Microcalcificazioni testicolari

Gentili dottori, ho letto un articolo particolarmente terrificante sulle microcalcificazioni. E ho deciso di farmi un' ecografia per stabilire la mia condizione a riguardo. Premetto che ne avevo fatta già una 4 mesi prima per il varicococele e il referto diceva "non sono presenti alterazioni ecostrutturali di rilievo" insomma 0 calcificazioni. Di recente sono andato da un ecografista chiedendoli se avessi microcalcificazioni e lui mi ha risposto che c'erano dei piccoli puntini sia a destra che a sinistra che possono essere microcalcificazioni ma alla fine dicendomi che non hanno importanza non ha refertato nulla. Non soddisfatto sono andato dal primo urologo che mi ha detto ci sono delle piccole microcalcificazioni a dx ma sono talmente rare nel caso tuo che non hanno nessun significato patologico e ha aggiunto che se non glielo avessi detto io non me l'avrebbe nemmeno detto e non ha segnalato niente. Non soddisfatto mi sono recato dal secondo urologo e mi ha detto che a dx non avevo niente e a sx 1/2 ed era pure in dubbio a riguardo. Ora, tutto è partito dall'ecografista che mi ha detto vedi questa serie di puntini sono microcalcificazioni ma di nessuna importanza. Da li il primo urologo mi ha detto che erano rare e senza significato e il secondo urologo che non ne ho proprio, forse 1/2 e pure in dubbio.

Ora chiedo ma possibile che sto uscendo pazzo per questo fatto e non riesco a capire se ci sono o meno? Ho letto che microlitiasi limitata è cmq un fattore di rischio per un tumore. Ma nessuno mi ha mai refertato nulla, ma mi hanno solamente detto che ci sono e non hanno significato. Chiedo un parere a voi a riguardo. E vorrei sapere se le microcalcificazioni vanno e vengono e possono risolversi qualora dovessi averne qualcuna.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,va da se che, senza poter vedere i referti ecografici,i nostri siano solo degli esercizi di fantasia.Comunque,il rapporti tra la microlitiasi del parenchima testicolare e la comparsa di un tumore, sono oggetto di discussione pluridecennale, senza che si riesca a dare un giudizio finale univoco.Conviene,quindi,mantenere la calma e seguire i sconsiglio del clinico che,più dell'ecografista,é,in genere,
in grado di porre una diagnosi, prognosi e terapia contingenti.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
Gli urologi che mi hanno visitato mi hanno tranquillizzato dicendomi che nel mio caso sono talmente rare e piccole che non hanno significato patologico. Il primo mi ha detto che non me l'avrebbe neppure detto se non l'avessi detto io a lui. E non le segnaló nemmeno.. il secondo che non ne ho, forse una/due ma anche in dubbio. Entrambi mi hanno detto che nel mio caso non rappresentano fattore di rischio.

In buona sostanza lei mi dice di fidarmi più degli urologi che degli ecografisti?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...esatto,ma entrambi hanno escluso rischi.Tranquillo.Cordialità.