Prostatite,ansie e paure

Egregi dottori mi rivolgo a TUTTI voi perchè mi possiate aiutare a capire quale strada percorrere per risolvere questa dannata prostatite che non mi da pace ormai da tre mesi...riepilogo i trattamenti e gli esami effettuati:
Giugno ecografia apparato urinari ( reni,vescica,testicoli,prostata) tutto nella norma,esame urine urinocoltura spermiocoltura tutto negativi; promimo trattamento:

tavanic 500 per 20 gg + topster supposte per 10 gg - nessun risultato

secondo trattamento:

augmentin per 10 gg + oki bustine 2 - nessun risultato

all'ultime visita effettuata mi viene detto quanto segue: didimo dolente,prostata dolente alla digitopressione con produzione di liquido.

Nuova terapia iniziata oggi:

norfloxacina 500 per tre settimane + oki bustine per 20 gg

Questa situazione che va avanti da tre mesi tra farmaci e pensiero assillante al problema mi ha fatto perdere quasi 6 kg in poco tempo,l'urologo mi dice che devo avere pazienza......ma che pazienza!!!!

Nel frattempo ho eseguito una rmn rachide lombosacrale su consiglio dell'urologo da far vedere poi ad un ortopedico....che cosa si può vedere da questa risonanza??? altro motivo di panico.. ..
NON SO PIù COSA PENSARE!!!
[#1]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
purtroppo le infiammazioni della prostata (prostatiti) necessitano di tempo e pazienza per essere risolte.
L'infiammazione della prostata si presenta spesso già all'esordio con carattersitiche di una infiammazione cronica. Per guarire sono pertanto generalmente necessari cicli di terapia.Se va all'indirizzo www.giambersio.it troverà una monografia proprio sulle prostatiti scritta in maniera semplice e chiara per i pazienti che penso possa esserle utile per affrontare e capire questa sua situazione.
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Grazie mille per la cortese risposta......vorrei capire però per quanto riguarda la risonanza magnetica che cosa si può vedere e se può essere normale che dopo tre mesi di farmaci si possa perdere qualche chilo
[#3]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
la cosa più giusta da fare è porre direttamente allo specialista che la segue queste sue legittime domande.
Io posso solo ipotizzare che il collega abbia richiesto una RMN del rachide lombare per escludere che vi possano essere delle protusioni discali che possono essere in parte responsabili della sua sintomatologia.
Nè la prostatite nè la terapia farmacologica possono essere responsabili della perdita di peso (valuti se in questo periodo lei ha modificato la sua dieta od il suo stile di vita).
Cordiali saluti
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