente diagnosticata.
Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Non comprendo il criterio di urgenza (ovviamente a distanza non ne sono certo senza una visita) per una mastodinia da "fibrosi cistica", che più che una malattia si tratta di un disturbo funzionale.

L'ecografia mammaria la esegue un radiologo dedicato alla diagnosi delle malattie della mammella.

E sul dolore

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
Utente
Grazie, Dr Salvo Catania,
Infatti, probabilmente per confermare e valutare la 'formazione' emersa dalla visita il più velocemente possibile, non so. Ho letto ora i suoi articoli, e la ringrazio, molto utili per tutto.
L'ecografia comunque me la fa già oggi pomeriggio un medico che ho contattato, dopodiché Le riporto l'esito così magari, vista la sua disponibilità, mi dirà come regolarmi ( riferire al medico curante e-o al ginecologo).
La ringrazio ancora infinitamente,
e buona giornata.
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dopo
Utente
Utente
Fatta oggi l'ecografia, non ho niente, tutto perfetto e solo , come da referto, una dilatazione dei dotti galattofori, li nel punto dolente e che si rileva anche in visita con le mani.
Mi ha detto il medico che capita e che andrà via probabilmente, così come potrebbe tornare e che non è niente, a voce mi ha detto anche di 'ingorgo' dei dotti.
E' legato all'eccessiva produzione degli estrogeni, giusto ? Della Prolattina ? Comunque possiamo dire che ho fatto almeno un'ecografia mammaria, che male non fa, visto che non ho fatte.
Volevo anche avvisarla e ringraziarla, ho salvato il suo materiale informativo, che servirà sempre, se ne ha altro e me lo vuole fornire la ringrazio.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Infatti Le avevo risposto alla prima replica

>>Non comprendo il criterio di urgenza (ovviamente a distanza non ne sono certo senza una visita) per una mastodinia da "fibrosi cistica", che più che una malattia si tratta di un disturbo funzionale.>>
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Utente
Utente
Gentilissimo Dr Salvo Catania,se le va di esprimersi al fine di una corretta informazione, ci terrei ad avere un suo parere in merito ad un paio di questioni: - la prima in merito alla mappatura dei linfonodi, non trova si sia creata una sorta di ansia collettiva al riguardo ? Nel mio caso, un anno fa ho sviluppato dei linfonodi sottomandibolari , latero cervicali, in sede nucale , a livello della parotide e in sede mediana posteriore, tutti avascolari ( ho fatto anche l'ecodoppler) , di 10 mm al massimo, all'epoca, e quindi aspecifici e reattivi. Tra l'altro avevo eseguito giorni prima un'estrazione del dente, e l'ho messo in relazione a quello. Ora i linfonodi nel tempo sono regrediti ma non sono mai tornati come prima, non ho più dolore ma ho dovuto fare altre due estrazioni dei denti denti del giudizio, ed ora un paio sembrano essersi ingrossati nuovamente. Mi è stato consigliato di ripetere un'altra mappatura degli stessi. Ma non è prettamente inutile e dispendioso ? Possono rimanere così a vita io non vedo il problema, non trova che ci sia un'esagerazione verso questo tema, o sbaglio io? - la seconda questione riguarda il criterio dell'iter diagnostico e di 'prevenzione ' per il seno, per sapere come comportarmi per il futuro. In seguito al consulto precedente che può vedere, ho sviluppato ancora dolore ma tra il senso ed il torace, ho pensato ad una questione muscolare, mi capita ogni tanto, ma mi è stato consigliato di ripetere l'ecografia ed eventualmente di iniziare a fare la mammografia, io ho 36 anni e non l'ho mai fatta. Eseguirò al limite ancora un'altra eco, ma posso chiederle cosa ne pensa lei, in qualità di esperto del settore, di questo pensiero?
'La mammografia come "controllo annuale" è solo un retaggio di schemi protocollari vecchi di non si sa quanto, che tirano avanti per condurre ancora un carrozzone burocratico incuranti del dolore suscitato, anche con possibili pericoli di danni tissutali, della esposizione a radiazioni ionizzanti che specialmente in una ragazza di età fertile dovrebbe essere vietata per legge se non strettamente necessaria, di una spesa sociale inutile. Si fa una eco in mano a personale che la sappia fare, se è negativa punto, se ci sono dei sospetti si fa una RM.
Fanno la mammo perché pensano "costa meno", cioè in fin dei conti per guadagnare di più, ragionando come se i soldi fossero loro e non tenendo conto che invece sono i nostri. Come anche il patrimonio genetico delle ragazze e dei loro figli e figlie potenziali. Certo con sola eco raramente può sfuggire qualche cosa di piccolo, ma tanto sbagliano comunque molto di più, di solito per falsi positivi o per interpretazione malandata di un piccolo tumore in situ o di un fibroma. Finchè asserviti a una struttura cosidetta "aziendale" non diciamo nulla, non succederà mai nulla. '