Sindrome da fatica cronica

Buona sera

soffro da circa un anno e mezzo di una serie di sintomi di vario genere e tutti affrontati con gli specialisti del caso ogni volta e al momento praticamente tutti rientrati, eccetto di

febbricola persistente
stanchezza cronica che mi porta ad avere difficoltà di concentrazione spesso
sonno non ristoratore
e qualche altra "bazzecola".

L'ultimo medico interpellato, (signor medico) mi ha diagnosticato la sindrome di cui in oggetto, conosciuta anche come encefalomielite mialgica.

Premesso che è una malattia che si diagnostica per esclusione e premesso che non esiste una cura definitiva,

e premesso che indagando per bene su internet sui sintomi e le eventuali "cause" della disfunzione di cui in oggetto, mi ci sono ritrovato molto,

volevo sapere se la cura che mi ha dato e i tempi possibili da lui previsti sono condivisi da altri dottori.

La cura consiste semplicemente in 4 mesi di plaquenil e di MAG2. Il dottore sostiene che per luglio molto probabilmente (50%) dovrei rientrare in piene energie e ricominciare a vivere quella vita che ho mollato un anno e mezzo fa...

Grazie in anticipo dell'attenzione
[#1]
Dr. Claudio Lorenzetti Psichiatra, Farmacologo 249 4
La sindrome da stanchezza cronica è una patologia dalle origini non ben conosciute e dai tratti sfumati per cui è facile che siano medici di varie specialità ad intervenire. In generale è opportuna un'attenta valutazione internistica, in particolare reumatologica con l'esecuzione di alcuni tests sierologici specifici (ma anche ormonali, per esempio gli esami di funzionalità tiroidea). Qualora i tests dovessero dare esito negativo non dovrebbe essere esclusa una visita psichiatrica, in quanto alcune forme di depressione (depressione mascherata) non si manifestano classicamente con una riduzione dell'umore prolungata bensì con dei sintomi somatici dei quali l'astenia è il principale.
Cordialmente.

Dr. Claudio Lorenzetti

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Gentile dottore.

tutti i test reumatologici e legati alla tiroide (come moltissimi altri test) sono sempre risultati negativi.

Inoltre tenderei ad escludere la componente psicologica, dato che mi ritengo mentalmente "a posto", e ho comunque effettuato due sedute "psicometriche" che hanno evidenziato una "ansia di stato", quindi dovuta al mio malessere e non causa dello stesso.

Grazie dell'attenzione