Un po' veloce la diagnosi

E' POSSIBILE FARE UNA DIAGNOSI DI CANCRO PROSTATICO AD UNA PERSONA ANZIANA 85 ENNE OPERATA NEL 1999 DI IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA, CON PROSTATA ARRIVATA A NODOSITA' (ISTOLOGICO >IPB) ATTUALMENTE CON UN PSA INIZIALE 9,45 (ARRIVATO POI A 10,34)CON NG/ML CON RATIO 7%, ?
DIAGNOSI FATTA CON VISITA AMBULATORIALE E PSA, SENZA ULTERIORI ACCERTAMENTI, IL DOTTORE HA INIZIATO SUBITO CON LA TERAPIA ORMONALE ENANTONE 3,75 DA FARE TUTTI I MESI E PER IL PRIMO MESE UNA CONFEZIONE DI COMPRESSE PICCOLE BIANCHE DA PRENDERE UNA AL GG ALLA STESSA ORA, NON MI RICORDO IL NOME COMMERCIALE.
QUESTE TERAPIE ORMONALI NON FANNO MALE ALLE OSSA?
NON E' STATA UN PO' VELOCE LA DIAGNOSI DI CA PROSTATICO DOPO UNA VISITA MEDICA ANCHE SE IL DOTTORE HA SENTITO UNA PICCOLA CISTE DI 5/6 MILLIMETRI, CONSIDERATA L'ETA' E QUALCHE ARITMIE CARDIACHE, NON SAREBBE MEGLIO LASCIARE TUTTO COSI'?
MI SEMBRA CHE QUESTE CURE ORMONALI NON SONO MOLTO TOLLERATE CON LE ARITMIE CARDIACHE, IL NS CARDIOLOGO NON E' MOLTO D'ACCORDO A TALE TERAPIA.
LA RINGRAZIO PER LA GRADITA RISPOSTA
PINA