Ematuria ( urgente!)
Buongiorno, sono una figlia molto preoccupata per il padre. E'da 10 giorni circa che ha sangue nelle urine ad ogni minzione, abbiamo già visto un urologo che gli ha prescritto ciproxin 500 e idiprost, in più se il sangue non si fermava tranex 5oo. Ebbene dopo 4 giorni di assunzione dei primi 2 farmaci più 1 giorno di tranex la situazione non è assolutamente migliorata anzi nelle urine stamani sono comparsi dei piccoli coauguli di sangue. Siamo molto preoccupati perchè mio padre ha quasi 89 anni e crediamo possa essere qualcosa di brutto, ma ciò che ci mette ancora più in allarme è il fatto che questo sangue non va via nonostante la cura. Vorrei aggiungere che mio padre ha un problema cardiaco cioè una calcificazione del vaso aortico per cui il cardiologo gli ha fatto assumere cardioaspirina a causa della quale ha iniziato ad avere sangue nelle urine ma roba da poco ed ogni tanto, lo stesso cardiologo dato l'episodio in atto ci ha detto di sospenderla (infatti non la assume più da una settimana) ma il sangue persiste, mio padre non lamenta alcun fastidio o dolore nè durante la minzione nè in altri momenti della giornata, l'urologo ha detto che le cause potrebbero essere tante e ha detto di fare l'esame delle urine, l'urinocoltura e l'ecografia solo tra un mese, quando avrà finito la cura per via orale, quindi non sappiamo nemmeno quale sia il problema!! Vorrei aggiungere che 25 anni fa mio padre è stato operato alla prostata.
Cosa ne pensa della situazione?
Crede possa essere stata la cardioaspirina a creare il problema?
C'è una terapia migliore per affrettare i tempi di guarigione? ( sta perdendo veramente troppo sangue!)
Ma soprattutto cosa dobbiamo fare?
So che oggi è sabato ma sono veramente molto preoccupata, se uno specialista potrebbe rispondermi al più presto ve ne sarei grata e mi sentirei più sollevata! Nell'attesa ringrazio e porgo cordiali saluti.
Cosa ne pensa della situazione?
Crede possa essere stata la cardioaspirina a creare il problema?
C'è una terapia migliore per affrettare i tempi di guarigione? ( sta perdendo veramente troppo sangue!)
Ma soprattutto cosa dobbiamo fare?
So che oggi è sabato ma sono veramente molto preoccupata, se uno specialista potrebbe rispondermi al più presto ve ne sarei grata e mi sentirei più sollevata! Nell'attesa ringrazio e porgo cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,
credo che, senza perdere troppo tempo, ora deve essere fatta una ecografia dell'apparato uro-genitale .
Questo è l'esame primo che spesso chiarisce la causa di una macroematuria che molto difficilmente è legata solo all'assunzione di una cardioaspirina.
Risenta l'uologo di suo padre e poi le ricordo che oggi spesso lo specialista esegue, anche durante la prima consulenza, una ecografia "chiarificatrice" di primo livello.
Un cordiale saluto.
credo che, senza perdere troppo tempo, ora deve essere fatta una ecografia dell'apparato uro-genitale .
Questo è l'esame primo che spesso chiarisce la causa di una macroematuria che molto difficilmente è legata solo all'assunzione di una cardioaspirina.
Risenta l'uologo di suo padre e poi le ricordo che oggi spesso lo specialista esegue, anche durante la prima consulenza, una ecografia "chiarificatrice" di primo livello.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Salve dottore, grazie per avermi risposto tempestivamente;
abbiamo sentito l'urologo telefonicamente che ha detto di continuare con la terapia che le ho descritto sopra per qualche altro giorno, nel caso in cui l'ematuria dovesse continuare vuole rivedere mio padre.
Aspettare ancora non mi sembra il caso, siamo troppo in ansia per questa situazione, anche perchè questa cura non sta proprio funzionando,
secondo lei perchè con l'antibiotico e l'antiemorragico la situazione non migliora?
Facendo l'ecografia si capirebbe il problema e nel caso fare una cura adatta o dobbiamo aspettarci qualcosa di brutto?
Cordiali saluti.
abbiamo sentito l'urologo telefonicamente che ha detto di continuare con la terapia che le ho descritto sopra per qualche altro giorno, nel caso in cui l'ematuria dovesse continuare vuole rivedere mio padre.
Aspettare ancora non mi sembra il caso, siamo troppo in ansia per questa situazione, anche perchè questa cura non sta proprio funzionando,
secondo lei perchè con l'antibiotico e l'antiemorragico la situazione non migliora?
Facendo l'ecografia si capirebbe il problema e nel caso fare una cura adatta o dobbiamo aspettarci qualcosa di brutto?
Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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In questi casi un'ecografia delle vie urinarie completa è una prima tappa fondamentale per fare una diagnosi più precisa.
Le faccio un esempio se l'ematuria è legata alla presenza di un papilloma vescicale la terapia in corso potrebbe non essere mirata.
Le faccio un esempio se l'ematuria è legata alla presenza di un papilloma vescicale la terapia in corso potrebbe non essere mirata.
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dopo
Utente
Buongiorno dottore, purtroppo la terribile notizia è arrivata.. dopo una miriade di chiamate effettuate all'urologo, quest'ultimo, in maniera molto spicciola senza neanche volerlo visitare, ci ha detto di portare mio padre in ospedale e li' a seguito di ecografia gli è stato diagnosticato un tumore alla prostata che sta creando anche problemi ai reni. L'urologo dell'ospedale in base anche agli esami del sangue effettuati dice che i valori del sangue in linea di massima vanno bene tranne l'emoglobina un pò più bassa e una piccola insufficienza renale.
Ci ha consigliato di fare bere tanta acqua a mio padre perchè è importante che urini (anche se con il sangue!) e continuare il ciproxin fino a stasera, inoltre vuole rivederlo giovedi' mattina dopo aver fatto un altro emocromo.
La cosa che non capisco è come mai non gli è stato prescritto nessun tipo di farmaco in primis per fermare il sangue e poi qualche farmaco per il tumore! (anche perchè gli ho fatto espressamente questa richiesta).
Io non sono un medico ma penso che anche se papà non può essere operato data l'età e il suo problema cardiaco ci sarà qualcosa che può aiutarlo a vivere meglio il tempo che Dio vorrà concedergli.. io ho solo 33 anni, mio padre mi ha avuta a 55 anni quindi vorrei averlo accanto il più a lungo possibile, la prego mi aiuti a trovare la strada giusta, non so cosa fare...grazie.
Ci ha consigliato di fare bere tanta acqua a mio padre perchè è importante che urini (anche se con il sangue!) e continuare il ciproxin fino a stasera, inoltre vuole rivederlo giovedi' mattina dopo aver fatto un altro emocromo.
La cosa che non capisco è come mai non gli è stato prescritto nessun tipo di farmaco in primis per fermare il sangue e poi qualche farmaco per il tumore! (anche perchè gli ho fatto espressamente questa richiesta).
Io non sono un medico ma penso che anche se papà non può essere operato data l'età e il suo problema cardiaco ci sarà qualcosa che può aiutarlo a vivere meglio il tempo che Dio vorrà concedergli.. io ho solo 33 anni, mio padre mi ha avuta a 55 anni quindi vorrei averlo accanto il più a lungo possibile, la prego mi aiuti a trovare la strada giusta, non so cosa fare...grazie.
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dopo
Utente
Caro dottore innanzitutto grazie mille per la sua disponibilità e gentilezza, ho sempre pensato che il duro lavoro dei medici sia anche una missione, un modo per aiutare gli altri indistintamente e con amore, amore per la vita e per tutti gli esseri umani.
Purtroppo ho avuto la sfortuna di incontrare l'urologo di mio padre che mi ha liquidato in un attimo infastidito dalla mia telefonata dicendo di portare mio padre in ospedale, ed un altro dottore ( sempre urologo ) in ospedale che lo ha già dato per spacciato!
Scusi la mia parentesi e il mio sfogo, torno al problema di papà che non mi sta facendo più dormire la notte: ieri in ospedale hanno fatto: PSA: 45, l'azotemia e la creatina mostravano una modesta sofferenza renale, emocromo nella norma, emoglobina un pò inferiore e potassio ok.
Se vuole i numeri esatti degli esami domani mi recherò in ospedale e mi farò dare tutti i referti che purtroppo non consegnano a brevi mani ma solo dopo aver fatto una specifica richiesta.
Purtroppo ho avuto la sfortuna di incontrare l'urologo di mio padre che mi ha liquidato in un attimo infastidito dalla mia telefonata dicendo di portare mio padre in ospedale, ed un altro dottore ( sempre urologo ) in ospedale che lo ha già dato per spacciato!
Scusi la mia parentesi e il mio sfogo, torno al problema di papà che non mi sta facendo più dormire la notte: ieri in ospedale hanno fatto: PSA: 45, l'azotemia e la creatina mostravano una modesta sofferenza renale, emocromo nella norma, emoglobina un pò inferiore e potassio ok.
Se vuole i numeri esatti degli esami domani mi recherò in ospedale e mi farò dare tutti i referti che purtroppo non consegnano a brevi mani ma solo dopo aver fatto una specifica richiesta.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Certo il PSA è mosso e l'età di suo padre, con il problema cardiaco da lei riferito ci consigliano un approccio terapeutico non "aggressivo".
Ora però bisogna trovare la struttura ospedaliera per risolvere il problema acuto dell'ematuria e poi un esperto urologo e con lui impostare una terapia di contenimento del tumore prostatico che in molti casi, all'età di suo padre, è a lenta evoluzione.
Ora però bisogna trovare la struttura ospedaliera per risolvere il problema acuto dell'ematuria e poi un esperto urologo e con lui impostare una terapia di contenimento del tumore prostatico che in molti casi, all'età di suo padre, è a lenta evoluzione.
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dopo
Utente
Salve dottore, da quello che mi dice anche lei allora conferma la diagnosi del tumore..
1) La modesta sofferenza renale secondo lei è causata dalla prostata?
2) Mi può indicare un esperto urologo ad Agrigento e provincia o a Caltanissetta e provincia? Purtroppo mio padre non può fare lunghi viaggi in macchina perchè si affatica facilmente, quindi deve essere qui nella mia zona.
3) Un'ultima cosa: cosa deve fare la struttura ospedaliera per l'ematuria, non sono sicura di aver capito.
Mi scusi tanto se sto affrofittando della sua bontà ma in questo momento lei è l'unica persona che mi sta aiutando e mi sta dando delle risposte.
La ringrazio di cuore e non è una frase fatta ma quello che sento.
1) La modesta sofferenza renale secondo lei è causata dalla prostata?
2) Mi può indicare un esperto urologo ad Agrigento e provincia o a Caltanissetta e provincia? Purtroppo mio padre non può fare lunghi viaggi in macchina perchè si affatica facilmente, quindi deve essere qui nella mia zona.
3) Un'ultima cosa: cosa deve fare la struttura ospedaliera per l'ematuria, non sono sicura di aver capito.
Mi scusi tanto se sto affrofittando della sua bontà ma in questo momento lei è l'unica persona che mi sta aiutando e mi sta dando delle risposte.
La ringrazio di cuore e non è una frase fatta ma quello che sento.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Per avere una risposta corretta alle sue domande bisogna trovare in loco un esperto e bravo urologo.
Per questo bisogna sentire in primis il suo medico di fiducia ed anche il nostro sito la può eventualmente aiutare.
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Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 26.7k visite dal 30/10/2010.
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