Prostatite (vi prego rispondetemi!!!)

G.li Dottori, sono un ragazzo di 26 anni e da circa 6 mesi soffro di prostatite diagnosticatami da ben due urologi probabilmente provocata dal fatto che praticavo il coito interrotto. Entrambi gli specialisti mi hanno prescritto il primo, una cura con Bactrim e Topster per 6 giorni, il secondo invece, Levoxacin (15gg) e Permixon (30gg). Nel primo caso non ho riscontrato alcun giovamento..nel secondo caso invece avevo iniziato a non avvertire più i classici sintomi (bruciore continuo anche durante la minzione,sensazione di mancato svuotamento della vescica etc..)fino a quando sono sopraggiunte delle colichette al rene sinistro che hanno senz'altro riacutizzato il dolore al glande fastidioso soprattutto nell'espulsione dell'ultimo getto di urina(sembra che passi del fuoco piuttosto che urina!). La mia domanda era se tale prostatite può provocare anche disturbi a livello renale, ossia provocare le colichette di cui ho sofferto qualche giorno fa, in quanto queste sono coincise con l'assunzione di carne di maiale che ho scoperto essere vivamente sconsigliata nelle mie condizioni. Vi faccio presente inoltre che ho già efettuato vari esami per lo studio del rene quali ecografie ed addirittura urografia i quali hanno dato entrambi esito negativo (non sono presenti calcoli, ma soltanto un accumulo di urina densa che tra l'altro è scomparsa così come accertato da una seconda ecografia). Speranzoso in una vostra sollecita risposta e ringraziandovi anticipatamente, vi porgo i miei cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
Caro utente, la prostatite a meno che non sia in fase acuta non da sintomatologia renale, percui è possibile che le due cose non siano collegate, mentre il bruciore alla minzione è invece collegato. putroppo la prostatite è lenta a guarire e pertanto le conviene seguire le indicazioni del suo medico

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
a completamento di quanto detto dal collega le indico dieta per proatite: niente piccanti, te, caffe, cioccolata, alcoolici e fumo.
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Utente
Utente
G.li dottori, nel ringraziarvi per la vostra sollecita risposta sono a ritornare sul tema delle colichette renali, in quanto proprio ieri sera sono riuscito ad espellere per via urinaria un calcolo di dimensione molto simile ad un chicco di riso. In merito alla prostatite vorrei sapere se faccio bene a prendere un pò di Danzen che al momento risulta essere il farmaco con la maggiore efficacia relativamente alla diminuzione del bruciore alla minzione. Ringraziandovi per la professionalità e l agentilezza mostratami, porgo i miei cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
escluderei il fai da te, che abbiamo a che fare con un problema fin troppo rognoso come la prostatite, francamente consiglierei che ne parlasse col suo urologo, che conosce meglio di me le sue condizioni. In ogni caso (non la prenda come auttorizzazione aprocedere) è un farmaco che ho utilizzato con discreta soddisfazione.
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Dr. Giuseppe Dachille Urologo, Andrologo 421 10
Consulti il suo urologo di fiducia, comunque anche il danzen potrebbe andare per il suo problema.

Dott Giuseppe Dachille
Monopoli-Bari.

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Utente
Utente
G.li dottori, è inutile esprimervi la mia gratitudine per le vostre risposte così chiare e soddisfacenti..ma devo purtroppo dirvi che a volte non tutto è come sembra..mi spiego meglio..nonostante io abbia effettuato tutti gli esami del caso (ecografia reni e pelvi ed urografia) come già precedentemente detto, mi sapreste spiegare come mai questo calcolo renale di dimensioni anche notevoli non è stato scovato da nessuno degli esami effettuati? Secondo il mio medico curante addirittura potrebbe risultare errata anche la diagnosi della prostatite, in quanto, successivamente all'espulsione del calcolo i bruciori al glande e la difficoltà ad urinare sono quasi del tutto scomparsi anche se a dire la verità sto comunque continuando la cura..
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
spesso i calcoli in fase di espusione mimano i sintomi prostatici ma la visita in genere dovrebbe dirimente. Non so come sia successo che sia "scappato"

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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