Carcinoma prostata gleason 3+ 4
Cari Dottori, sono un uomo di 61 anni nonché collega, al quale a seguito di 2 valori di PSA (7,76 e 7,16 ) è stato riscontrato adenocarcinoma della prostata tramite biopsia effettuata il 5 settembre 2016 con le seguenti caratteristiche:
12 prelievi in totale
- adenocarcinoma acinare Gleason 3-3 in 2/12 prelievi bilaterali- lunghezza npl 0,1cm- lunghezza npl 0,1- entrambe grade Group 1
adenocarcinoma acinare Gleason 3-4 in 1/12 prelievi a sinistra- lunghezza npl 0,3cm- grade Group 2
Assenza di infiltrazione perineurale.
Percentuale globale di neoplasia 3% (lunghezza totale biopsie 18,6cm- lunghezza totale npl 0,6cm )
A seguito di consulto chirurgico, in considerazione del rischio clinico intermedio mi è stata consigliata la prostatectomia radicale robot assistita e con tecnica nerve sparing.
Tenuto conto dei possibili effetti collaterali sulla continenza e la sfera sessuale ho ancora qualche dubbio riguardo all'intervento e ho preso anche in considerazione l'ipotesi di una sorveglianza attiva, iniziando con una RMN multiparametrica per avere altri dati sull'estensione e sull' aggressività della neoplasia.
Vi chiedo un parere, un consiglio al riguardo.
Grazie infinite per la risposta
12 prelievi in totale
- adenocarcinoma acinare Gleason 3-3 in 2/12 prelievi bilaterali- lunghezza npl 0,1cm- lunghezza npl 0,1- entrambe grade Group 1
adenocarcinoma acinare Gleason 3-4 in 1/12 prelievi a sinistra- lunghezza npl 0,3cm- grade Group 2
Assenza di infiltrazione perineurale.
Percentuale globale di neoplasia 3% (lunghezza totale biopsie 18,6cm- lunghezza totale npl 0,6cm )
A seguito di consulto chirurgico, in considerazione del rischio clinico intermedio mi è stata consigliata la prostatectomia radicale robot assistita e con tecnica nerve sparing.
Tenuto conto dei possibili effetti collaterali sulla continenza e la sfera sessuale ho ancora qualche dubbio riguardo all'intervento e ho preso anche in considerazione l'ipotesi di una sorveglianza attiva, iniziando con una RMN multiparametrica per avere altri dati sull'estensione e sull' aggressività della neoplasia.
Vi chiedo un parere, un consiglio al riguardo.
Grazie infinite per la risposta
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro collega,
condivido i tuoi dubbi e sono d'accordo nell'eseguire la mpRMN per avere qualche notizia in più sull'estensione della patologia.
Diciamo che sulla base della biopsia prostatica, non soddisfi a pieno i criteri di inclusione per una sorveglianza attiva ed è proprio per questo che ti è stato suggerito di sottoporti a RALP con intento serve sparing.
Ad ogni modo, nei pazienti a rischio intermedio basso, possono essere prese in considerazione altra terapie come la Radioterapia (Cyberknife).
Mi sento di tranquillizzarti suggerendoti la massima serenità nella scelta terapeutica senza farti assalire dalla fretta.
Cordialità
condivido i tuoi dubbi e sono d'accordo nell'eseguire la mpRMN per avere qualche notizia in più sull'estensione della patologia.
Diciamo che sulla base della biopsia prostatica, non soddisfi a pieno i criteri di inclusione per una sorveglianza attiva ed è proprio per questo che ti è stato suggerito di sottoporti a RALP con intento serve sparing.
Ad ogni modo, nei pazienti a rischio intermedio basso, possono essere prese in considerazione altra terapie come la Radioterapia (Cyberknife).
Mi sento di tranquillizzarti suggerendoti la massima serenità nella scelta terapeutica senza farti assalire dalla fretta.
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 08/12/2016.
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