Pus dal pene, recidiva dopo 2 mesi e dopo 5 anni (leggere sintomi)

Buongiorno,
30 anni maschio con relazione monogama da 5 anni.

circa 2 mesi fa ho avuto i seguenti sintomi:

- liquido biancastro dal pene
- sensazione di prurito lungo tutto il canale uretrale
- sensazione di "pesantezza" nella zona anale
- bruciore alla minzione

Esami fatti e terapie effettuate:

MIA RAGAZZA: microflora vaginale normale, trovato nulla da tampone vaginale, ed anche la visita ginecologica è andata a buon fine, la ginecologa non ha notato nulla di anomalo.

IO:
- fatte analisi urine, microflora normale, nessun batterio o virus nelle urine
- tampone uretrale fatto solo 1 prelievo, perchè dopo il primo, dal dolore, sono mezzo svenuto e mi sono rifiutato di fare gli altri 2 (x altri batteri e candida mi pare), non so quale sia la tecnica normale, ma l'urologo che me l'ha fatto è entrato con il tampone (tipo scovolino da denti, tanto x far capire...) con una forza esagerata e molto in profondità e non sono riuscito a continuare.
comunque, l'esito del tampone è che la clamidia NON c'è...

ho già fatto un ciclo di 6 cps di ciprofloxacina, con sintomi attuenuati, ma non scomparsi, e si sono ripresentati dopo poco.

il mio medico di base quindi, brancolando nel buio, mi ha dato Levoxacin x 10 gg...

Ad oggi, dopo 2 mesi di calma, mi ritrovo con i seguenti intomi:

- fuoriuscita di liquido biancastro/pus dal pene
- leggero brucioro alla minzione

Devo dire che all'inizio di questa relazine ho avuto un'altra infezione alle vie urinarie, con bruciore all minzione e liquido biancastro, non ricordo curata con cosa però.

Domani avrò una visita urologica, ma vorrei evitare un altro tampone e le analisi del sangue, sembrerà ridicolo ma ho la fobia degli aghi, ancora a 30 anni.

Come posso ribattere alle richieste dell'urologo? Che cosa potrebbe essere questa volta? alla mia ragazza, che esami posso far fare?

Grazie 1000
saluti
[#1]
Dr. Emilio Italiano Urologo, Andrologo, Sessuologo 78 1 1
Buongiorno,
per evitare un esame fastidioso ed invasivo come un tampone uretrale comincerei, dopo l'esame obiettivo, prostata compresa, richiederei una spermiocoltura con ricerca germi comuni, Miceti, Chlamydia, Micoplasmi ed Ureaplasmi con carica batterica ed eventuale antibiogramma.
Se positivo inizierei senz'altro una terapia mirata e fondamentalmente di coppia.
Saluti

Dr. EMILIO ITALIANO
Specialista Urologia-Andrologia-Sessuologia- PALERMO
http://www.emilioitaliano.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dottore,
Grazie mille per l'"alternativa", purtroppo l'ultima volta, anche e purtroppo "grazie" al medico che ha fatto il prelievo, l'esperienza è stata terribile, con dolori che si sono protratti per 10 gg. dopo il prelievo.

Ho dimenticto di dire che nell'ultima visita è stata fatta anche same della prostata (tramire "palpazione" tramite l'ano ovviamente), che è risultata normalissima.

Nella giornata di domani ho la visita specialistica, proporrò al medico di fare quell'esame, certamente più "piacevole", se mi passa il termine.

E' un semplice prelievo "fai da te" di sperma giusto?

saluti
[#3]
Dr. Emilio Italiano Urologo, Andrologo, Sessuologo 78 1 1
Esattamente.
saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
andato oggi per visita da specialista urologo.

fatta palpazione testicoli, trovato un lieve varicocele al testicolo sx.

dall'ecografia è stata evidenziata una leggera infiammazione alla prostata.

da ispezione manuale, la prostata è risultata ok.

domani farò:

esame colturale urine
esame completo urine
spermiogramma

per verificare che non ci siano virus.
speriamo in bene...

saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
buongiorno egr. Dottore,
ho ritirato oggi i risultati di:

- esame urine completa
- urinocoltura
- spermicoltura

risultati:

esame del sedimento:
- alcuni leucociti
- rare cellule epiteliali squamose

colturale urine: nessuno sviluppo
colturale seme: nessuno sviluppo

urine:

aspetto: opalescente
colore: giallo oro
ph: 6,0
densità relativa: 1,027

glucosio: 0
albumina: 5,0
emoglobina: 0,00
c.chetonici: 0,0
bilirubina: 0,0
urobilnogeno: 0,2

da questi risultati cosa se ne deduce? piccola infezione?
domani andrò dal mio medico di base a sentire che dice.
Grazie 1000
saluti
[#6]
Dr. Emilio Italiano Urologo, Andrologo, Sessuologo 78 1 1
Salve,
da questi tutto a posto.
Si tranquillizzi a questo punto.
In bocca al lupo per tutto!
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie 1000 Dottore, è stato gentilissimo.
Questo servizio, gratuito, è veramente utile.
Saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Egregi,
aggiorno ad oggi la situazione:

- presenza ancora di liquido biancastro discretamente denso ed ogni tanto giallastro e più denso
- ancora bruciore alla minzione
- NESSUNO stimolo frequente di urinare
- NESSUN altro sintomo

Stufatomi della situazione, mi sono recato dal mio medico di base che mi ha prescritto LEvoxacin 500 mg x 10 gg.
Vedrò se ho risultati, la volta precedente aveva in effetti debellato i sintomi.

E' possibile che sia rimasto uno "strascico" della precedente infezione?
Ricordo che dai vari esami non è risultato nulla.
Cosa potrebbe essere in definitiva?

Saluti
[#9]
Dr. Emilio Italiano Urologo, Andrologo, Sessuologo 78 1 1
Buongiorno,
potrebbe trattarsi di cristalluria (eliminazione di cristalli di ossalati di calcio o urati nelle urine). Un esame di urine semplice li evidenzia al sedimento?
Provi a bere un po' di più.
Non farei terapia antibiotica in assenza di infezione documentata.

Saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie 1000 del consiglio Dottore,
proverò a bere di più e nel caso a ripetere esami urine.
La saluto cordialmente
[#11]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, aggiorno la situazione:

- dopo avere assunto Levoxacin 500 mg x 10 gg, mi pare di non ritrovarmi più i sintomi, ovvero il liquido giallastro/baincastro dal pene e mi pare di non avere più particolare bruciore alla punta del pene, quindi fin qui tutto ok.

- cerco di bere di più del solito e di avere una dieta corretta, pollo, tacchino, frutta e verdura, niente alcolici, cibi piccanti, tranne un pò nel weekend (gli alcolici).

Da qualche giorno però mi è comparso un'indolenzimento/micro dolore alla parte bassa del ventre, secondo me alla prostata. Non mi pare di notare un'alta frequenza ad urinare.

E' possibile che la forte curca antibiotica possa avere provocato questo? che altre cause potrebbe avere?

Tengo a precisare che ho assunto finasteride 1mg/dì per 3-4 anni ed ora assumo dutasteride 0,5mg/dì per alopecia (con cui ho avuto ottimi miglioramenti tra l'altro)

Ho stoppato per circa 1 mesetto la Dutasteride di colpo, per poi riprenderla nello stesso dosaggio, secondo Lei potrebbe c'entrare qualcosa con il fastidio prostatico?

Inoltre, per curare una tallonite, sto assumento Deltacortene 25 mg per 1 settimana.

Grazie 1000
Saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Rettifico la parte del dolore, che non credo derivi dalla prostata ma dalla vescica, poichè è localizzato nella parte frontale, sopra l'osso pubico, a circa 5 cm dall'osso pubico.

Più che dolore è un'indolenzimento, non vorrei derivasse dalla serie di addominali che faccio in palestra, e mi stia solo facendo suggestionare.
Quando urino non sento altri dolori, la frequenza di minzione è abbastanza normale, ongi 2 ore circa, niente stimoli notturni e niente altri sintomi, solo questa specie di indolenzimento/dolorino/pesantezza in quella zona, sopra l'osso pubico.

Grazie 1000

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