Stenosi uretrale
gentili dottori ho 21 anni. i miei sintomi sono i seguenti: abbondante gocciolamento terminale e post minzionale, flusso ridotto (tra 17 e 20ml al s), mitto frastagliato a volte bifido, modesto redisuo in vescica (tra 15 e 30). dopo tutti gli esami routine sono giunto a cistografia con la quale però non si è evidenziato con chiarezza il tratto prostatico. Dovrò sottopormi a uretroscopia con strumento flessibile a solo scopo diagnostico (sospetta stenosi). L esame avverrà senza sedazione in regime ambulatoriale. l urologo ha detto che durerà un minuto e che è una cosa di poco impegno. sono molto preoccupato e temo di sentire dolore come è stato col catetere. potreste darmi delucidazioni in merito a tale esame? grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
La sensibilità è molta soggettiva, ovviamenete. Se lei pensa di aver percepito molto dolore al passaggio del catetere, deve aspettarsi qualcosa di sostanzialmente simile. Proprio per questo motivo nei giovani tremebondi noi preferiamo eseguire comunque l'indagine in sedazione, per lavorare con calma e non lasciare pessimi ricordi. Ne riparli magari con il suo urologo di riferimento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
ci riporta, anche se molto sommariamente, dei flussi urinari al secondo che, se ho ben capito, sono tra 17 e 20 ml; questo dato non ci indicherebbe un problema ostruttivo e stenotico significativo; detto questo comunque, se la procedura endoscopica prevista per lei sarà fatta con uretrocistoscopio di ultima generazione flessibile, il disagio che lei subirà sarà di poco conto.
Risenta comunque ora in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Un cordiale saluto.
ci riporta, anche se molto sommariamente, dei flussi urinari al secondo che, se ho ben capito, sono tra 17 e 20 ml; questo dato non ci indicherebbe un problema ostruttivo e stenotico significativo; detto questo comunque, se la procedura endoscopica prevista per lei sarà fatta con uretrocistoscopio di ultima generazione flessibile, il disagio che lei subirà sarà di poco conto.
Risenta comunque ora in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
dopo
Utente
gentili dottori vi ringrazio.
per il dottor piana: il catetere (misura 14) mi ha causato sicuramente un forte fastidio, ma sono riuscito ad essere assolutamente collaborativo. Quindi se grosso modo questo è il disagio da sopportare sono certo di poterlo tollerare. non nascondo la mia grande emotività e sono certo che in questi casi non sia di aiuto.
per il dottor beretta: l urologo, di cui mi fido ciecamente, è perona scrupolosa e ha deciso di approfondire la questione in seguito a fallimento di terapia alfalitica. Una cosa è certa: non ho sempre urinato cosi e soprattutto non ho sempre avuto questo gocciolamento imbarazzante che mi sta creando un gran disagio.
vi ringrazio ancora
per il dottor piana: il catetere (misura 14) mi ha causato sicuramente un forte fastidio, ma sono riuscito ad essere assolutamente collaborativo. Quindi se grosso modo questo è il disagio da sopportare sono certo di poterlo tollerare. non nascondo la mia grande emotività e sono certo che in questi casi non sia di aiuto.
per il dottor beretta: l urologo, di cui mi fido ciecamente, è perona scrupolosa e ha deciso di approfondire la questione in seguito a fallimento di terapia alfalitica. Una cosa è certa: non ho sempre urinato cosi e soprattutto non ho sempre avuto questo gocciolamento imbarazzante che mi sta creando un gran disagio.
vi ringrazio ancora
[#6]
dopo
Utente
gentilissimi dottori, vi scrivo per aggiornarvi sul termine di esami e preoccupazioni che hanno caratterizzato gli ultimi mesi.
dopo tutti gli esami di routine effettuati per sospetta stenosi uretrale, su consiglio del medico di base mi sono recato da un noto urologo e Primario che opera presso borgo trento in verona.
il medico radiografia alla mano mi ha tranquillizzato in modo categorico riferendomi che i miei disturbi sono legati ad una sorta di anomalia nella forma dell0uretra prostatica, la quale è molto ampia. Secondo lui ciò spiegherebbe il gocciolamento (che si riduce moltissimo se urino da seduto) e il flusso di non elevatissima potenza).
A quanto pare tutta la mia preoccupazione non è servita a nulla, se non a causarmi fastidiosi disturbi intenstinali e emorroidari.
vi ringrazio molto e complimenti
dopo tutti gli esami di routine effettuati per sospetta stenosi uretrale, su consiglio del medico di base mi sono recato da un noto urologo e Primario che opera presso borgo trento in verona.
il medico radiografia alla mano mi ha tranquillizzato in modo categorico riferendomi che i miei disturbi sono legati ad una sorta di anomalia nella forma dell0uretra prostatica, la quale è molto ampia. Secondo lui ciò spiegherebbe il gocciolamento (che si riduce moltissimo se urino da seduto) e il flusso di non elevatissima potenza).
A quanto pare tutta la mia preoccupazione non è servita a nulla, se non a causarmi fastidiosi disturbi intenstinali e emorroidari.
vi ringrazio molto e complimenti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.8k visite dal 22/09/2016.
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