Asma allergica

Buonasera,
Ho una bambina di 3 anni e mezzo che da martedì dopo una febbre molto alta fino a 39.8 curata solo con tachipirina ha iniziato ad avere una tosse insistente molto fastidiosa che a momenti serata soffocarla. Preoccupati da questa tosse continuata fino a giovedì pomeriggio quando dopo essere andati dall pediatra ha diagnosticato un'asta allergico curando lo con bentelan e ventolin.
Nello specifico giovedì sera 2 bentelan e spray ventolin ogni 3 ore con distanziatori per 2 giorni e ogni 4 per altri 5.
Poi bentelan 2 la mattina x 3 giorni e 1 la sera andando poi a diminuire.
La tosse già la sera si è drasticamente ridotta fino ad arrivare a pochissimi colpi in una giornata.
La nostra preoccupazione è dovuta ad comportamento della bimba diverso dal solito caratterizzato da un comportamento molto nervoso della bambina e da una sonnolenza insolita durante tutta la giornata.
Secondo lei potrebbe essere dovuto all'uso dei 2 farmaci?
La ringrazio
[#1]
Dr.ssa Manuela Latorre Pneumologo 14 2
Gentile utente,
è molto probabile che sia proprio come dice, ovvero che il comportamento della bimba sia legato agli effetti collaterali dei farmaci assunti in dosaggio molto alto e per diverso tempo. Il cortisone è un farmaco "euforizzante" e spesso nei bambini provoca irritabilità e disturbi del sonno. E' probabile che non dormendo bene la notte, la bimba abbia più sonnolenza durante il giorno. Anche gli effetti collaterali del salbutamolo (ventolin) come sensazione di tremore e palpitazioni, possono aver inciso sul comportamento della bimba.
E' importanete fare alcune precisazioni, gli episodi infettivi nei bambini si complicano spesso con bronchite asmatica che è però cosa diversa da un'asma allergica.
La terapia che le è stata data è corretta come tipologia di farmaci, spesso per la fase acuta puo' essere necessario un dosaggio alto ma la raccomandazione è di ricontrollare il "piccolo paziente" a breve per poter adeguare la terapia alle condizioni clincihe e minimizzare gli effetti collaterali dei farmaci.
Già riducendo il dosaggio, ma in particolare dopo la sospensione dei farmaci la situazione dovrebbe normalizzarsi.
Spero che la bimba stia già meglio.
Cordialmente

Dr.ssa Manuela Latorre

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
La bimba adesso sta bene, dopo consulto con il pediatra abbiamo ridotto graduatamente farmacie tutto è tornato alla normalità. Adesso faremmo tutte le prove allergiche del caso prescritte dal pediatra per accertare le cause del l'allergia anche se sarà complicato effettuare il prelievo.
desiderei chiederle l'attendibilità dei test e se magari sarebbe opportuno aspettare che la bimba cresca? (3 anni e mezzo)
la ringrazio e le auguro buona giornata
[#3]
Dr.ssa Manuela Latorre Pneumologo 14 2
Per quanto riguarda la diagnostica dell'asma è effettivamente troppo presto, in genere queste valutazioni si rimandano ai 5-6 anni di età. Nei primissimi anni è frequente che gli episodi infuenzali e parainfluenzali si complichino con bronchite asmatica senza che questo voglia significare assolutamente nulla.
Sopratutto se la bimba non ha problemi particolari nella respirazione al di fuori degli episodi infettivi non farei nulla.
Buona giornata a Lei
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