Coliche renali e calcolo nell'uretere
Da circa 2 mesi sono stata vittima di 3 episodi di colica renale laterale dx; ho effettuato 2 esami ecografici da cui non è risultato alcun calcolo ma solo dilatazione della pelvi renale. Ho assunto levoxacina per 5 gg. In una terza ecografia mi è stato riscontrata la presenza di un calcolo di 5-6 mm nel tratto prevescicale dell'uretere dx che,a parere del medico avrei dovuto espellere da li a poco.Intanto ho effettuato una terapia con edeven, pradif,citrolit,per 20gg x favorire l'espulsione,infatti, mi hanno provocato una terza colica ma senza ancora alcuna espulsione,nonostante beva anche 3 litri di acqua gg.
La mia domanda è per quale motivo dal filtraggio delle urine non risulta ancora alcun calcolo o renella? e inoltre è possibile che lo stanziare del calcolo per così allungo possa compromettere la funzionalità del rene? La ringrazio in anticipo.
La mia domanda è per quale motivo dal filtraggio delle urine non risulta ancora alcun calcolo o renella? e inoltre è possibile che lo stanziare del calcolo per così allungo possa compromettere la funzionalità del rene? La ringrazio in anticipo.
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
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Caro utente 1902,
il fatto che il piccolo calcolo che le ha procurato le coliche , che ha determinato la dilatazione della pelvi renale, sia bloccato nell'uretere non la deve preoccupare eccessivamente.
segua la terapia consigliatale e controlli ecograficamente che non ci sia una accentuazione della dilatazione della pelvi. Il calcolo verrà espulso.
In caso contrario si può procedere ad una litotrissia ambulatoriale o ad una asportazione endoscopica, ambulatoriale o in day hospital
cari saluti
il fatto che il piccolo calcolo che le ha procurato le coliche , che ha determinato la dilatazione della pelvi renale, sia bloccato nell'uretere non la deve preoccupare eccessivamente.
segua la terapia consigliatale e controlli ecograficamente che non ci sia una accentuazione della dilatazione della pelvi. Il calcolo verrà espulso.
In caso contrario si può procedere ad una litotrissia ambulatoriale o ad una asportazione endoscopica, ambulatoriale o in day hospital
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109 4
A mio parere, sarebbe bene che Lei eseguisse una semplice Rx diretta reni e vie urinarie oltre a controlli ecografici periodici e nel caso che fosse confermato il piccolo calcolo segnalato all'esame ecografico, inizierei quanto prima una terapia espulsiva(carico idrico -2 lt di acqua in 2 ore/die insieme a 25 mg di idroclorotiazide -lasix).ciò potrebbe farle scatenare più agevolmente coliche renali finalmente risolutive(in quanto in grado di espellere il calcolo).
Non dimentichi di continuare a controllare le urine qualitativamente tenendo a mente che una calcolo si può sgretolare e uscire sotto forma di semplice renella.
Salutoni.
Non dimentichi di continuare a controllare le urine qualitativamente tenendo a mente che una calcolo si può sgretolare e uscire sotto forma di semplice renella.
Salutoni.
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 41.5k visite dal 03/01/2004.
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