La peyronie e dolore: come intervenire?

Buon pomeriggio, ho 38 anni e mi è stato diagnosticata la malattia di La Peyronie pochi giorni fa(visita ed ecocolordoppler). Al momento non ho curvature del pene.
Da una quindicina di giorni avvertivo dolore all'erezione. Lo specialista mi ha detto che ho due piccole placchette "attive". Mi ha prescritto Vitamina E 400 UI ed un integratore(Spergin) e ci rivediamo tra due mesi.

So che Voi Medici per dare dei pareri dovreste fare personalmente la visita e non pretendo che il vostro parere sostituisca quello del medico che mi ha visitato. Ma vorrei qualche parere in più.
Mettiamola così:
se un medico specialista si trova davanti una persona alla quale ha diagnosticato due piccole placche e con ecocolordoppler ha confermato la diagnosi di La Peyronie, come interviene? Cosa si può prescrivere per ridurre il dolore?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
La terapia che le è stata consigliata è diremmo la più "classica". In effetti vi sono anche altre possibilità, ma non è mai stato chiaramente dimostrato che possano ottenere risultati migliori. In genere la terapia è tanto più efficace, quanto più precoce è la diagnosi, vi è una buona efficacia sul dolore, meno sull'incurvamento, quando questo è presente. D'ogni modo, un punto della situazione non si potrà fare prima di un paio di mesi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta. Credo che la diagnosi sia stata fatta precocemente, o almeno è stata fatta a ridosso della comparsa dei primi sintomi.
Quindi lei dice che la terapia che sto assumendo possa avere efficacia sul dolore?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Il dolore è sen'altro la componente del problema su cui la terapia ha maggiori possibilità di influire.
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora.
Un'ultima cosa:
ed invece per l'incurvatura, posso solo aspettare e vedere di quale entità sarà?
e nel caso dovesse essere eccessiva, intervenire?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Per intanto, non è assolutamente detto che nel suo caso l'incurvamento andrà realmente a formarsi. Gli interventi sono comunque riservati solo a deformazioni accentuate, che causino impaccio ai rapporti sessuali.