Emocromo: valore elevato pct

Buongiorno;Ho 64 anni.Nel 2004 operato cancro vescicale, a seguito di instillazioni vescicali,sono iniziati dolori addominali,nessuna recitiva e presente 05/09/2013 eseguita turp prostatica e radioterapia compreso 8 cicli di Elicard da completare fino a 12 cicli 23/02/2014 alla prova del PSA: risultato totale 0,04 Free 0,02.
Le analisi dell'emocromo nel totale di n.5 durante il periodo radioterapico ha evidenziavano valori: Eritrociti in continua discesa pur se modesta, attualmente 3,96. Emoglobina 13,5. Ematocrito 38,1.Volume Globulare 96,1. Hb Globulare Media 34,1.Piastrine 134. Pct 0,121% a fronte di: 0,19 a 0,36. dato riscontrato di poco + o - in 6 esami di emocromo,quindi quattro volte il valore massimo. Questo valore in particolare insieme ad altri che più mi preoccupa mentre noto che non preoccupa ne il neurologo ne il Radioterapista ne il Medico di famiglia,Ora grazie ad internet è possibile reperire informazioni che alcuni medici che paghiamo non
danno forse perché non ritengono che alcuni dati delle analisi siano di loro competenza,ma del Padreterno.Ora non ho la pretesa di essere curato online,ma la speranza di avere indicazioni e precisazioni in merito alle mie preoccupazioni
che siano fondate o no cosa fare a chi rivolgermi.Ho verificato alcune spiegazioni online inerenti il valore "Pct" e il suo significato e sono preoccupato che il mio sia un caso da "SEPSI". Motivazione! Gli elementi che costituiscono la mia preoccupazione sono I mie dolori addominali che mi porto addosso da 8 anni,16 ore al giorno,meno le ore che dormo per fortuna,ho eseguito per tre volte visite specialistiche compreso colonscopia di tutti i generi tutte negative,ecografie dell'addome,risonanza magnetica,ecc..nulla di rilevante eccetto aria nell'addome la quale pregiudica anche il risultato delle ecografie.Ora i valori del sangue che sono continuamente fuori norma,la mia temperatura corporea di Gradi 36,1 ipotermia che avverto con piedi e mani fredde ed improvvise reali sensazioni di ipertermia
di tanto in tanto,insieme a ciò fino a 2 mesi fà soffrivo anche di dolori alle gambe muscoli e tendini,faticavo nel camminare non mi pare vero che per ora li avverto in maniera molto blanda solo quando assumo particolari posture.I miei valori del sangue prima del 2004 sono stati sempre nei parametri della norma mai un asterisco,i valori attuali invece li rilevo da un'anno in quanto non ho mai avuto dei disturbi che mi inducessero dopo il 2004 a eseguire l'emocromo Altro particolare ho delle macchie rosse sul glande,sto curando da un mese con un antimicotico da banco e non vanno via.L'esame dell'urinocoltura è negativo,l'escherichia coli che avevo l'ho debellata.Ho cercato di esporre quanto più possibile per un quadro che spero sia esaudiente ad avere una risposta,se preoccuparmi o no del valore del PEC.,e con quale Specialista Medico approfondire le mie ricerche.Ho due nipotine che amo e vorrei crescere.Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38k 1.7k 17
Gentile Signore,
lei sta facendo una gran confusione e l'equivoco le scatena inutili apprensioni. Il PCT, o piastrinòcrito, è un indice secondario dell'emocromo e si riferisce alla percentuale delle piastrine sulla massa del sangue (per analogia, la percentuale dei globuli rossi è definita ematòcrito). Il suo significato è molto relativo ed è direttamente correlato al numero di piastrine. Il suo numero di piastrine (134) è lievemente inferiore alla norma (minimo 150), pertanto la massa totale è dello 0.12% a fronte di valori normali minimi lievemente superiori (0.19%). Ovviamente tutto questo non ha alcun reale significato, neanche dal punto di vista ematologico, come hanno probabilmente cercato di farle capire i nostri Colleghi cui ha espresso gli stessi dubbi che ora sta esponendo a noi. Ma il peggio è che lei confonda il PCT con la PCR (proteina C reattiva), i cui valori elevati sono davvero correlati con una infiammazione generalizzata e nei, casi più accentuati, uno stato di setticemia. Di nuovo, nulla di tutto questo la affligge.
Per il resto, vediamo che lei è trattato per un tumore della prostata riscontrato in corso di intervento disostruttivo endoscopico (TURP), è stata eseguita una radioterapia e sta completando un ciclo di ormonoterapia (leuprolide - Eligard). La terapia ha un buon successo, considerati i bassissimi valori del PSA. Le vampate di calore che lei ci riferisce sono correlate appunto a questa terapia, immaginiamo che di questo sia stato avvertito da chi ha prescritto la terapia.
Restano ancora questi "dolori addominali" molto vaghi, per i quali parrebbe non sia stata mai trovata una causa precisa. Lei ci parla di aria nell'intestino (meteorismo), che da sola potrebbe già ampiamente giustificare il tutto. Essendo questo disturbo presente da molto tempo, se le sue cause fossero più consistenti (dell'aria?) certamente dai molti accertamenti eseguiti, qualcosa si sarebbe individuato.
In conclusione, forse sarebbe meglio che lei trascorresse più tempo con le sue nipotine, invece di imbarcarsi in pericolose scorribande in rete, tra argomenti che forse sarebbe meglio lasciare ai professionisti, con i quali le chiediamo di ricostituire un migliore rapporto di fiducia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto