Concomitanza di stati infiammatori

Gentili Dottori,
Spero almeno voi possiate darmi qualche lume sulla mia situazione.
Da 3 anni soffro di gastrite cronica (ho fatto 3 gastroscopie) l' ultima metteva in evidenza un grave stato infiammatorio e un ernia iatale da scivolamento.
Da circa 1 anno ho anche problemi agli occhi, ho sempre gli occhi secchi e arrossati. L' ultima visita fatta ieri dall' oculista ha messo in evidenza un forte stato infiammatorio (quando mi ha guardato l' interno palpebrale era rosso sangue).
Soffro di dermatite al viso a sulle mani.
Inoltre da un paio di anni ho qualche dolorino alle articolazioni (sono lievi e transitori) alle ginocchia, polsi, caviglie...
Nelle ultime due settimane si è aggiunta anche un uretrite (il dottore mi ha prescritto alcuni esami che adesso farò)...
Il mese scorso ho fatto gli esami per malattie autoimmuni.. non ricordo bene i nomi mi sembra VES, PCR... ecc... e sono risultati negativi (non so se possa aver sballato l' esito ma il giorno degli esami mi sono dimenticato di prima mattina di fare l' urina nel barattolo e quindi l' ho fatta dopo)
Ho inoltre fatto il prick test per le allergie ed' è risultato tutto negativo.
Ho fatto l' esame per la celiachia e anche questo negativo.
Quello che vi chiedo è se secondo voi tutte questi sintomi possono essere scatenati da qualche malattia.
Possono questi sintomi ricollegarsi a qualche strana malattia/morbo ?
Vi prego aiutatemi ormai sono anni che sto male, non ne posso più, ho fatto tantissimi esami ma vorrei cercare di capire cosa c'è alla radice di tutto.
Grazie davvero.
[#1]
Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
La sua richiesta mette al fuoco troppa carne per per ricevere risposte utili, si rischia di dire banalita' consolatorie. Su internet funziona la domanda secca su condizioni specifiche, corredandola di tutti i dati disponibili. Allora lo specialista risponde a un preciso quesito clinico e la faccenda funziona.

Nella sua storia ci sono una moltitudine di problemi, ma nessuno viene approfondito tanto da poterci dire qualcosa: c'era la gastrite (l'avranno curata, o no?), gli occhi erano rossi (cos'ha scritto l'oculista?), ci sono dermatiti e dolorini non meglio precisati, e' arrivata forse una uretrite il cui accertamento deve ancora iniziare.

Uno starebbe quasi per pensare a una sindrome di Reiter o simili, ma lei ha gia' fatto degli esami, di cui "non ricorda bene i nomi" ma che erano negativi.

Il mio consiglio e' di raccogliere tutti gli esami che ha fatto in un fascicolo, fissare un appuntamento con un internista e lasciargli il lettura il fascicolo in modo da arrivare alla visita col medico che abbia studiato il suo caso e ci abbia riflettuto su.







[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta.
Per quanto riguarda lo stomaco sono in cura, ancora non ho risolto il problema.
Le scrivo per filo e per segno gli esami fatti:

Il giorno 28 Febbraio 2008 mi viene effettuata un esofagogastroduodenoscopia, questo il referto:
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Presenza di formazione polipoide di circa 10 mm alla giunzione esofago-gastrica. Al di sopra di questa si visualizza una piccola ulcerazione longitudinale della mucosa esofagea di circa 10 mm (Esiti di Mallory-Waiss) Si eseguono n° 2 bx.
Stomaco: mucosa normo irrorata, fondo normale, presenza di ernia iatale da scivolamento, piloro pervio e mobile.
Duodeno: Intensa iperemia del bulbo
Esito esame istologico: Frammenti di polipo iperplastico
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Inizio la terapia con Lansoprazolo 30 mg alla mattina digiuno e Gaviscon dopo ogni pasto.
I problemi si attenuano... dopo 5/6 mesi il medico di base interrompe il lansoprazolo 30 mg e riduce a 15 mg dopo altri 2 mesi mi viene sospeso il trattamento e continuo solo il Gaviscon solo la sera prima di coricarmi. Continuo a seguire una dieta molto ferrea evitando tutto gli alimenti sconsigliati dal medico.
Eseguo altra esofagogastroduodenoscopia di controllo in data 31/12/2008, questo il referto:
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Esame condotto fino al duodeno II porzione. Esofago regolare, linea zeta con presenza di esito cicatriziale. Piccola ernia iatale da scivolamento. Stomaco e duodeno con aspetto regolare.
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Dopo qualche mese riiniziano nuovamente i problemi ho forti bruciori durante la notte non riesco più a dormire bene, la digestione è lentissima, ho anche problemi di intestino, vado spesso in diarrea.. ho nuovamente forti dolori al petto che si irradiano alle scapole e al braccio sinistro, tanto che effettuo anche una visita dal cardiologo che dopo ecg e altri esami dice che il mio cuore è sanissimo.
Il medico di base mi prescrive nuovamente Lansoprazolo 30 mg e Gaviscon dopo tutti i pasti e prima di coricarmi la sera, e la situazione migliora un pò. Continuo la dieta e ogni qualvolta mangio qualcosina di troppo o qualche alimento bandito (come il pomodoro) ho subito forti bruciori di stomaco e dolore intenso. Seguono periodi altalenanti in cui sto meglio e in cui sto malissimo.
Eseguo nuovamente esofagogastroduodenoscopia In data 4 Marzo 2010, questo il referto:
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Esame condotto fino al duodeno II porzione. Esofago regolare. Micropolipo Cardiale che viene rimosso con pinza. Ernia Iatale da Scivolamento di piccole dimensioni. Stomaco e duodeno con aspetto regolare.
Esito esame istologico: Frammenti (tre) di mucosa cardiale con iperplasia foveolare ed iperplasia della muscolaris mucosa e moderata flogosi cronica del corion. Negativa la ricerca di H.P.
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Il medico di base varia le cura da lansoprazolo 30 mg a lucen 40 mg.
Ora sto continuando la cura, e la situazione è altalenante, nonostante una dieta ferrea continuo ad avere dolori e bruciori.
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Per allargare poi un pò il quadro clinico, posso dirle che da piccolo sono stato ricoverato per infezione renale, e anche per salmonellosi.
Quando ho descritto i miei sintomi al medico di base e all' oculista, entrambi hanno sospettato una malattia autoimmune e ho fatto i seguenti esami:
EMATOLOGIA:
VELOCITA DI ERITROSEDIMENTAZIONE 1 MM
EMOCROMO:
LEUCOCITI 7.9
GRANULOCITI NEUTROFILI 49.1%
LINFOCITI 39.4%
MONOCITI 5.5%
GRANULOCITI EOSINOFILI 2.3%
GRANULOCITI BASOFILI 0.9%
LUC 2.9%
GRANULOCITI NEUTROFILI 3.9
LINFOCITI 3.1
MONOCITI 0.4
GRANULOCITI EOSINOFILI 0.2
GRANULOCITI BASOFILI 0.1
LUC 0.2
ERITROCITI 5.37
HB 16.5
HT 45.4
MCV 84.5
MCHC 36.4
MCH 30.8
RDW 12.1 %
HDW 2.96
ERITROCITI IPOCROMICI 0.1%
PIASTRINE 251
MPV 8.4


CHIMICA CLINICA:

GLUCOSIO 90
UREA 44
CREATININA 1.27
COLESTEROLO 201
TRIGLICERIDI 63
COLESTEROLO HDL 46
AST 25
ALT 28
GAMMAGT 16
CALCIO TOTALE 10.4
SODIO 142
POTASSIO 5.3
FERRO 85
PROTEINA C REATTIVA 0.122

ESAME URINE STANDARD:
COLORE CITRINO
ASPETTO OPALESCENTE
PH 7.5
PROTEINE -
EMOGLOBINA -
CORPI CHETONICI -
BILIRUBINA -
UROBILINOGENO -
NITRITI 0.2
PESO SPECIFICO 1.020
ESTERASI LEUCOCITARIE 0
SEDIMENTO -


IMMUNOLOGIA:

AB ANTI-NUCLEO (ANA) ASSENTI
FATTORE REUMATOIDE 3

Può aver influito il fatto che le urine non le ho fatte di prima mattina ?
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
grazie mille per le risposte
[#5]
Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
nel sangue non c'e' niente. ves e pcr basse, piastrine basse, ana negativi escludono stati infiammaatori sistemici o forme autoimmuni. a quanto emerge, il problema dominante e' l'ernia iatale che prooca una forte esofagite, come dimostrano la mallory weiss e il continuo riformarsi di "polipetti" che sono una ipetrofia reattiva dellaa mucosa. l'infiammazione sta nell'esofago terminale e da li' i dolori si irradiano e la sintomatologgia si amplifica.

con tutti i limiti del consulto astratto, io credo che se lei tiene sotto controllo l'acidita', come sta correttamente facendo il suo curante, si toglie di torno la principale causa di malessere e di infiammazione e migliora anche il resto del quadro generale.



L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.

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