Calcoli renali e malformazione.

Salve, ho esisto ecografia. Reni in sede. A sinistra modica dilatazione del bacinetto. A destra idrofrenosi di secondo grado con dilatazione dell'uretere che effettua un cambio di direzione a gomito. A destra bacinetto forma liatasica di un cm. Non patologia espansiva ecograficamente rilevabile. Vescica distesa, con pareti regolari, alitiasica. Non evidenti dilatazioni degli sbocchi ureterali. Nel tratto intramurale dell'uretere sinistro forma liatasica di 9 mm.

Ho fatto questa mattina un consulto dall'urologa che conosciamo ma oltre ad insultare l'ecografista, peraltro molto accreditato responsabile di una clinica di roma accreditata, mi ha detto che devo fare le indagini ma che devo operare o calcoli e anche la malformazione che secondo altri due medici invece visto che ci sono nata non è da operare. Vorrei un vostro parere su cosa sia meglio fare. Lei dice che è impossibile bombardare i calcoli. Ringrazio in anticipo.

Michela.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Cara utente,
da una posizione multimediale, senza possibilità di visitarla e vedere direttamente le immagini, rimaniamo in ambito teorico.
Premesso questo, c'è da sottolineare che la causa della formazione di calcoli, nella stragrande maggioranza dei casi, è la stasi urinaria. Pertanto tutte le malformazioni causanti una stasi urinaria, rallentando o bloccando, cioè, il flusso delle urine, vanno curate onde evitare la riformazione del calcolo.
Prima di pianificare un intervento per calcolosi è necessario eseguire uno studio di imaging delle vie urinarie, proprio per escludere malformazioni che possono causare una stasi urinaria, e quindi intervenire.
Cordialità

Dr. Pierluigi Izzo
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