Infezione alle reni o tumore?

Salve, sono una donna di 35 anni vivo all'estero da almeno 4, mi premeva avere un consulto su una situazione che ultimamente mi crea molti problemi.
Sin da quando ero una "teenager" ricordo di avere sempre avuto frequenti minzioni, delle quali non mi ero mai troppo curata, mamma diceva: "e' sintomo di un buon funzionamento renale..", ma da almeno un anno, queste frequenze sono decisamente aumentate, mi capita di usare il bagno 4/5 volte di seguito, quando dico di seguito intendo che terminata la minzione dopo meno di un minuto ho nuovamente lo stimolo. Nell'arco di una giornata ora di media le minzioni sono arrivate ad un numero imbarazzante (almeno attorno ai 20). Ho cercato di vedere quando questo capitava piu di frequente e vedo che verso sera il processo accelera, se mi accosto a dormire nel momento stesso che mi stendo nel letto sento lo stimolo farsi piu inteso. Durante la notte ultimamente mi sveglio sentendo forti calori (ovviamente all'esterno non e' caldo per nulla) accompagnati dal seguente stimolo a urinare. Al mattino mi sveglio per un forte stimolo e dolore alle reni che non mi permette di rimanere stesa un minuto in piu. Alcuni mesi fa, mi e' capitato di avere forti dolori nella zona lombare scomparsi poi dopo una settimana, questi dolori ora sono riapparsi. Un paio di sere fa mi svegliai durante la notte con delle fitte alla zona lombare e pelvica, che ho calmato con dell' ibuprofene.
Vorrei inoltre aggiungere anche se non sono certa della loro relazione che le mie feci da alcuni mesi sono sempre molli e ho molta aerofagia. Ho letto alcuni alrticoli online sulle infezioni alle reni e vie urinarie ma non sembra rispondano in toto alla mia sintomatologia.
Ovviamente so che una visita specialistica risolverebbe i miei dubbi o quantomeno aiuterebbe, ma un consulto primario con voi mi farebbe sentire meglio e potrei indirizzare i sintomi su qualcosa di piu specifico al momento della richiesta di un dottore.
Ringrazio sinceramente.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Gentile signora,
dalla semplice descrizione dei sintomi non è possibile risalire alla causa dei suoi disturbi, perciò è indispensabile una visita specialistica eventualmente nel frattempo puo farsi prescrivere degli esami del sangue, delle urine oltre che una ecografia addome completo.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la pronta risposta, immaginavo che solo degli esami potessero dare una diagnosi ma pensavo di avere almeno un idea generale su cosa potesse esserne la causa.
Buona giornata.
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Purtroppo senza nemmeno poterla visitare è ancora più difficile esprimersi in merito.

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