Prostatite ed eiaculazione

Salve salve sono un ragazzo di 20 anni ho da poco concluso una cura a base di Cistonorm Profluss e Immunolact per una prostatite che che cerco di curare oramai da un anno, e avviato una cura a base di

Topster supposte 15gg
cernilen 30gg
a seguire
ciproxx 30gg
topster 15gg

Devo dire che con la precedente cura i fastidi a livello urinario si sono notevolmente ridotti, tuttavia cessando la precedente cura e iniziando la nuova sto notando una liveve ripresa dei fastidi urinari e necessita di spingere come per defecare per svutare la vescica che prima sembrava essere passata

L'urologo mi ha detto che alcuni fastidi minimi legati alla prostatite mi rimarranno a vita

quello che mi chiedevo é quando mi viene da dover spingere per urinare e svutare la vescica devo farlo o è meglio evitare?

ho un ulteriore domanda, la cosa piu fastidiosa di questa prostatite è l'eiaculazione precoce che nei periodi in cui non assumo Topster supposte é sempre presente (anche nella masturbazione)

- l'eiacualzione precoce legata a questa prostatite é curabile in modo definitivo in qualche modo o sará una delle cose che dovro tenermi a vita? (e dunque non potro avere una normale vita sessuale come tutti)

-é normale la live ripresa di fastidi urinari avendo variato cura o dovrei farne presente di cio al mio urologo?

Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

viste le variazioni al cambio della terapia indicata è sempre bene risentire in diretta il suo urologo od andrologo.

Sui sintomi di una prostatite le posso dire che in molti casi, anche a problema in via di risoluzione, questi posso avere una durata superiore e per qualche tempo permanere.

Sul tema eiaculazione precoce, se desidera avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html

ed ancora mi ascolti a questo link:

http://www.nostalgia.it/piemonte/articolo/lstp/10401/

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
La mia eiaculazione precoce é puramente legata alla prostatite inquanto e non a cause psicologiche, dimostrato credo dal fatto che l'assunzione di Topster supposte che se non erro sono cortisone, sfiamma a tal punto che non ho piu eiaculazione precoce.

tuttavia non penso di poter prendere a vita queste supposte e nemmeno per piu di 15 giorni in realta secondo il mio urologo

Il fatto è che l'urologo mi ha detto avrei Per Sempre dei fastidi se pur minimi perche é come se ti fossi ferito la cicatrice rimane

Ora mi chiedevo questi minimi fastidi che dovrebbero rimanere sono Minzionali o Eiaculatori?

perche la cosa dell'eiaculazione precoce é molto fastidiosa avendo io una relazione stabile e quindi vorrei trovarvi presto una soluzione
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

risolto il problema infiammatorio a livello prostatico, tutti i problemi, anche quelli sessuali, se realmente legati a questo problema infiammatorio, sono destinati a essere superati.

Un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
la ringrazio spero veramente di riuscire a far sfiammare la Prostata al piu presto.

Scusi se la disturbo ancora ma,

-esistono solo cure attraverso pasticche o supposte?

perche ho sentito parlare di Iniezioni Intra prostatiche da un altro ragazzo che diceva di aver risolto con esse, sono una strategia di cura valida o oramai antiquata?

inoltre:

-Quanto questa malattia é correlata con disaggi a livello intestinale? (che io non avverto)

-Quanli analisi si potrebbero fare a livello intestinale dato che non mi sono mai state proposte?

(la prima volta che ho fatto una spermio-coltura e tampone ho individuato Escherichia coli curata con antibiotico che dovrebbe essere un qualcosa che sta nell'intestino se non sbaglio)
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

lasci perdere le "iniezioni intraprostatiche" strategia terapeutica ancora oggi in discussione!

Detto questo poi una certa correlazione tra intestino e prostata esiste e quindi mai sottovalutare queste problematiche.

E' già seguito da un gastroenterologo?

Comunque una preliminare coprocoltura, se mai fatta, potrebbe essere un'indagine diagnostica iniziale che sicuramente il suo gastroenterologo le consiglierà.

Un cordiale saluto.
[#6]
dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
no non sono mai stato seguire da nessun gastro interologo a dire il vero mi sono rivolto solamente ad andrologi e urologi ed essi non mi ci hanno mai indirizzato, mi faro prescrivere una visita dal gastrointerologo dal mio medico di base per valutere se ci sono dei germi magari la ringrazio
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, fatto il tutto, se lo desidera, mi riconsulti.

Un cordiale saluto.
[#8]
dopo
Attivo dal 2014 al 2018
Ex utente
Scusi mi chiedevo un ulteriore cosa dato il risorgere dei fastidi urinari ogni volta che cesso la cura (Immunolact,Cistonorm,Profluss), dico ogni volta perche la cosa è gia ri successa nei mesi di dicembre sospendendola inquanto finita e ripresa poi in un secondo momento fino a circa 3 settimane fa. Mi chiedevo è il caso di rifare una Sperimo coltura un tampone uretrale o un Urinoflussometria?

se si per quali batteri?

ps: la prima volta che ho fatto una Urinoflussometria non ho avuto residui post minzionali e secondo il mio urologo urinavo benissimo, unico dubbio é che quando l'ho fatta seguivo la cura (Immunolact,Cistonorm,Profluss). Puo essere stata influenzato da questo il risultato?
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non tragga conclusioni diagnostiche urologiche a caso, risenta eventualmente ancora una volta in diretta il suo urologo di riferimento, sarà sempre lui a darle le corrette indicazioni diagnostiche e terapeutiche da seguire.

Ancora un cordiale saluto.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto