Post intervento rirs x calcolosi renale sx

Buongiorno,
martedi pomeriggio 18/4 ho effettuato intervento RIRS per rimozione calcolo calice inf.rene sx; intervento ok.Inserito stent ureterale che da lettera di dimissione dovrei tenere per 15gg;purtroppo mi crea grossi problemi .
Infatti quando urino ho forte dolore al rene sx (reflusso urinario ?) che riesco a controllare solo con antinfiammatori e inoltre ho qualche disturbo in vescica ed uretra (accettabili).Urine da ieri sono chiare.Non febbre.
Ho preso antibiotici solo in ospedale per due gg, mentre a casa assumo xatral la sera e fans al bisogno (solo che avendo problemi di stomaco non posso prenderli per piu' di 4/5gg).
Domande:
- questo reflusso al rene puo' causare problematiche in futuro (oltre naturalmente al dolore attuale)?
- non potrei chiedere di togliere prima lo stent ? (10gg)
-cosa potrei fare per il dolore?

grazie
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Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Buongiorno a Lei,
si tratta certamente di un reflusso ma ,nel breve periodo,non causa problemi al rene.
Segnali il problema alla struttura dove e' stato operato.Loro sanno se possono abbreviare il tempo standard di 15 giorni di mantenimento dello stent.
Semplicissimo accorgimento:urinare da seduto a bassa pressione(senza spingere con i muscoli addominali) e non lasciar distendere la vescica(minzioni brevi e ravvicinate a bassa pressione).
Forse il paracetamolo(Tachipirina)e'piu'tollerato sempre assumendo anche un Gastroprotettore.
Cordiali saluti.
Dr.gabriele fontana.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr.Dr Fontana,
Grazie per la veloce risposta,si sentiro' l'ospedale eventuale riduzione tempi stent;nel frattempo posso anche assumere d-mannosio come prevenzione?Inoltre ogni tanto ho anche un dolore pungente all Addome sx altezza cuore che parte dal rene (dolore conseguente?).
Il dolore al fianco sinistro è molto forte se non prendo farmaci e non penso di poterlo sostenere 15gg.
Devo cmq bere molto?
Grazie mille
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Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Il d-mannosio non ha alcuna controindicazione;il dolore descritto puo'essere conseguenziale al dolore renale MA meglio non dare mai nulla per scontato.Se persiste parlarne con il Medico di Famiglia.A mio parere sono sufficienti 2 litri di liquidi al giorno sempre POCO PER VOLTA.
Buona giornata.
Dr.gabriele fontana.
[#4]
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Utente
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Egr.Dr.buongiorno,
La disturbo ancora per un parere,ieri mi è stato rimosso lo stent (quindi dopo 8gg e mezzo)e ora il reflusso urine non mi pare ci sia più e anche i disturbi in vescica sono passati.
Però ho come un peso nella zona del rene sx (che avevo anche prima dell'intervento)e inoltre dei doloretti pungenti lungo il decorso dell'uretere omolaterale .
Sono un po' preoccupato soprattutto per l'uretere.(il chirurgo mi aveva detto che l'uretere era stato compiacente)
Cosa può essere successo?È meglio che faccia una ecografia o altro (esami sangue)?
O è un decorso normale?
In dimissione non mi hanno spiegato nulla di tutto ciò.
Grazie mille e saluti.
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Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
mi sembra che sia un decorso abbastanza normale.
La Ecografia renovescicale e'un esame che non ha controindicazioni .Generalmente e'buona norma eseguirlo nel postoperatorio.Esami del sangue non penso che ora siano necessari;piuttosto un semplice esame orine con Urocoltura.
Il termine "uretere compiacente"vuole semplicemente dire che il Chirurgo non ha avuto difficolta' ,ottima cosa.
Buona giornata.
Dr.gabriele fontana.
[#6]
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Utente
Utente
Buongiorno Dr Fontana,
ho eseguito una ecografia ieri che mi ha lasciato allibito, il referto recita:
reni morfologicamente normali,non segni pielonefritici a sx in recente intervento,non idronefrosi a sx con bacinetto renale non dilatato.
A sx in corrispondenza del calice medio apprezzabile concrezione litisiaca di 6/7 mm.Non piu' riconoscibile omolateralmente il calcolo prec.descritto a livello caliciale inferiore.
Non evidente litiasi iuxta o endo vescicale.Normali i restanti reperti in addome.
Ma come? Ho appena fatto una RIRS per eliminare i calcoli e mi ritrovo ancora un calcolo?
Tenga presente che a marzo, a seguito di ecografia che aveva rilevato due calcoli (uno medio e uno inf.) avevo fatto una Tac con e senza mdc che aveva evidenziato solo il calcolo al calice inf.per cui avevo deciso di fare l'operazione.
Ma e' possibile, verosimile che ci sia ancora un calcolo?Potrebbe essere lo stesso che e' risalito?(ma io ho visto e sono stati analizzati i frammenti che mi hanno tolto)
Potrebbe essere un errore di interpretazione da parte del radiologo?Non so piu' cosa pensare, ed inoltre io continuo ad avere un peso/dolenzia lombare zona del rene sx anche di notte (cosa puo' essere?)
Avrei pensato di fare una radiografia diretta addome, per avere eventuale conferma del calcolo.Oppure?
Cosa ne dice di tutto cio?
Grazie
[#7]
Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
ovviamente le ipotesi sono svariate:frammento risalito;persistenza di una precedente litiasi del calice medio.In realta'non hanno importanza pratica.Bisogna invece vedere bene cosa ancora è presente e cosa farne.L'unica diagnostica per immagini dirimente e'la TAC anche senza contrasto ma è passato poco tempo dalla precedente.E'anche importante ricordare che non tutti i calcoli devono essere trattati ad ogni costo.Dipende da molti fattori:sintomatologia,dimensioni,localizzazione,
Compromissione renale,etc...
In buona sostanza per ora non farei altro,porterei la ECO all' operatore e sentirei il suo parere.
La sintomatologia residua in base al risultato ecografico non è preoccupante.
Buona serata.
Dr gabriele fontana
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr.,
purtroppo ancora non sto bene,infatti persiste la dolenzia al rene sx (che peggiora se respiro forte o faccio movimenti forti), ho anche iniziato ad avere dolenzia urente al pube sx (uretere) e da tre gg anche disturbi vescica/prostata come da infiammazione prostatica.nel 2015 fatto turp.
Dopo aver tolto lo stent giovedi scorso ho fatto terapia antibiotica per 8gg e saltuariamente fans (che poco sopporto).
Da ieri ho iniziato terapia cortisonica (per 5/6 gg) ma per ora non ho benefici.
Ricordo che a sx ho un megauretere segmentario congenito che non mi ha mai dato problemi e la scintigrafia fatta prima dell'intervento era normale.
In settimana ho eseguito es.urine e urinocoltura normali (anche se stavo assumendo ciproxin).
Puo' essere l'uretere la causa dei miei problemi che non si risolvono?
Cosa posso fare? Meglio fare esami di funzionalita' renale o altro ?
Mi sento in difficolta' nella normali attivita' quotidiane.
grazie per la pazienza e cortesia.
[#9]
Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
l'uretere puo'essere la causa dei problemi come la eventuale calcolosi residua,sono solo ipotesi.Gli esami di funzionalita'renale non hanno alcuna controindicazione ma non dovrebbero esserci state variazioni.
Le ripeto di risentire il Collega Operatore che ritengo essere il piu'adatto a dare suggerimenti concreti.Le consiglio sinceramente di portargli gli esami eseguiti.
Buona giornata.
Dr.gabriele fontana
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

a distanza di quasi due mesi dall'intervento di RIRS, mi permane (non sempre ma ogni tanto ) dolenzia al rene sx e lungo il decorso ureterale sx fino al pube.

Ho fatto esami urine,urocoltura , emocromo,creatinina.urea, sodio ,potassio tutti normali e anche ultima eco fatta ieri segnala solo lieve dilatazione bacinetto sx e uretere di mm 15 distale (megauretere).

Interpellato al telefono l'urologo che mi ha operato, mi dice di rifare una tac.

Secondo Voi e' il caso ?
Potra' vedere l'esame cosa e' eventualmente successo all'uretere ?

grazie
[#11]
Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Se ben ricordo lei e' portatore di Megauretere segmentario a Sx dove ha subito l'intervento e dove persistono i disturbi.Questo lo avra'tenuto in conto anche il Collega Operatore che le ha consigliato la TAC anche con una ECO sostanzialmente compatibile con il Megaurete.
Se ritiene di approfondire la diagnostica non vi e' esame migliore, naturalmente TAC con contrasto.
Buona serata.
Dr.gabriele fontana.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
ho eseguito la TAC (senza mdc perche' il radiologo ha deciso che non era il caso di fare il contrasto dopo aver visto prima le sequenze senza mdc) che dice:
esame espletato senza mdc con tecnica a bassa dose radiante,confrontato con precedente con mdc del 21/3/17.
In esiti di trattamento,il calcolo localizzato in un calice del gruppo inferiore del rene sx non e' piu' apprezzabile.Non calcoli residui.Cavita' calicopieliche di sx normorappresentate e sovrapponibili all'esame precedente.
L'uretere omolaterale nel tratto intraddominale e' normale per calibro e decorso,permane dilatato in sede pelvica con diametro massimo all'incirca a 18 x 14,5 mm.
Nel suo contesto non si riconoscono calcoli x-opachi.Tessuto periureterale omogeneo.
Sbocco uretero-vescicale nella norma.
Asse escretore controlaterale nei limiti.Vescica regolare.Simmetriche le vescicole seminali.Prostata ingrandita per verosimile adenoma centrale.Invariato il resto.
Nonostante la Tac sia sostanzialmente negativa, io continuo ad avere dolenzia e senso di peso al rene sx, con a volte anche dolenzia anche in addome ipo sx stessa altezza del rene e anche a livello del pube/testicolo sx.
Ho sentito il mio urologo di fiducia che dice che probabilmente questo problema me lo devo tenere senza sapere il perche' (???)
A breve sentiro ' anche l'urologo che mi ha operato per vedere se ne capisce qualcosa.
Voi cosa ne pensate nel frattempo ??
Grazie e saluti.

ps:esame urine ed ematici per funzionalita' renale regolari
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Attivo dal 2017 al 2022
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
indubbiamente l'esame e'del tutto negativo.
Se non vi e':
-Infezione urinaria (recente Urocoltura Negativa)
_Funzionalita'renale normale(Azotemia,Creatininemia nella norma)
non farei altri accertamenti probabilmente fini a se stessi.
Un Reflusso Vescico Ureterale (possibile nei casi di terapie endoscopiche e nel megauretere) darebbe una sintomatologia diversa del tipo dolore lombare renale "prevalentemente durante la minzione".
Cercare di convivere con un "fastidio"non vuol dire "far nulla"ma fare quello che e'indicato come "sintomatico".
Buona serata.
Dr. gabriele fontana.
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