Linfonodo ascellare tumefatti

Buonasera.
Oggi ho fatto per la prima volta l'ecografia mammaria.ho 27 anni e mi è stata raccomandata dalla mia ginecologa per motivi inseminazione in vitro.ammetto che ancora prima di farla èro in pensiero perché a dicembre ho iniziato a sentire fastidio sotto l'ascella sinistra e quando ho palpato ho sentito una piccola pallina dura che più la toccavo più mi faceva male.andai a gennaio al mio dottore di fiducia (nel frattempo il dolore è passato ma la pallina èra sempre lì) che mi disse che non è niente,forse una piccola infiammazione per via del deodorante ò depilazione.ok...mi sono un po'tranquillizzata ma oggi dopo l'ecografia sto malissimo.dopo l'esame del seno,ascella destra il dottore mi dice che è tutto nella norma poi passa sotto l'ascella sinistra e mi fa:"ecco questo è un linfonodo con una forma strana,piu piccolo di quelli normali ma da rivalutare".mi spiega i vari motivi per cui questo linfonodo si presenta così...poi sul referto scrive"linfonodo tumefatto e ipoecogeno di misura superiore ai 15 mm."quello che mi è rimasto in mente perché mentre scrivo non ho il referto sotto mano.comunque da rivalutare fra 4 mesi.questa pallina è rimasta in 2 mesi uguale,dura ma non fa più male.poco mobile ma forse anche per la posizione.oggi presa dal panico non ho fatto altre domande ma vorrei chiedere a voi come vi sembra? è il caso di sentire altri pareri?ci sono altri esami,sangue,ecografie,mammografia,agoaspirazione...uno di questi esami sarebbero utili per altri accertamenti?e soprattutto quali possono essere le cause di questo linfonodo?vi ringrazio ancora prima di rispondere.so che mi aiuterete.
[#1]
Dr.ssa Maria Giovanna Fava Chirurgo generale, Senologo, Chirurgo oncologo, Microchirurgo 263 7
La ecografia ascellare come da Lei descritta potrebbe essere collegata a uno stato reattivo( anche una idrosadenite o un problem apost-depilatorio) come pure a linfonodi patologi, non per forza collegati a patologia mammaria. Dovrebbe fare una ecografia controllo ( ascelle, collo, regioni inguinali)o una TAC e ev dosaggio LDH e B2microglobulina, da escludere sempre ovviamente prima la causa infettiva. In caso di dubbio, biopsia escissionale lnf e verifica istologica, ev striscio sangue periferico presso ematologo. Però prima di allarmarsi escludere le cause infettive.

Dr.ssa mariagiovanna fava

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottoressa....domani rifaccio l'ecografia per sentire un secondo parere poi in base a quello che mi diranno , andrò avanti.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
1) Da quanto descrive starei tranquilla : anche i linfonodi reattivi (reagiscono ingrossandosi ) possono persistere ingrossati per tempi lunghi.

2) Concordo , ed ha fatto benissimo, a cercare una seconda versione ecografica perché quella che allega mi sembra un po' troppo timida nel volersi sbilanciare in ipotesi diagnostiche

3) Ora però in attesa degli approfondimenti non si rovini l'esistenza (^____^) cercando informazioni sulla rete su un tema così ansiogeno
Legga perchè dovrebbe staccare e le allego alcuni consulti, anche se richiesti su temi differenti, ma che hanno in comune...la cancerofobia.
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-interna/485977-linfonodi-collo-gonfi.html
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/501083-preoccupazione.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm

Tanti saluti
Salvo Catania

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore.oggi ho fatto la seconda ecografia e dovrò ritirare il referto martedì,ma il dottore mi ha consigliato di stare tranquilla,che non è niente di grave.mi ha detto che questo linfonodo è più scuro degli altri ma poi quando mette il Doppler(che non ho capito cosa sia)mi ha detto che l' interno si vede bene...mi scusi per i miei termini poco adatti.alla mia domanda su cosa altro potrei fare per più accertamenti mi ha chiesto di tornare fra 3 mesi dicendomi che lui di solito quando vede qualcosa che non va fa subito l'agoaspirazione ma nel mio caso non è necessario.capisco che 3 mesi sono lunghi sé fosse qualcosa di grave ma sé non lo è allora perché rifare l'ecografia? comunque mi sono calmata per quello che può riguardare un tumore ma adesso non riesco a non pensare che questo referto porterà il mio percorso sulla fecondazione in vitro alla fine.spero tanto che una volta visti i risultati la mia ginecologa non fermerà questo percorso fino alla prossima ecografia.lei che parere ha? può essere un motivo per cui il mio percorso dovrà aspettare?
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
I suoi termini sono "adattissimi", ma non riporta i termini del referto che non sono certo "piu' scuri o più' chiari"

Quando c'è un quesito oncologico la risposta scritta deve essere chiara : Benigno, dubbio, sospetto, maligno.

Se non ci sono dubbi sulla "benignità" concordo con Lei "capisco che 3 mesi sono lunghi se fosse qualcosa di grave ma sé non lo è (io direi se non ci sono dubbi) allora perché rifare l'ecografia ?"
[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità e gentilezza.penso che il dottore abbia usato quei termini per farmi capire meglio di cosa si tratta ,poi nel referto userà termini precisi.se non disturbo troppo mi piacerebbe tornare sul argomento una volta avuto l'esito.immagino che probabilmente il richiamo fra 3 mesi riguardasse un dubbio,peró sé così fosse non capisco perché non richiedono altri accertamenti. intanto provo a rilassarmi ed essere ottimista anche perché negli ultimi 2 mesi ho fatto una marea di esami incluso l'emocromo e sono risultati tutti a posto.ho la speranza che la mia testa mi lascerà in pace fino a martedì. buona domenica e grazie ancora .
[#7]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Se richiede un controllo a 3 mesi suppongo che non avesse sospetti, ma precauzionalmente si è riservato di essere più preciso più avanti. Penso che possa stare serena in attesa del controllo.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie di cuore per la risposta.oggi ho ritirato il referto della seconda ecografia e vorrei,se non chiedo troppo,un suo parere.
"Prevalenza a componente iperecogena,fibroghiandolare bilateralmente
Rene destro al tratto lombare.
Non formazioni occupanti spazio con carattere patologia.
Carie sellare,bilateralmente si apprezzano dei linfonodi reattivi.Particolarmente al cavo ascellare sinistro si apprezza un linfonodo ovaliforme ipoanecogeno di 14X6 mm con ilo vascolare ben rappresentata l'indagine color-Doppler.
Si consiglia valutazione clinica ed ecografica fra 2-3 mesi."
Dovrei preoccuparmi?non capisco niente di questo referto.potrebbe per cortesia spiegarmi in parole povere di cosa si tratta?
[#9]
dopo
Utente
Utente
Un'altra cosa volevo chiedere... può darsi che nel referto le parole "rene destro e carie sellare" siano degli errori di tipografia? per quanto poco esperta in termini medicali penso comunque che non c'entrano molto queste due affermazioni.
[#10]
Dr.ssa Maria Giovanna Fava Chirurgo generale, Senologo, Chirurgo oncologo, Microchirurgo 263 7
La dicitura potrebbe essere un refuso...cioè un copia e incolla di un referto standard ecografico corretto male ( " rene dx") visto che le regioni esplorate sono altre o semplicemente un errore di battitura, visto che lo scritto si avvicina a " cavi ascellari" bilateralamente"...
Cmq Le consiglio sorveglianza ecografica.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta.in quanto da lei consigliato la sorveglianza ecografica ,le sembra adatto il richiamo fra 3 mesi ó meglio rifarla frà un mese?il linfonodo sta diventando mobile al tatto e meno gonfio.forse è solo un'impressione...anche perché nessuno mi vuole fare altri accertamenti,nemeno un'esame del sangue.
[#12]
Dr.ssa Maria Giovanna Fava Chirurgo generale, Senologo, Chirurgo oncologo, Microchirurgo 263 7
Dal dato clinico sembra proprio che si tratti di una adenopatia benigna o reattiva... credo che rischi di afre spese sanitarie inutili. solo in caso di sospetto accertato, è obbligatorio iniziare un iter approfondito.
Salute orale

Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.

Leggi tutto