Idrocele con precedente torsione testicolare
Salve, a dicembre ho subito un intervento di fissaggio testicolare bilaterale successivo ad una torsione del testicolo sinistro risoltosi senza complicanze.
Da circa un mese dopo uno sforzo eccessivo ho avvertito un leggero gonfiore del testicolo sinistro; andato dall'urologo ed ho avuto la conferma che si trattava di idrocele, ho seguito una terapia di antibiotici per via intramuscolare e di pastiglie. Ad un successivo controllo la situazione è migliorata sotto l'aspetto del dolore, un po' meno per il gonfiore, e l'urologo mi ha dato una terapia a base di Lenidase 2 capsule al giorno per 10 giorni, in seguito 1 al giorno per 1-2 mesi.
Essendo già a buon punto della terapia, alla 3 settimana di compresse, con il gonfiore del testicolo che sta scomparendo lentamente volevo sapere se andrà via del tutto (dato che l'urologo è rimasto vago) e se in futuro non ci saranno ripercussioni sulla salute visto il precedente intervento di fissaggio testicolare.
Grazie
Da circa un mese dopo uno sforzo eccessivo ho avvertito un leggero gonfiore del testicolo sinistro; andato dall'urologo ed ho avuto la conferma che si trattava di idrocele, ho seguito una terapia di antibiotici per via intramuscolare e di pastiglie. Ad un successivo controllo la situazione è migliorata sotto l'aspetto del dolore, un po' meno per il gonfiore, e l'urologo mi ha dato una terapia a base di Lenidase 2 capsule al giorno per 10 giorni, in seguito 1 al giorno per 1-2 mesi.
Essendo già a buon punto della terapia, alla 3 settimana di compresse, con il gonfiore del testicolo che sta scomparendo lentamente volevo sapere se andrà via del tutto (dato che l'urologo è rimasto vago) e se in futuro non ci saranno ripercussioni sulla salute visto il precedente intervento di fissaggio testicolare.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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In genere la fissazione del testicolo viene preceduta dalla eversione della tonaca vaginale, pertanto l'idrocele non dovrebbe potersi formare. Bisognerebbe accedere ala descrizione dettagliata dell'intervento presente sulla cartella clinica, in ogni caso crediamo che per affermare che si tratti ora di un idrocele sia stata eseguita quantomeno una ecografia. Posto che la situazione più acuta e fastidiosa si sia risolta, un idrocele di modesta entità in genere non arreca disturbo soggettivo nè danno oggettivo e non ha indicazione chirurgica. Bisogna quindi valutare l'evoluzione nel corso delle prossime settimane ed eventualmente ripetere l'ecografia scrotale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 23/08/2017.
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