Orchidopessi sx intervento bilaterale

Salve,

Mi chiamo Enzo e ho 22 anni. Da 3-4 anni a questa parte mi è raramente capitato di subire delle torsioni al testicolo sinistro.
Solitamente, ignaro della gravità del problema, cercavo di capire da che lato fosse andato in torsione il testicolo e con molta pazienza risolvevo il problema.

L'ultima volta però non sono riuscito a risolvere da me, così mi recai in pronto soccorso addolorato e l'urologo ha rimediato alla situazione, spiegandomi a cosa fosse dovuto il problema.
Mi disse che era opportuno fare un intervento chiamato orchidopessi al testicolo sinistro, che consisteva nel fissare il testicolo allo scroto con un punto, mi hanno proposto la bilaterale (anche se al destro non ho mai avuto alcun problema).

In data 29/09/2016 mi sono sottoposto all'intervento che è andato a buon fine senza complicazioni.
Volevo porvi a questo punto qualche domanda:

1) Secondo voi è stato corretto essermi sottoposto un intervento bilaterale e non monolaterale (SX)?
2) su internet ho fatto delle ricerche, e non ho trovato casi di orchidopessi in seguito a torsioni del testicolo, ma solo casi in cui il testicolo "abbandona" la sua sede nello scroto, sapreste darmi delle delucidazioni?
3) alla mia età posso rischiare infertilità avendo fatto un intervento bilaterale? Da quanto ho capito, nei casi bilaterali c'è questo rischio, ma io ho riscontrato problemi solo al testicolo sinistro, l'intervento è stato fatto bilaterale per precauzione (così mi hanno detto).

So che è da stupidi porsi queste domande dopo l'intervento, ma ho posto innocentemente fiducia nell'urologo e solo ora inizio a farmi due domande... Avevo inteso fosse un intervento "da niente".

Vi ringrazio in anticipo per i vostri interventi, spero di essermi espresso chiaramente.

Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
1) Ad un giovane della sua età è comunemente ritenuto opportuno eseguire l'intervento bilaterale.
2) L'orchidopessi viene eseguita in modo "preventivo" dopo episodi di subtorsione (come nel suo caso) oppure nelle situazioni di "testicolo in ascensore" in cui la risalita all'inguine è talmente facile e frequente da creare disagio. La fissazione ovviamente conclude anche l'intervento,di derotaziine chirurgica in caso di torsione como,eta acuta non risolvibile dall'esterno.
3) Non essendo stato aperto il testicolo, non vi è rischio teorico di infertilità.
Non esitono inteventi "da niente", ma obiettivamente l'orchidopessi, sempre eseguita su tessuti sostanzialmente "sani", è una procedura molto semplice e scevra di possibili complicazioni. Ovviamente bisogna avere qualche settimana di pazienza perché il tutto si stabilizzi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it