Un mese dalla sospensione che

Buongiorno,
vi scrivo in merito a mio padre di anni 67.
L'anno scorso è stato operato alla vescica per un carcinoma uroteriale ad alto grado infiltrante la tonaca muscolare pt3a,pN1 con cistectomia radicale.
Quest'anno, dopo una Tac si sono riscontrati alcuni noduli ai polmoni di sospetti secondarismi. Successivamente sottoposto a Pet-tac risultavano ad alta concentrazione glucidica.
Sottoposto a 4 cicli di chemioterapia, la stessa è stata interrotta per piastrinopenia.
E' passato più di un mese dalla sospensione che da circa 6 giorni mio padre ha la febbre a 38.5° persistente. Gli è stato solo somministrato tachipirina ogni 4 ore ma la febbre si abbassa per 1-2 ore poi ricomincia e lui è sempre più debole e mangia pochissimo.
Durante la notte è colpito anche da tremori forti non riconducibili, a mio parere, a semplici brividi in quanto sono visibilmente più accentuati.
Sono molto preoccupata, sicuramente perchè dovuto ai suoi precedenti; fosse stato un uomo con problemi di natura diversa da quella in cui è stato sottoposto lui, non vi avrei nemmeno scritto, ma purtoppo il medico di base tende a sottovalutare la questione facendo passare giorni inutilmente.
Grazie anticipatamente del vs aiuto e in attesa di una Vs porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente la febbre così come le è stato descritto potrebbe essere dovuta ad un infezione urinaria, però visto anche la complessita della malattia di suo padre le consiglio cmq di contattare il collega urologo-oncologo che lo segue

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com