incontinenza post minzione

Buon pomeriggio,
scrivo questa domanda premettendo che a breve andrò a visita urologica.
Sono un uomo di 32 anni, e da qualche tempo riscontro post minzione, in seguito a un piegamento o cmq a una pressione dell'addome una incontinenza che si riversa sullo slip; premetto che non ho quasi mai bruciore alla minzione (tranne qualche volta al mattino dopo magari una scarsa bevuta di acqua il giorno prima), non ho dolori a livello perineale e basso addominale, riesco a trattenere bene l'urina, e quando vado il flusso è sempre normale.
In seguito a queste "anormalità", sono andato dal medico curante e ho richiesto esame delle urine e urinocultura, ritirati gli esami ho riscontrato 4 valori di poco sballati:
peso specifico 1.031 rispetto la norma che va da 1.010-1.025
emoglobina 0.10 rispetto la norma che assente
eritrociti 18 rispetto la norma che va da 0-15
leucociti 46 rispetto la norma che va da 0-20



Urinocultura NEGATIVO

A novembre 2015 ho effettuato una ecografia a tutto l'apparato addominale/urinario e reni, dove tutto è risultato nella norma.
Il medico curante non ha ritenuto opportuno darmi nessun farmaco e secondo lui non è nulla di preoccupante, ma a scopo preventivo gli ho chiesto una ecografia transrettale alla prostata.
Il giorno 16/06/2016 grazie al mese del controllo urologico, andrò a visita dal Dott. Cristian Pultrone.
Nel frattempo vorrei un riscontro da parte vostra se possibile.
Grazie e buona giornata
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
L'ecografia trans rettale trova le sue indicazioni più corrette in casi molto particolari, perlopiù legati alla ricerca di sospetti tumori ed è giusto che venga prescritta solo dallo specialista. Certamente non è questo il suo caso. Lo sgocciolamento dopo la minzione è classico delle situazioni in cui risulta alterato il profilo del canale uretrale. I flusso diventa allora turbolento ed una (perlopiù modesta) quantità di urina viene "intrappolata" per colare via in modo incontrollato dopo il termine della minzione. Si tratta di un segno molto comune e beno noto, che già indirizza lo specialsita verso un tipo di percorso diagnostico. Il Collega da cui lei si accinge ad essere visitato saprà certamente darle le indicazioni più oppportune.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
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Grazie per la celere risposta e per la chiarezza nell'esprimere il concetto.
Buona giornata