Cistoscopia+idrodistensione per sclerosi collo vescicale

Gentile Urologo, un suo collega mi ha prescritto una cistoscopia con idrodistensione a causa di grave pollachiuria causata da una probabile (ma non sicura) sclerosi del collo vescicale (vista con videourodinamica/cistografia e uroflussometria).
Sono un po' preoccupato perché sebbene l'esame sia in narcosi ho paura che a causa della sclerosi del collo vescicale il passaggio del cistoscopio, trovando l'ostruzione, possa ferire il collo vescicale; in particolare potrebbe qualche coagulo di sangue o l'irritazione del cistoscopio aggravare l'ostruzione e rendere impossibile la minzione? In tal caso, se non riuscissi più a urinare e andassi al pronto soccorso mi metterebbero un catetere per via uretrale o addominale? E il secondo quesito è: l'idrodistensione (che presumo venga fatta per verificare se ho una cistite interstiziale) potrebbe causare un blocco renale a causa della pressione vescicale che tornerebbe indietro anche negli ureteri? Per ultimo: il dolore nell'urinare causato dal passaggio del cistoscopio rigido, dopo quanti giorni dovrebbe andar via? Grazie e mi scuso per tutti questi quesiti ma sono un po' ansioso la ringrazio per la pazienza che avrà nel rispondermi.
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore,
la sclerosi del collo vescicale può beneficiare di farmaci cosi-detti alfa-litici e dell' eventuale intervento con incisione laser del collo vescicale stesso.
Cordiali saluti.

Dott. Patrizio Vicini
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Roma