Il radiologo interventista

Sull'argomento avevo inoltrato un consulto a gennaio 2006 e ringrazio ancora i medici che mi risposero.
Per vari motivi pur essendo passato oltre un anno non ho fatto ancorA sottporre ad intervento chirurgico mio figlio ora di quasi anni 18 per eliminare il varicocele sx.
Giorni addietro ho fatto ripetere l'esame ecografico a seguito del quale l'urologo dell'ospedale ha confermato la presenza del varicocele classificandolo tra il 2° e 3° grado e ha rilevato che entrambi i testicoli si presentano in buone condizioni.
Poi mi ha prospettato la possibilità di intervenire chirurgicamente con la metodica tradizionale che richiede l'anestesia totale o la scleroembolizzazione da far praticare al radiologo interventista.
Il radiologo interventista da me consultato,avendogli riferito che il varicocele per il momento è asistomatico era dell'idea che si poteva anche soprassedere. Poichè, però, per l'urologo l'intervento va comunque fatto e lo ha riferito al radiologo,
il radiologo stesso ha dato la sua disponibilità ad effettuare la sclero embolizzazione che ci ha rassicurato non presenta alcun rischio per il paziente.
Tanto detto chiedo di conoscere il punto di vista dello staff medicitalia ed in particolare notizie in ordine alla pericolosiità dell'intervento non invasivo che comunque prevede il passaggio in vena del catetere .
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Signora,
la presenza di un varicocele è una evenienza molto frequente.
Non ha davvero nessun senso voler trattare chirurgicamente
ogni varicocele.
Fondamentalmente in due casi è consigliabile intervenire:
1) sè e sintomatico (generalmente si tratta di varicoceli di
grado avanzato) 2) se è causa di infertilità.
A questo punto, poichè suo figlio è maggiorenne, io le consiglierei
di eseguire uno spermiogramma e sulla scorta del risultato
valutare l'eventualità di un trattamento.
Se va al sito www.geocities.com/agiambersio troverà una piccola
monografia sul varicocele che penso possa esserLe utile per
meglio inquadrare il problema.
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

[#2]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Generalmente per varicoceli di 2-3 grado non sintomatici consigliamo dei controlli clinici scadenzati e degli spermiocitogrammi. Se c'è evidenza di difficoltà alla motilità o una riduczione del numero o forti anomalie morfologiche delle linee seminali indicate nei risultati dello spermiocitogramma allora è da prendere in considerazione un intervento chirurgico di varicocele,in previsione della conservazione degli elementi "buoni" presenti e dunque in prospettiva del mantenimento della funzione riproduttiva.
Personalmente se il collega che ha visitato il ragazzo ha posto indicazione all'intervento consiglio di seguire le sue indicazioni.
Sempre dal mio punto di vista il varicocele,se deve essere trattato, va trattato chirurgicamente, in quanto le opzioni chirurgiche a nostra disposizione oggiggiorno sono molteplici e danno in oltre il 90% un risultato positivo che supera certamente il risultato ottenibile in percentuale con la scleroembolizzazione selettiva. Peraltro le nuove metodiche chirurgiche come ad esempio la microlegatura bassa secondo Marmar consentono una incisione minimissima ed un rapidissimo ritorno alle attività quotidiane da parte del paziente. In altre parole si tratta di un intervento di day-surgery.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#3]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Concordo che debba seguire i consigli dell'urologo che l'ha in cura e sui migliori risultati della chirurgia.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#4]
dopo
Attivo dal 2004 al 2008
Ex utente
ringrazio per le cortesi risposte.Tuttavia vorrei conoscrere i possibili rischi dell'intervento mediate scleroembolizzazione
[#5]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
La sua è una domanda intelligente.
L'accesso percutaneo prevede un inserimento del cateterino dal braccio o arto inferiore sino alla vena cava e sino alla vena spermatica con conseguente pericolo di flebiti o perforazioni del vaso (eventualità remote ma presenti).
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2004 al 2008
Ex utente
Gentili dottori,riprendo l'argomento in quanto mio figlio non ha voluto nel periodo estivo sottoporsi ad intervento per il varicocele e che in ogni caso vorrà fare mediante scleroembolizzazione.La settimana passata è stato esguito un esame del liquido seminale che ha dato il seguente risultato:
Colre: bianco latteo
volume: 3,2 ml
viscosità :normale;
coagulazione 40'
Reazione: alcalina ph 8,00
Conteggio nemasmermi 136.000/mmc valori nrm.30.000-200.000
leucocit:assenti
emazie:assenti

Motilità a due ore 83% val norm 70-100%
progressivi rettilinei 79%
Prtogressivi ondulatori 2%
Progressivi sussultori 1%
progressivi rotatori 1%

Forme normali 81%
Forme anormali 19%
Teste amorfe !0%
Teste anormali 6%
Forme doppie 3%


In considerazione che il varicocele è tra il II e III grado, che è asintomatico; che all'eco eseguito in maggio 2007 i testicoli erano in buone condizioni gradire sapere il da farsi anche tenendo conto deirisultati dell'esame dello sperma, sopra trascritti.
Resto in attesa di cortesi risposte.
[#7]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,il quadro seminale é rassicurante (mi auguro sia stato seguito presso un laboratorio specializzato) però,considerata la giovane età di Suo figlio,nonché l'assenza di sintomatologia del varicocele,credo sia opportuno,mancando troppi anni alla ricerca di un figlio,seguire le indicazioni mediche relative alla rimozione dello stesso,sia con la scleroembolizzazione (o altra tecnica radiologico-interventistica) che chirurgica.Cordialisssimi saluti ed auguri per per prossime festività.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#8]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore, dall'esame del liquido seminale di suo figlio non mi sembra ci sia l'indicazione all'intervento in presenza di varicocele asintomatico , quindi le consiglio un follow-up nel tempo, da aggiungere che non è assolutamente vero il fatto che la chirurgia offre risultati migliori,inoltre le hanno proposto la scleroembolizzazione dal braccio o retrograda ma esiste anche la sclerosi direttamente dalle vene del testicolo cioè sclerosi anterograda intervento in anestesia locale minimamente invasivo con bassa recidiva.
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma