Enuresi notturna adulti

Salve, ho 29 anni e ho sempre sofferto di enuresi notturna. Fin da piccola il mio medico non ha ritenuto necessario fare delle analisi dicendo che il problema sarebbe passato con la crescita ma così non è stato.
il primo passo nell'affrontare il problema è stato quello di rivolgermi ad un psicologo all'età di 12 anni ma con scarsi risultati, il problema rimaneva!!
Ai 19 anni ho iniziato a fare analisi specialistiche:
- Urinocoltura (negativa) - ecografia renale (nella norma) - RM ipotalamo ipofisi e encefalo (nella norma, ma segnalato un lieve ampliamento della cisterna magna e iperplasia ghiandolare) - Rx torace (negativa) - esami urodinamici (non incontinenza, bassa compliance.... che cosa significa?)
terapia: Minirin da 0.1 ogni sera prima di andare a letto!
ho avuto buoni risultati ma come lo interrompevo (o dimenticavo di prendere la compressa) capitava di bagnare il letto.
ho continuato a prendere il minirin fino ai 28 anni perchè era l'unica soluzione e perchè mi permetteva di condurre una vita abbastanza serena. Stanca di dipendere dal farmaco piano piano ho cercato di eliminarlo e la situazione è migliorata e per circa un anno non ho avuto problemi (prendevo il minirin solo se dormivo fuori casa).
Da circa 9 mesi il problema si è verificato nuovamente, continuo a non prendere il minirin ma capita di bagnare il letto 2-3 volte al mese e ho notato che succede prima o dopo il ciclo mestruale.C'è per caso una relazione?
Mi consigliate di fare ulteriori esami o di ripeterli? vorrei risolvere definitivamente questo problema anche perchè a giugno mi sposerò e mi angoscia l'idea di dover riprendere il minirin anche in previsione di una futura gravidanza!!!
grazie mille per la vostra disponibilità, saluti!
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signorina,
il riferimento dell'indagine urodinamica eseguita ad una "vescica a bassa compliance" (ovvero a bassa distensibiltá) ci fa pensare che lei abbia di natura una vescica più "piccola", in cui i meccanismi di svuotamento si innescano a bassi volumi di riempimento, con una scarsa percezione dello stimolo. In assenza di incontinenza durante il giorno (cosa che lei non ci riferisce), non si pongono ovviamente indicazioni ad interventi particolari sulla vescica e la terapia con l'ormone antidiuretico (Minirin), qualora efficace, resta l'unica soluzione percorribile. Si tratta però di un trattamento sintomatico, non di una "cura" a lungo termine, pertanto se il farmaco non viene assunto, non vi é alcuna efficacia. Considerato che comunque la valutazione specialistica risale a più di 10 anni fa, forse sarebbe il caso di aggiornare gli accertamenti, in particolare con la ripetizione di una buona indagine (video)urodinamica.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Dr.Piana la ringrazio innanzi tutto per la celere risposta.
Allora, il mio problema si presenta solo durante il sonno (tra l'altro molto profondo, ho pensato anche potesse essere dovuto a questo visto che ho avuto anche episodi di sonnambulismo ma non ho mai fatto nessun controllo/cura a riguardo).
Quando ho fatto gli esami urodinamici il medico, nonostante nel referto abbia scritto "bassa compliance" mi ha mandata a fare la visita dal neurologo e niente più.
le scrivo i valori della flussometria:

PC TEST: Forza 3 ENDURANCE: 3
Q-tip test URETRA IPERMOBILE

tempo di svuotamento: 11s
tempo di flusso: 11s
tempo al flusso massimo: 5s
portata massima: 31.40 ml/s
volume al flusso massimo: 113.90 ml
portata media: 15.98 ml/s
volume svuotato totale: 184.95 ml
volume residuo 20.00 ml

vorrei aggiungere che durante il sonno c'è un aumento considerevole della quantità di urina, a cosa è dovuto? si può risolvere senza il minirin?
pensa che la ginnastica vescicale possa essere utile? il mio terrore è aggiungere all'enuresi l'incontinenza diurna.
ultima domanda, oltre agli esami da lei consigliati (che farò sicuramente), ci sono ulteriori analisi/campi non ancora valutati finora?

GRAZIE ANCORA PER LA SUA DISPONIBILITA'
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signorina,
la preponderanza relativa del volume delle urine prodotte durante le ore notturno è certamente molto comune nell'anziano. In altre situazioni si può certamente parlare di una certa variabilità da soggetto a soggetto. Ovviamente questo non può essere corretto che con la sua attuale terapia. Lo studio della qualità del sonno potrebbe essere interessante, ma non vediamo quali accorgimenti si potrebbero prendere per "alleggerire" il sonno ... Direi che in questo momento l'aggiornamento di una buona urodinamica sia l'unica cosa da consigliare.

Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
cosa ne pensa della ginnastica vescicale?
grazie ancora, è stato veramente esauriente!! :)
saluti
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signorina,
immagino lei voglia riferirsi alla ginnastica perineale, esercizi di Kegel, eccetera. In effetti molte donne non hanno un buon controllo di questi muscoli del pavimento dell'addome, il cui tono è mediamente ridotto rispetto alle possibilità potenziali. Queste carenze si manifestano quando compare un'incontinenza urinaria, tipicamente dopo i parti spontanei e l'approssimarsi della menopausa. Per lei queste situazioni sono ancora piuttosto lontane, comunque un po' di fisioterapia mirata sotto controllo di una persona competente, certamente può essere una cosa molto utile.

Saluti
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