Incontinenza da ipereccitabilità del detrusore a 17 anni

Buongiorno gentilissimi dottori,
Vi sarei molto grati se aveste tempo di chiarirmi le idee circa questa diagnosi.
Mia figlia, 17 anni, qualche giorno fa ha avuto un attacco improvviso di febbre a 39.5°C, preceduta da violenti brividi. Gli unici sintomi presenti erano: cefalea, dolore alla schiena. Ci siamo recati in P.S; Gli indici infiammatori sono risultati elevati, con leucociti, nitriti e demazzi nelle urine; Torace ECG nella norma, ecoaddome con ispessimento infiammatorio delle pareti pelviche -renali destra e della vescica. Come rimedio, ci è stato proposto Rocefin e Gentamicina, con Ditropan dopo la dimissione, per 3 mesi.

Chiedo a voi quale potrebbe essere la causa di questa eccitabilità del detrusore, ovvero se occorre fare esami specialistici anche di tipo neurologico.

Grazie MILLE per il vostro lavoro, che apprezzo moltissimo.
Giuseppina
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signora,
forse nelle urine si possono trovare delle emàzie (globuli rossi), dei "demazzi" non siamo a conoscenza! A parte questo, la diagnosi di cisto-pielite febbrile parrebbe abbastanza evidente, così come congrua la terapia antibiotica. L'incontinenza potrebbe essere legata transitoriamente alla cistite, tra l'altro lei ce ne parla nel titolo della sua richiesta, ma non più elencando i disturbi della ragazza. La situazione non è chiara: forse la ragazza soffriva di incontinenza già prima di questo episodio? era stata ipotizzata la presenza di una vescica neurologica? La invitiamo a precisare meglio la situazione.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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