Circoncisione ritorno alla normalità e rapporti sessuali

Buonasera a tutti gli specialisti ai quali arriverà questo mio messaggio .
Ho 24 anni , e lo scorso lunedì 6 febbraio ho subito una circoncisione .
Ero in parte abbastanza informato sul operazione e sul fatto che non rappresentasse nulla di preoccupante . Ora a qualcHe giorno di distanza dal operazione sono un po' preoccupato per quanto riguarda il ritorno alla normalità . Sono caduto nel errore di leggere in giro per il web esperienze varie di persone che hanno avuto la mia stessa operazione e sul web si trovano sempre un sacco di pareri a volte anche abbastanza ambigui e pochi chiari visto che non sono scritti da professionisti .
Io ho ancora una forte sensibilità al glande che per adesso non mi fa neanche lontanamente pensare di poter uscire di casa perché il solo contatto con i boxer risulta doloroso , e i punti sotto il glande allo sfregamento con qualsiasi cosa risultano (credo) ovviamente ancora più delicati . Sono un po' preoccupato perche se non riesco neanche ad indossare un slip tranquillo non vedo come possa riprendere a lavorare o ad avere un attività sessuale dopo 15/20 giorni di stop dal intervento ,come mi è stato suggerito dal mio stesso chirurgo. Vorrei qualche delucidazione da una persona esperta per evitare di affidarmi a pareri di persone poco competenti , visto che ho sentito un po' di tutto , di gente che dopo 2 mesi ancora aveva un ipersensibilità che non le permetteva neanche di tornare a lavoro , oppure di altre che sono tornate ad avere rapporti dopo 2 mesi o più .
Ringrazio anticipatamente chi si preoccuperà di rispondere a questi miei dubbi !
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Attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Premesso che l'ipersensibilità del glande può derivare dalla condizione della fimosi che l0intervento deve aver ben risolto, ma anche da fattori infiammatori prostatici che spesso non vengono valutati, lei ha appena eseguito l'intervento e quindi ci vuole pazienza. Tenendo ben pulita l'area, può applicare del gel di aloe vera una volta al giorno e avvolgere il pene in una larga garza che le evita il disaggio dello sfregamento con gli slip o i boxer. Poi giorno per giorno la situazione migliorerà, fermo restando quanto detto in premessa. Una volta guarito dall'intervento (vada tranquillamente a lavorare che non succederà nulla, anzi la farà distogliere dal pensiero) sarà il caso di valutare le condizioni complessive del suo apparato con l'ecografia pelvico-prostatica e scroto-testicolare e con lo spermiogramma... magari fosse solo a scopo preventivo.