Klebsiella enterobacter cura
SONO UNA DONNA DI 30 ANNI, DA CIRCA 4 MESI SOFFRO DI PROBLEMI ALL'APPARATO UROGENITALE. IL TUTTO HA AVUTO INIZIO CON I PRIMI RAPPORTI SESSUALI INTRATTENUTI CON IL MIO ATTUALE COMPAGNO. DOPO IL PRIMO RAPPORTO HO AVUTO UNA CISTITE E CANDIDA CURATE CON MONURIL E DAKTARIN CANNULE,CISTITE RIAPPARSA DOPO UNA SETTIMANA E CURATA CON CITROMICINA, PURTROPPO SENZA ESITO POSITIVO. DOPODICHè I RAPPORTI SESSUALI DIVENTAVANO SEMPRE PIù DOLOIROSI, UN SUPPLIZIO. HO ESEGUITO UN'URINOCULTURA, DA CUI è VENUTA FUORI UN'INFEZIONE DA KLEBISIELLA, ED UN TAMPONE VAGINALE, DA CUI è RISULTATA UN'INFEZIONE DA ENTEROBACTER, CURATE ENTRAMBE UN UNICO ANTIBIOTICO (PRIXAR 500 1 AL Dì X 10 GG). DA 10 GIORNI HO TERMINATO LA CURA E SONO RIAPPARSI I SINTOMI, BRUCIORE DURANTE LA MINZIONE E RAPPORTI SESSUALI DOLOROSI. COSA DEVO FARE? I MEDICI MI HANNO DETTO CHE IL MIO COMPAGNO NON DOVEVA CURARSI, è VERO? C'è UNA CONNESSIONE TRA I DUE BATTERI O LA LORO CONTESTUALE PRESENZA è CASUALE?
SOFFRO DI STIPSI ED INTOLLERANZE AL LATTOSIO, I FERMENTI LATTICI NON MI AIUTANO, E DA HANNI COMBATTO CON LE PLACCHE ALLA GOLA, TUTTE QUESTE PATOLOGIE POSSONO ESSERE COLLEGATE TRA LORO?
GRAZIE
SOFFRO DI STIPSI ED INTOLLERANZE AL LATTOSIO, I FERMENTI LATTICI NON MI AIUTANO, E DA HANNI COMBATTO CON LE PLACCHE ALLA GOLA, TUTTE QUESTE PATOLOGIE POSSONO ESSERE COLLEGATE TRA LORO?
GRAZIE
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Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
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IN QUESTI CASI NON è NECESSARIO IL TRATTAMENTO DEL PARTNER IN QUANTO NON SIAMO IN PRESENZA DI MALATTIA SESSALMENTE TRASMESSA. IL TRATTAMENTO DELLE CISTITI RECIDIVANTI NON è FACILE E SPESSO RICHIEDE UNA TERAPIA LUNGA E SEQUENZIALE.
SI AFFIDI AD UN BUON UROLOGO.
RESTO A DISPOSIZIONE PER EVENTUALI ULTERIORI CHIARIMENTI.
DISTINTI SALUTI.
SI AFFIDI AD UN BUON UROLOGO.
RESTO A DISPOSIZIONE PER EVENTUALI ULTERIORI CHIARIMENTI.
DISTINTI SALUTI.
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 465 2
cara lettrice,
la concomitanza dei suoi disturbi cistitici con i rapporti sessuali dovrebbero far pensare alla possibile contaminazione da parte del partner ( che dovrebbe effettuare urinocoltura e spermiocoltura, magari il giorno dopo il rapporto, contemporaneamente a lei).
Una valutazione uro-ginecologica potrebbe evindenziare qualche problematica femminile
cari saluti
la concomitanza dei suoi disturbi cistitici con i rapporti sessuali dovrebbero far pensare alla possibile contaminazione da parte del partner ( che dovrebbe effettuare urinocoltura e spermiocoltura, magari il giorno dopo il rapporto, contemporaneamente a lei).
Una valutazione uro-ginecologica potrebbe evindenziare qualche problematica femminile
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 23/06/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.