Ritardo eiaculazione

Salve, premettendo che questo è un periodo di forte stress per varie questioni tra cui licenziamento etc la mia testa in questo momento fa di ogni problema un possibile disastro.
In questo periodo quello che mi fa preoccupare è un forte ritardo di eiaculazione, "problema" non riscontrato fino ad ora, ma che se da un lato è una cosa positiva dall'altro mi mette pensieri per la testa. Tutto questo dovuto anche al fatto che ad agosto dell'anno scorso sono stato operato per la seconda volta di ernia inguinale, e ho avuto seri problemi a uscire dall'ospedale per dei dolori fittissimi nella parte sx tra la coscia e l'apparato genitale. Dopo numerosi controlli siamo arrivati al fatto che forse qualche nervetto è stato cucito per bene...da dire che oggi giorno non risento problemi se non un pò di dolore costante nella cicatrice. (ho avuto dei dolori fitti al piede sempre dello stesso lato che come potete ben pensare avevo collegato al nervetto etc, ma il mio fisioterapista ha scartato l'ipotesi facendomi mettere i plantari). Da dire anche anche questa domanda nasce anche dal fatto che facendo la donazione nelle analisi spunta un ribasso dei linfociti e dei neutrofili che leggendo in giro possono essere dovuti a delle infezioni interne.
Dopo tutto questo volevo chiedervi se tutto questo deve preoccuparmi o no...? ringraziandovi per la vostra pazienza vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
In effetti, nella maggior parte dei casi le infezioni causano una variazione opposta, ovvero un aumento, nel numero dei globuli bianchi. Non sappiamo a che cosa lei si riferisca, comunque non ci pare proprio sia coerente con la sua situazione, assolutamente non sospetta da questo punto di vista. Per,quanto riguarda l'eiaculazione, le condizioni emotive, chenleimstesso riconosce come alterate in questo periodo, possono certamente influire. Non ci pare dunque il momento adatto per poter trarre delle conclusioni o fare dei ragionamenti particolarmente complessi. Le complicazioni dovute all'intervento per l'ernia non possono aver nessun risvolto diretto di tipo urologico o andro-sessuologico. Evidentemente lei ha bisogno di essere tranquillizzato con la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it