Esostosi del mascellare e osteoma osteoide tumori benigni

Salve, posto qui il mio problema dato che ho visto che Vi occupate di "indagini" anatomopatologica che permette di distinguere tra tessuti normali, infiammazione, tumori benigni e maligni ed altre condizioni patologiche.
Il mio problema appunto fa parte dei tumori benigni da cui ancora non ne ho scoperto la natura e la provenienza visto che non ho approfondito la cosa.
Nell'estate 2013 mi accorgo di avere in bocca più precisamente nelle mascelle superiori, delle sporgenze dure e bianche, non capendo di cosa si trattava mi sono recata dal mio dentista che subito mi ha detto che si trattava di esostosi del mascellare (torus) e che quindi mi sarei dovuta recare nel reparto di maxillo facciale per saperne di piu.
Li ho fatto una prima visita dove mi hanno confermato ciò che mi aveva detto il dentista e mi hanno detto che si tratta di tumori benigni che anche operandomi però non avrei risolto definitivamente la cosa perchè mi sarebbero ricresciuti. Mi hanno ordinato di effettuare una tac come bean e una panoramica dove è uscito solo che avrei dovuto togliere i denti del giudizio dato che non avevano spazio per fuoriuscire. Mi sono operata lo stesso perchè mi dava fastidio in bocca essendo grande e anche per togliere il dente del giudizio però il giorno dell'intervento ho portato l'inpegnativa per effettuare l'esame istologico della parte che mi avrebbero tolto ma il dottore alla fine dell'intervento non ha voluto analizzare la parte non so perchè, io nella mia ignoranza credo che sarebbe stato meglio analizzarla per capire meglio ma ora dopo un anno dall'intervento mi ritrovo al punto di partenza dato che mi è ricreciuto l'esostosi, quindi il dottore mi ha consigliato di rivolgermi ad uno specialista che si occupa di queste cose per capirne il motivo.
Poi a settembre sempre 2013 inizio ad avere dolori forti alla schiena vado al pronto soccorso perchè il dolore era pungente dove ho trovato un oncologo che guardando le vecchie risonanze mi ha detto che si trattava di un tumore benigno e che avrei dovuto fare una scintigrafia ossea e un altra risonanza per vederci meglio. Faccio tutti gli esami ma questo osteoma osteoide non è uscito in nessun esame ma bensì è uscito dalla risonanza che ho la spondilosi. Torno dal oncologo che mi dice che è un caso molto complicato e che per lui è un osteoma osteoide di sicuro ma che non è visibile da questi esami perchè forse è messo in una posizione non visibile, e mi ha anche detto che finchè non sarebbe stato visibile non avrei potuto fare nulla. Adesso io vorrei capire il perchè di questi tumori benigni e il perchè anche operandomi ritornano. Vorrei inoltre sapere se dovrei fare analizzare la parte in bocca per capire meglio e se ce una soluzione, una cura o un rimedio. Il mio medico curante mi ha detto che avrei dovuto rivolgermi o ad un genetista o appunto a Voi ANATOMIA PATOLOGICA. Sero tanto Voi possiate aiutarmi in attesa di una sua cortese risposta la ringrazio anticipatamente.
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Dr. Attilio Leotta Anatomopatologo, Oncologo 354 15
le esostosi del cavo orale sono neoformazioni ossee benigne che originano dalla superficie corticale del mascellare o della mandibola.
Sono stati descritti diversi tipi di neoformazioni ossee intraorali che a seconda della sede vengono definite torus palatinus (se presente sulla linea mediana del palato) e torus mandibolaris (se presente sulla superficie linguale della mandibola).
Le neoformazioni formatesi,invece, sulle superfici vestibolari di mascellare e mandibola,ma non sulla linea mediana, vengono definite esostosi.
L'eziologia di queste neoformazioni è dubbia sebbene sia stata dimostrata una correlazione tra stress masticatori e predisposizione genetica.
La diagnosi differenziale di queste lesioni va posta con l'osteoma e con l'osteoma osteoide( neoformazioni benigne) Data la medesima espressione clinica e radiologica delle esostosi l'unica conferma resta l'esame istologico.

Dr. ATTILIO LEOTTA

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Utente
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Salve Dottore, intanto la ringrazio tantissimo per aver letto e valutato il mio caso. Volevo chiederle se queste esostosi possono degenerare o essere di tipo maligno, o se invece restano benigne, le chiedo questo perchè non avendo fatto l'esame istologico sono preoccupata. Poi ci sarebbe una cura per poter risolvere oppure no?
Potrebbe essere che sia affetta da qualche rara sindrome genetica che mi pone a rischio?? Chiedo un consulto a lei che è uno specialista in attesa di una risosta cordiali saluti
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Dr. Attilio Leotta Anatomopatologo, Oncologo 354 15
Le esostosi sono lesioni benigne e così permangono anche in caso di recidiva.
L'esame istologico andava fatto non solo per definire la lesione ma soprattutto per una diagnosi differenziale con altre lesioni ugualmente benigne e con caratteristiche simili clinico-radiologiche.
Pertanto,da questo punto di vista può stare tranquillissima.
Per quanto riguarda la cura,non essendo nota l'eziologia della lesione, resta solamente quella chirurgica quando è necessaria comunque andrebbe evidenziata l'esistenza di eventuali stress masticatori
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Utente
Utente
Salve dottore lei è stato davvero molto gentile e chiarissimo nello spiegarmi il quadro della situazione. Se deciderei di fare l esame istologico presso la struttura ospedaliera dove lavora lei sarebbe possibile? Se si come dovrei fare?
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Utente
Utente
E poi un ultima cosa, potrebbe spiegarmi meglio cosa significa stress masticatori? Grazie mille dottore
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Dr. Attilio Leotta Anatomopatologo, Oncologo 354 15
Per stress masticatori si devono intendere quelle sollecitazioni molto forti della masticazione che si ripercuotono sul tessuto osseo.
La masticazione di cibi duri o quando i denti non combaciano bene sono,ad esempio, situazioni che provocano uno stress della masticazione.
la ringrazio per quanto riguarda l'effettuazione di un eventuale esame istologico ma ma nella sua città sono presenti ottimi Patologi per cui può stare tranquillissimo nel caso ci fosse la necessità.
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Utente
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Dottore io la ringrazio per tutto ciò che mi ha spiegato e per il tempo che mi ha dedicato io avrei potuto effettuare l esame preso la struttura ospedaliera di lamezia perche abito a palmi e quindi mi sarebbe venuto facile arrivarci. Io ho fatto l intervento e le visite a torino perche li ho la famiglia e quindi sono potuta andare ma io abito qui. Comnque grazie lo stesso di tutto e stato molto gentile a risentirci.
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Dr. Attilio Leotta Anatomopatologo, Oncologo 354 15
Se avrà bisogno, dal momento che vive in Calabria, potrà rivolgersi alla Struttura di Anatomia Patologica dell'Ospedale di Lamezia. Io non sono più il Direttore perchè in pensione ma posso eventualmente segnalare una sua necessità.
In ogni caso stia tranquillo per la sua patologia.