Informazioni attività

Gent.mo le scrivo per chiederle un'informazione. in data 27/11/15 sono stato operato per un calcolo renale di 8mm nella porzione sottogiuntale del rene sx, operato per via endoscopica per cercare di rimuovere il calcolo. purtroppo il chirurgo non è riuscito a arrivare così in alto a causa della cattiva condizione dell'uretere e del rene (per un ristagno di urina e idronefrosi di primo grado). Dunque è stato posizionato uno stent (credo il doppio j comunque senza filo esterno) per consentire al rene di scaricare senza mandarlo in sofferenza, con la dimissione mi è stato detto di attendere 30 giorni, fare una tac e sottopormi poi al giudizio di un urologo un secondo intervento (non necessariamente chirurgico). La mia domande è relativa alle attività che posso svolgere con lo stent, ovviamente non intendevo fare nessun attività leggera o pesante però non ho avuto precisazioni in merito e mi chiedevo se potesse darmi delle delucidazioni, anche in merito all'attività sessuale (ovvero dopo quanto tempo dopo l'intervento potrei riprendere un'attività normale. ci tengo a precisare che le urine sono limpide e avverto poco dolore/fastidio durante la minzione (più che altro localizzato a livello della vescica e leggermente al testicolo ma che finisce quasi subito dopo aver urinato, eventualmente potrei segnalare il fatto che la minzione inizia con un flusso continuo fino a quasi totale svuotamento della vescia, per poi terminare con un piccolo flusso finale). grazie per l'attenzione, mi scuso per essere stato così prolisso. coridiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
In genere già un breve periodo con lo stent inserito è sufficiente per rendere l'uretere più compiacente e facilitare la risalita dello strumento flessibile al rene, condizione indispensabile per risolvere la situazione in modo rapido, diretto e soprattutto completo. Nella nostra esperienza, già 10-15 giorni sono sufficienti, d'altro canto lo stent è generalmente così mal tollerato da spingere ad abbbreviare i tempi quanto possibile (compatibilmente con i tempi d'attesa di una struttura pubblica). Nel suo caso, ci pare che lo stent non le stia causando grossi problemi e di questo si ritenga pure assai fortunato. Ovviamente eventuali disturbi sarebbero accentuati dall'attività fisica, ma come ed in quale misura è difficile prevedere. Tutto sommato, riteniamo che lei possa condurre la sua vita normale in modo tranquillo, senza sforzi eccessivi (es. attività sportiva intensa). L'attività sessuale non ha di per sè controindicazioni, ovviamente anch'essa presa non piglio eccessivamente baldanzoso ... Non deve troppo formalizzarsi sul colore delle urine, che con lo stent in sede può essere molto variabile, ma senza alcun reale e giustificato timore.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo grazie per la risposta. Tuttavia mi ha fatto sorgere un'ulteriore domanda. Il fatto che, come dice lei, lo stent non mi stia causando grossi problemi può essere una condizione passeggera? nel senso, mi posso aspettare che mi tornino dolori più importanti come immediatamente dopo l'intervento? sull'attività ho dimenticato di chiedere una precisazione riguardo all'andare in università, di solito ci vado in metro, 30 min (a volte anche seduto) e poi un 10 min di cammino, due volte al giorno, può essere esagerata come attività e sarebbe meglio se usassi la macchina per evitare anche questo sforzo? grazie ancora. cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Cosa possa accadere è imprevedibile, certamente non dovrebbero tornare coliche, perché lo scarico del rene è assicurato. I disturbi da stent sono esclusivamente meccanici e dovuti alla presenza del "corpo estraneo" specie per quanto riguarda la parte teminale contenuta in vescica. Per il resto, lei può provare con calma quali siano i suoi limiti, non può succedere nulla di irreparabile, il suo corpo le invierà dei chiari segnali se mai si avvicinasse ad uno sforzo eccessivo.
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Utente
Utente
Gent.mo grazie per le sue delucidazioni, un'ultima cosa mi è venuta in mente, la masturbazione è considerata come attività sessuale e quindi controindicata prima di 10-15 giorni come diceva o non ha rischi da questo punto di vista? cordiali saluti e grazie ancora.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Certo.
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Utente
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Gent.mo la ringrazio per la risposta. Per una curiosità mia, scientifica, qual è il rischio legato all'attività sessuale o alla masturbazione? sarebbe più oppurtuno sospendere ogni attività per il periodo di permanenza dello stent? grazie ancora.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Si tratta comunque di situazioni che stressano la zona prostato/vescicale.