La mia ragazza ha avuto il ciclo il giorno 31 dicembre

genitle dottore vorrei sottoporle questo quesito:
Ho avuto un rapporto senza eiaculazione e quasi certamente senza produzione di liquido di cowper il giorno 21 gennaio, e un rapporto il giorno 23 gennaio eiaculando esternamente. Premetto che quasi mai secerno il liquido di cowper e quando accade è praticamente in concomitanza dell'eiaculazione. Detto questo la mia ragazza ha avuto il ciclo il giorno 31 dicembre e le è durato circa 6 giorni, lei non è quasi mai regolare, ha avuto un accenno di virus intestinale ed è stata sotto antibiotici. La cosa che ci fa pensare è che il giorno 3 febbraio ha avuto un solo giorno di mestruazioni e poi le sono scomparse.
Sono ben conscio che il coito interrotto non è una forma contraccettiva ma vorrei capire se nel caso specifico in visione dei fatti esposti esista un rischio concreto che possa essere incinta. Vorrei anche chiederle, se il ciclo arriva quasi sempre con ritardi, è possibile considerare che non si tratta di veri ritardi ma di una durata maggiore del periodo del ciclo che mi pare di sapere non essere "fisso"?
grazie per l'attenzione.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,la confusione non e' la strada migliore per ottimizzare il metodo contraccettivo in oggetto.Se la ragazza ha cicli cosi' irregolari,solo una ottima cintinenza della propria eiaculazione puot' evitare...sorprese.Eviti di basarsi sui giorni fecondi o meno e vedra' che tuto sara' piu' chiaro,magari con l'ausilio di un andrlogo e di un ginecologo.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
grazie per la risposta ma vorrei capire una cosa: in una situazione come quella riportata, pur non essendo escludibile in maniera assoluta il rischio di una gravidanza, posso considerarlo almeno, remota?

Altra cosa, l'evento del ciclo di un solo giorno può avere attinenze con quanto riportato o possono esserci anche altre spiegazioni?

grazie.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
la consideri pure remota ma non scordi il consiglio saggio del collega che mi ha preceduto.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Non volevo sembrare indifferente al consiglio giustissimo e puntuale del suo collega, ma come ben capirà vorrei farmi una idea in merito a questa eventualià in quanto purtroppo possono accadere situazioni in cui non sempre si possa essere sereni al 100% per precauzioni prese precedentemente. Volevo solo capire, effettivamente, se di quelle che vengono considerate gravidanze inattese, la percentuale di appartenenti realmente a pratiche di coito interrotto sia elevata o meno. Grazie per la vs. pazienza.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
mi permettevo solo di mettere in evidenza un punto che spesso viene disatteso. Non facciamo altro che dirlo, dirlo e ridirlo. Scusi la pedannteria.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
lei ha perfettamente ragione in quel che asserisce, e la rilettura del nostro scambio di post, evidenzia ancor di più il fatto che questo servizio che offrite è caratterizzato da una forte professionalità e da un elevata puntualità delle vostre risposte che sono volte anche a sensibilizzare approcci adeguati a certe tematiche. Pertanto sono completamente in accordo con quanto avete scritto e se posso aver dato idea di far polemica o di non apprezzare i vostri consigli me ne scuso ma non è mai stato cosi. La mia pecca probabilmente risiede nella "necessità" di capire nel caso specifico i margini di "rischio" non tanto per il caso in se (basterebbero comuni esami del sangue o un test di gravidanza ovviamente) ma per far luce su un tema (quello del coito interrotto associato alle secrezioni di cowper) sul quale spesso più che chiarezza si nota disinformazione, e quindi la vostra opinione puramente dettata dall'approccio scientifico e da eventuali studi di cui siete a conoscenza sarebbe di gran lunga piu illuminante di quanto possano esserlo "discutibili" post o articoli reperibili sulla rete. Grazie per l'attenzione.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Grazie a lei per averci capito, è raro.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...Le ricordo che l'indice che esprime la sicurezza anticoncezionale di un metodo si chiama "Indice di Pearl"...per cui l'informazione e' fondamentale e,a tuttoggi,il metodo piu' sicuro e' la pilola anticoncezionale.Il 30% della contraccezione e' "affidata" al maschio,il quale e' causa dell'80% delle gravidanze indesiderate...il che la dice lunga circa la affidabilita' del maschio (e quindi di un coito interrotto non ben condotto).A Lei le conclusioni. Cordialita'.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
la ringrazio ulteriormente per la sua puntualità e terrò bene a mente i vs. suggerimenti, da ultimo vorrei approfittare della vs. professionalità per porre l'ultimo quesito: in condizioni di "normalità" di un rapporto COMPLETO, quali sono le percentuali di riuscita di una gravidanza, leggo infatti che se non esiste la sicurezza di evitare la gravidanza di contro, non esiste nemmeno la certezza della stessa qualora il rapporto avvenisse con intenti procreatori. Anche su questo aspetto confesso una certa confusione. Grazie.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...credo che dovremmo metterci in contatto con QUALCUNO molto in alto che,al momento,ha molti pensieri...Cordialita'.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
il concetto mi pare molto chiaro! chi lo dice che non si può essere nel contempo portatori di saggezza e conoscenza senza esserlo di uno spiccato senso dello humor?
Cordialità anche a lei e grazie per la sua cortesia.