Dubbio HIV

Buongiorno,
avrei necessità di avere un'opinione professionale circa il mio caso. In data 23 settembre 2012 ho avuto un rapporto non protetto. Il 3 dicembre 2012, ovvero 70 giorni dopo (dunque non tre mesi ma meno), ho eseguito il test HIV 1/2 Anticorpi e Antigene p24 ed è risultato negativo. Torno ora, a distanza di quattro anni, a preoccuparmene in quanto negli ultimi tre mesi mi sono influenzato con una frequenza e una facilità per me del tutto inusuali: 3/4 volte, e una volta, a ottobre, ho avuto una strana tosse (dopo essere andato in piscina) in cui faticavo a espellere il catarro, che tendeva a restare giù, rendendomi la respirazione difficoltosa quando tossivo (allora risolsi con del Bentelan), cosa mai successa prima. Prima era difficile mi influenzassi più di una/due volte all'anno, e comunque a distanza di mesi tra un'influenza e l'altra.

Da poco più di una settimana ho avuto un ingrossamento della ghiandola sottomandibolare sinistra (un'altra novità per me) che, ho scoperto, può essere un segnale . Ora si è quasi completamente sgonfiata ma se premo con il dito posso ancora sentirla.
Ultima cosa: durante gli stati influenzali mi compare talvolta una piccola bolla chiara simile alla puntura di una zanzara (o da orticaria), più frequentemente sulla guancia, ma oggi me ne è comparsa una sulla gamba. Non dura molto, a volte una manciata di minuti.

Posso ritenere il test che feci quattro anni fa attendibile, oppure 70 giorni dal rapporto non sono ancora sufficienti per scongiurare in modo certo la contrazione dall'HIV. I sintomi da me descritti possono essere collegati con essa?
Premetto due cose: che la partner con cui ebbi il rapporto non era un'estranea. Vedendomi molto preoccupato, si sottopose anche lei il test, e risultò anche il suo negativo, tuttavia mi disse che aveva avuto tempo prima (maggio, giugno... purtroppo non mi ricordo) un rapporto con un perfetto sconosciuto. L'altra premessa è che da allora non ho più avuto rapporti sessuali. Ringrazio di cuore chi risponderà.
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Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 874 19
Credo che i suoi problemi siano di altra natura.
Ma siccome quello che la angoscia è il dubbio io rifarei il test.
Comunque chieda al suo medico curante.
Io non so nulla di lei.
Per es. che malattie ha avuto in passato, che lavoro fa, se è sposato e ha figli.
Assume farmaci?Soffre di allergie?
Inoltre bisogna che lei si sottoponga anche a un esame obiettivo.
L'ingrossamento di una linfoghiandola sottomandibolare è molto comune. Può essere secondario a una faringite o anche a una patologia dentaria...
Una tosse non è nulla di strano, se persiste è necessaria la radiografia del torace.
E' dimagrito? L'appetito è buono? Ha febbre?
La sua dieta è varia? Mangia una quantità sufficiente di frutta e verdura?
Mi sottoporrei anche ai principali esami per le allergie cominciando con un dosaggio delle IgE tot
E' necessaria una valutazione generale completa graduale
Intanto stia tranquillo che sicuramente non c'è alcuna malattia da HIV



Dr. Ida Fumagalli

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