Gli interventi necessari

Salve, Egrigi Dottori Vi scrivo per avere un parere sugli ultimi esami ai quali si è sottoposto mio padre 57 anni da poco sottoposto (dicembre 2008) ad un intervento di prostatectomia radicale previa linfanedectomia, nel 2005 un primo intervento di asportazione del rene dx, entrambi gli interventi necessari per la presenza di tumori.

TC TORACE ADDOME PELVI
Esame eseguito prima e dopo iniezione di mdc come follow-up in paziente nefrectomizzato a dx e prostatectomizzato.
Non evidenti lesioni di significato ripetitivo a carico dei polmoni e degli organi parenchimatosi dell'addome superiore, nè adenopatie sistematiche, versamento pleurico o versamento libero in addome.
Presenza di minuta cisti biliare a III segmento epatico, in sede sottoglissoniana, del diametro di 9 mm circa.
Ipertrofia compensatoria del rene sn, sede, peraltro, di alcune cisti corticali, la maggiore delle quali al suo III medio -superiore lungo il versante anteriore, a sviluppo sia esofitico che parapielico, ha dimensioni attuali di circa 83 x 53 x 60 mm. Uretere omolaterale normocanalizzato sino al suo sbocco in vescica, che mostra pareti diffusamente ispessite ma prive di evidenti lesioni organiche intrinseche e modica beanza del suo collo.
A ridosso del profilo antero-laterale dx della vescica si apprezza raccolta liquida, del diametro massimo di circa 45 mm, riferibile in prima ipotesi a linfocele.Diverticolosi del sigma.

Questo è il referto dell'esame effettuato vorrei sapere un Vs parere sulle cisti in particolare su quella di maggiori dimensioni.E' consigliabile prendere in considerazione l'ipotesi di un'operazione per rimuoverla?
Inoltre la cisti biliare è da tenere sotto controllo attentamente?
Riguardo la vescica quando il referto parla di raccolta liquida riferibile a linfocele può essere un fattore fisiologico post-intervento?
Il medico che segue mio padre ha inoltre consigliato, per follow-up rene sx, l'esame che prevede la raccolta delle urine durante tutta la giornata per poi analizzare campione .I risultati di quest'ultimo hanno evidenziato molti valori alterati:
CREATININEMIA 1.4 > mg/dl 0.60 - 1.30

SODIURIA 333 > mEeq/24ore 40 - 220

FOSFATURIA 1.58 > gr/24ore 0.30 - 1.30

PROTEINURIA 24 ORE 625 > mg/24ore 0 - 165

CLORURIA 375.0 > mmol/l 110.0 - 250.0

Vorrei sapere se questi esami sono sintomo che il rene sn è in sofferenza o sono risultati anomali dovuti sempre al discorso post-operatorio essendo passato 1 mese e mezzo dall'intervento?
Spero in una Vs risposta, il vostro parere è molto attendibile ed importante, permetterebbe alla mia famiglia di avere delle idee più chiare ascoltando un'altro autorevolissimo parere. Grazie.
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,

rispondo per quello che mi compete.
-Cisti corticali: non se ne preoccupi assolutamente, sono situazioni assolutamente benigne. Non c'è alcun provvedimento da prendere.
-Linfocele in sede perivescicale: è attribuibile alla prostatectomia radicale, e modesto, si dovrebbe risolvere sopntaneamente.
-Esami di funzionalità renale: in effetti sono un pò alterari; considererei una valutazione nefrologica.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio vivamente per la risposta Dott. Pescatori.
Crede comunque che sia il caso di intervenire chirurgicamente per rimuovere le cisti qualora la visita nefrologica dia come esito un'effettiva sofferenza renale? Inoltre essendo mono-rene, i valori alterati sono da attribuire alle cisti corticali o all'eccessivo sforzo renale post-operazione?
Grazie ancora, valuteremo immediatamente la visita nefrologica, la terrò informata.
[#3]
Dr. Giuseppe Dachille Urologo, Andrologo 421 10
Utile sarebbe un consulto con il suo nefrologo, comunque è da valutare con una certa cautela l'asportazione di queste cisti, non essendoci delle correlazioni con gli interventi precedenti.

Dott Giuseppe Dachille

[#4]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Guardi, non ci pensi proprio alla rimozione delle cisti: stanno lì senza dare alcun danno.
Ci faccia sapere l'esito della valutazione nefrologica.
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentili Dottori, proprio ieri mio padre è stato in visita dal suo oncologo che ci ha tranquillizzato per i valori alterati degli ultimi esami attribuendo questa disparità di valori rispetto agli ultimi esami effettuati ad un discorso magari dovuto al dopo intervento o che magari puo essere necessario bere solo un pò d'acqua in più...mah?!. Non si riesce a capire come nonostante mio padre sia mono rene determinati valori degli esami non destino preoccupazione da parte del nostro oncologo di riferimento. Come potete immaginare il tutto non ci ha convinto a sufficienza,ed abbiamo prenotato una visita nefrologica come Vs. consiglio.
Vi riferisco inoltre che ci ha consigliato una seduta di radioterapia mirata per un mese e per un totale di 20 sedute. L'esame istologico della prostatectomia non evidenzia ne linfonodi interessati ne metastasi in atto.
Il tipo di tumore era pt2c N0, MX.
Come mai ci è stata consigliata la RT?
Questa cosa spaventa un pò, è una cosa che si fa normalmente in questi casi?
Aspetto una Vs risposta. Grazie!!
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