Macroematuria

egr. dott.
mio marito 3 anni fa ha avuto un episodio di macroematuria durato solo un giorno.
Ha fatto la visita urologica ed è risultato all'ecografia ciste al rene in sede corticale di mm27 alla cistoscopia sclerosi del collo vescicale e ipertofico la prostata aumentata di volume (39 per 32)ad ecostruttura omogenea e ha cosigliato Tavanic e Tamlic e controllo tra 3 mesi.
Mio marito non ha fatto il controllo stabilito ma circa 18 mesi fa ha avuto un altro episodio di macroematuria. H afatto una visita da un alto urologo che ha trovato la prostata di gr 40; cisti al polo superiore sinistro di cm 3 prostata di poco aumentata di volume gr 25;immagine aggettante in vescica in parete posteriore che alla cistoscopia è risultato: lieve sollevamento del collo vescicale che risulta iperemetico con qualche piccolo polipo di aspetto infiammatorio sito ad ore 12-3. Anche questo urologo ha detto di volere fare un controllo a 3 mesi , ha prescritto una cura per togliere l'infiammazione. Ache questa volta mio marito non ha più fatto il controllo sino a 6 mesi fa quando si è presentato un altro episodio di macroematuria.
E andatato da un altro urologo diverso che ha trovato la ciste al rene di cm 3,60 la orostata aumentata di volume gr 45 di aspetto disomogeneo. Ha predisposto il ricovero per fare la cistoscopia ( non la faceva in studio come gli altri due ) e per fare un piccolo intervento alla prostata se non ricordo male TURP per rimpicciolirla.
Mio marito non siè voluto ricoverare nè fare la cistoscopia.
Ora è da 10 giorni che ha macroematuria ( le altre volte è durata 1 giorno)e questa volta è spaventato. Lui è molto superficiale e sminuisce i problemi.
Ha appuntamento con l'ultomo urologo tra una settimana. Nell'esame di urina i globuli rossi sono a tappeto come le proteine il clore lavatura di carne.
Il medico curante si è arrabato perchè si è trascurato troppo e mi ha fatto capire che potrebbe essere qualcosa di grave alla vescica.
Cosa può essere? Il polipo alla vescica che è diventato tumore ?Perche il secondo urologo che l'ha trovato non l'ha tolto subito durante la cistoscopia ?
Può essere la ciste al rene che è crescita parecchio? O forse non è una ciste ma un tumore? Mi date per favore un chiarimento.
Mio marito ha 57 anni e parte il colesterolo alto che cura con le statine non ha altro ma non fa altri controlli.Ultimamente da circa 6 mesi è pallido ed è dimagrito quasi 4 chili ma lo noto io lui dice che sta bene.
Per favore ditemi cosa può essere sono molto preoccupata.
Grazie per la vostra disponibilità.
cordiali saluti
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Gentile signora da questa sede non possiamo fare molto. L'ematuria potrebbe essere dovuta a varici prostatiche, A neoplasia vescicale, A noplasia della via escretrice o del rene. Bisogna escludere queste eventualità eseguendo una serie di esami al fine di arrivare a una diagnosi certa.
L'unico modo per fare una diagnosi di certezza su un "polipo vescicale " è la sua asportazione seguita dall'esame istologico.

Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Potrebbe più facilmente trattarsi di un problema vescicale, come ad esempio un "polipo" in vescica ma a questo punto dica a suo marito di non scherzare più con il fuoco e di seguire sempre attentamente tutte le indicazioni che da ora in poi riceverà dal suo urologo.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
egr dott.
Vi ringrazio entrambi per la vostra solerte risposta che ho fatto leggere a mio marito e si è convito di avere sbagliato a trascurarsi.
Volevo un altro chiarimento.
Io nella mail precedente ho scritto che l'ultimo urologo lo voleva operare di TURP invece ho controllato e l0perazione è "Fotovaporizzazione laser di prostata PVP.
Vorrei sapere che significa e se è per la macroematuria o per la prostata ingrossata. Dalla prostata può venire il sangue nelle urine? il PSA è sempre stato nella norma :
L'urologo ha detto anche che se non faceva questo intervento diventava incontinente.Che cosa c'entra?Non ho capito il perchè di questo intervento preventivo ed è stato anche per questo che mio marito non si è voluto fare operale a giugno dello scorso anno.
Aggiungo che praticamente è stato 1 anno senza macroematuria ma il medico curante dice che piccole tracce a occhio nudo non si vedonoPotete chiarirmi questi dubbi?
Vi ringrazio per i vostri utili consigli e vi ringrazio cordialmente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Questi dubbi deve chiarirli in diretta con il suo urologo, cioè quello di suo marito.

L'intervento sulla prostata potrebbe non avere alcun collegamento con il problema di macroematuria lamentato che generalmente, lo ripeto, è dovuto ad un problema vescicale.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate sul tema ipertrofia prostatica (che ripeto spesso non si associa ad ematuria), le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html .

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
egr dott.
Vi ho scritto qualche giorno fa perchè mio marito aveva avuto dei giorni di macroematuria e 2 anni fa gli avevano diagnosticato un polipetto al collo della vascica ma lui poi non si era voluto più fare i controlli. Dietro vostro consiglio aveva preso appuntamento con un urologo e propio la sera prima ha avuto una vere epropia emorragia.
Siamo andati dall'urologo che all'ecografia ha trovato semprela ciste al rene di mm35 e nella parete laterale destra presenza di formazione di cm 2 circa aggettante nel lume. Ha programmato la cistoscopia che ha effettuato questa mattina dove ha trovato:
uretra prostatica modicamente deformata dai libi laterali ipertrofici ,mezzo torbido, osti ureterali in sede e di aspetto normale, sul trigonio presenza di coagulo fluttuante di circa cm 2 su parete laterale destra mucosa iperemica , rilevata, petecchiata e facilmente sanguinante, rosee le altre pareti vescilali.
Si programma TUR-biopsia
A me questa diagnosi non mi ha convinto perche nell'ecografia la formazione di cm 2 era sulla parete vescicale destra dove alla cistoscopia c'e la mucosa iperemica , sanguinante,ecc..
Mi sembra ci sia un contrasto.
Inoltre 2 anni fa avevano trovato il polipetto di origine infiammatoria che adesso lui non vede
Anche perche la biopsia l'ha programmata per ottobre in ospedale
a me mi sembra di aspettare troppo
In oltre a voce ha parlato di lesione precancerosa che in ogni caso è sempre in fase inziale.
Poi dice che è stato fortunato che questa lesione ha sanguinato precocemente perche a volte sanguinano quando il tumore è in fase avanzata.
In poche parole ho capito poco.
E un problema precancerosa ?, e un infiammazione ?
E opportuno aspettare 2 mesi ?
Vi chiedo se per favore mi date qualche altro consiglio e spiegazione di cosa vuol dire la cistoscopia.
E il caso di sentire un altro urologo?
Il sangue nelle urine continua anche se a volte sono normali
Inoltre il medico curante ha prescritto degli esmi di sangue .
Grazie per i vostri consigli e per le spiegazioni che mi darete
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Una lesione precancerosa non è una infiammazione.

Aspettiamo le indagini prescritte dal suo medico curante e poi sentirei un altro parere urologico.
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Utente
Utente
Egr. dott.
mio marito è stato ricoverato la settimana scorsa per la TUR con biopsia ma quando è uscito dalla sala operatoria l' urologo ,diverso da quello che aveva fatto la cistoscopia ha detto che non c'era stato bisogno di biopsia ma aveva praticato la diatermocoagulazione per minute neoformazioni vescicali.
Ora io non ho capito cosa sono queste neoformazioni, sono venuzze o sono sempre cose tumorali magari in fase molto inziali?
E stato correto la diatrmocoagulazioni o era meglio la biopsia per maggiore sicurezza?
L' urologo ha detto che dovrà fare spesso la cistoscopia di controllo ma perchè se non c'era lesione tumorale?
Sono più confusa di prima
Mi potete spiegare cosa si intende per neoformazioni
Grazie come sempre per le vostre risposte
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Neoformazione di solito significa problema oncologico ed anche lesione tumorale .

Sul perchè della non biopsia deve chiedere maggiori chiarimenti al suo urologo.

Forse queste "neoformazioni" erano cosi "piccole" che non si poteva fare un prelievo significativo per una successiva valutazione istologica.

Un cordiale saluto.
[#9]
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Utente
Utente


Egr dott
vi riscrivo per aggiornarvi di un esame che mio marito ha fatto la settimana scorsa e che ci hanno consegnato oggi
L'esame in questione richiesto dal curante è " esame citologico urinario so 3 campioni per ricerca di cellule neoplastiche"
Oggi abbiamo preso l'esito che dice " Su i 3 campioni esaminati cellule epiteliali transizionali isolale ed in aggregati con alterato rapporto nucleo/citoplasma.
Numerose cellule pavimentose
Numerosi granulociti
Presenza di muco e di batteri.
Mio marito fara la cistoscopia tra 15 giorni
Cosa significa questo esame citologico? Sta tornando la neoplasia?
Mi hanno detto che le cellule transizionali sono tipiche di certi tumori alla vescica.
Vi prego datemi subito dei chiarimenti perche naturalmente siamo molto in ansia
Vi ringrazio sempre per la vostra disponibilità e per la vostra chiarezza
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
"Alterato rapporto nucleo/citoplasma" non suona in una modalità simpatica ma è un dato che da solo dice poco.

Tranquilli ed ora bisogna fare la cistoscopia e sentire in diretta il vostro urologo.
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Utente
Utente
Egr.dott.
ancora grazie per la risposta immediata,se ho ben capito c'è qualcosa di brutto per l'alterato rapporto nucleo/citoplasma, e cosa significa cellule transizionali isolate e aggregate?
Ci sono cellule tumorali? O sono cellule che da beigne si stanno trasformando in maligne?
Le chiedo scusa se le pongo altre domande ma vorrei capire cosa ci aspetta, avere le idee più chiare
Sempre grazie per la sua disponibilità ,attendo suoi chiarimenti
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

nel referto che ci allega ci sono pure:
"Numerose cellule pavimentose
Numerosi granulociti
Presenza di muco e di batteri".

Questi dati alterano il dato citologico e poco si può dire senza fare la "famosa cistoscopia".

Non arrovellatevi troppo e seguite le indicazioni che vi darà il vostro urologo.

Un cordiale saluto.
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