Eco apparato urinario
Dopo 2 eventi di coliche renali una a luglio e poi ad agosto il 29 agosto andando a fare l'ecografia dell' apparato urinario il medico scrive: reni regolari per sede dimensione ed ecostruttura. Rapporto cortico-midollare conservato. Piccolo calcolo (credo sia calceale) a sinistra di 4 mm. Assenza di dilatazione delle vie escretari. Vescica distesa con pareti regolari. Verosimile formazione estranea di 5-6 mm nel tratto (credo sia pelvico) dell'uretere di sinistra in fase di espulsione. Dopo questa eco era stato detto che si doveva controllare questa formazione estranea dopo la cura...eseguita la cura, in data 12 settembre l' altra eco apparato urinario:reni regolari per sede dimensione ed ecostruttura con rapporto cortico-midollare conservato.Assenza di dilatazione delle vie escretari (credo sia bilateralmente). Piccolo calcolo (credo sia calceale) a sinistra di 4 mm. Vescica distesa con pareti regolari. Buona evasione di urina da entrambe i (meati????) ureterali. Si conferma la presenza di una formazione calcifica di 5-6 mm nei pressi dell' uretere (teurale????) di sinistra (calcolo ureterale)??? Il medico consiglia tac addome superiore ed inferiore senza MDC eventuale integrazione con contrasto...Sono molto preoccupata xchè il medico ha scritto con punti di domanda calcolo ureterale???quindi potrebbe essere cosa???vorrei avere anche dei vostri pareri....mi scuso se alcune parole le ho scitte con parentesi e punti di domanda ma non le capisco e quindi posso aver sbagliato...grazie.
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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Cara signora, i punti interrogativi inseriti dal medico refertatore della Sua ecografia sono probabilmente l'espressione di due fatti diversi. Gli apparecchi ecografici moderni danno ottime immagini degli organi ma meno dei calcoli, per cui alcune refertazioni sono dubbie. Ancora, non essendo dilatato il rene dal lato interessato, la diagnosi di calcolo è ancora più aleatoria. Detto questo rimane il fatto che, considerando la Sua storia clinica, la diagnosi più probabile sembra di un calcolino non ostruente intrappolato nel tratto terminale dell'uretere. I consigli avuti dal dottor Mallus la aiuteranno a chiarire definitivamente la cosa. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
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dopo
Utente
In data 9/10/2011 si esegue tc spirale addome superiore con m.d.c. e tc spirale addome inferiore con m.d.c.questo il referto: l'esame TC eseguito con e senza infusione e.v. di mdc mirato in particolare allo studio dell'apparato urinario ha mostrato: reni in sede di volume normale e conservata morfologia. Regolare spessore parenchimale con conservata differenziazione corticomidollare e capacità escretiva. Vie urinarie non dilatate. Nel contestio del terzo distale dell'uretere di sinistra a circa 2cm dal meato ureterale si apprezzano due piccole (non so come riprodurre il simbolo è come uno zero con una sbarra...cioè 0/ ma la sbarra è come se dividesse lo zero....e poi c'è scritto max 3mm) formazioni litiasiche. Vescica discretamente distesa a contenuto omogeneo e pareti regolari. Prostata nei limiti. Fegato, pancreas milza e surreni morfovolumetricamente nei limiti, a densità omogenea.
Cosa sono queste formazioni?Voi cosa ne pensate?
Cosa sono queste formazioni?Voi cosa ne pensate?
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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Sono calcolini signora di pochi millimetri di diametro (diametro è quel simbolo inintellegibile di zero sbarrato!). A volte calcoli anche molto piccoli possono rimanere a lungo nel'uretere prima di essere espulsi. Poichè le vie urinarie non sono dilatate non vi sono particolari rischi ad aspettare ancora che i calcolini escano da soli. Ne parli con il Suo urologo. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 14/09/2011.
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