Torsione del funicolo spermatico

Gentilissimi dottori,

ho 21 anni, e questa mattina ho dato realmente attenzione ad un caso che non è più così isolato. Premetto che non sono specializzato nella materia, ma che ho inserito il titolo in base ad una ricerca su internet basata sulle mie sensazioni.

Sono ormai anni, mi sembra di ricordare che già intorno ai 16 anni avessi questo problema, che raramente, a distanza di mesi, sento un dolore in graduale aumento (mai troppo forte) al testicolo destro. Senza rendermene conto, sin dalla prima volta, mi resi conto che ruotando il testicolo in senso orario o antiorario ( capivo la direzione andando in senso opposto alla sensazione di dolore) arrivavo al punto in cui il testicolo tornava "mobile" e non mi faceva più male. Ho usato la parola mobile proprio in quanto solitamente, quando si manifesta questo problema, sento come un indurimento sotto al testicolo, come se ci fosse qualcosa di contratto che lo tenesse legato, e quella cosa fa male.

Non ci ho mai dato conto pensando fosse normale ma ultimamente parlandone e ricordando l'esperienza ho capito che così non è. A quant'ho letto su internet dovrebbe trattarsi di torsione graduale.

Non faccio sport, se non alcune volte un po' di palestra casalinga, sono studente universitario, perciò sto spesso davanti ai libri, al pc ed esco spesso a piedi o in bici.

Il dolore comincia lievemente, ad esempio ieri sera notavo problemi ad incrociare le gambe davanti al pc e ho individuato immediatamente il problema, stamattina dopo il risveglio avevo un dolore fisso e come al solito ho ricorso a questa "derotazione manuale".

Occorre un intervento chirurgico? Ci sono rischi se e se non lo faccio? Grazie in anticipo per la vostra risposta, ne approfitto per augurarvi una buona giornata.
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
Caro Signore, le sconsiglio vivamente pratiche manuali di torsione o detorsione del funicolo. Mi sembra invece opportuna la valutazione di un urologo che possa in base ai suoi sintomi e all'esame obiettivo consigliarle un eventuale intervento di orchidofissazione
Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

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Dr. Gabriele Antonini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 291 15 23
E' necessaria una consulenza specialistica ed eventualmente una orchidopessi bilaterale
Saluti

Dr. Gabriele Antonini
Urologo Andrologo
www.antoniniurology.com
www.protesipeniene.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per la vostra risposta più che immediata. Domani stesso andrò al policlinico Gemelli di Roma e vedrò di parlare con un urologo per organizzare una consulenza specialistica.

Grazie ancora per l'aiuto, siete stati gentilissimi!