Eiaculazione ritardata maschile

Sono un 62enne ancora molto attivo sessualmente, purtroppo dopo il mio divorzio ho rapporti saltuari con prostitute (una o due volte al mese ) e mi masturbo quasi quotidianamente. Non riesco a farne a meno. Da qualche anno ho iniziato ad assumere in occasione di questi incontri occasionali una mezza compressa di Levitra da 20 mg ( 10 mg per volta ) questo per evitare di avere delle "defaillances" negli incontri. Sono un tipo emotivo e quando ho rapporti con nuove partners mi è successo in passato di non raggiungere subito l'erezione che è invece spontanea quando mi masturbo da solo. Il problema ora è che non riesco più a raggiungere l'orgasmo. Mentre non mi succede nelle masturbazioni anche se l'eiaculazione e l'orgasmo arrivano con molto ritardo.
Da qualche anno mi è stata diagnosticata una IPB e per questo motivo assumo giornalmente una compressa da 10 mg di alfuzosina e 2 capsule di Prostaplant. Sempre nello stesso periodo mi sono stati trovati un pò alterati i valori della glicemia ( 130 > 150 ) e per questo mi sono messo a dieta e assumo giornalmente una mezza compressa di Actos. Negli esami fatti negli ultimi 2 anni la glicemia si è stabilizzata in 90 > 110. Domande : possono essere le frequenti masturbazioni la causa di questi problemi eiaculatori ? oppure il fatto che queste donne non mi eccitano più di tanto ? Oppure il fatto che Levitra mi assicura una buona erezione ma mi impedisce di avere un'eiaculazione normale ? Infine può essere l'IPB a causarmi questo problema, in quanto la prostata è aumentata di volume ultimamente ? Vi ringrazio tantissimo se vorrete dare un Vs. parere. Cordiali saluti Ivanoe
PS: Mi dimenticavo di dire che sono stato visitato da un andrologo che mi ha fatto fare diversi esami ( quali il testosterone e altri ) risultati nella normalità.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
una ritardata eiaculazione può avere cause ansiose, metaboliche o ormonali o ostruttive. Meglio avere corretto il diabete che era una possibile rogna in più. Cosa le hadetto quell' andrologo circa il problema?. Di qua non abbiamo possibilità di fare diagnosi.
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dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottore, La ringrazio intanto la Sua sollecita risposta e le dico che l'andrologo che mi ha visitato mi consigliato alcuni esami che ho fatto regolarmente, tra cui quello del testosterone, che ha trovato nella normalità. Poi mi ha consigliato di prendere alcune gocce di Trittico prima di ogni rapporto. Purtroppo non ho avuto nessun miglioramento. Posso dirLe che il mio problema principale, anche da giovane, è sempre stato quello dell'emotività nei primi rapporti con una nuova partner e spesso lo superavo con lunghi e lunghi preliminari. Ma questo problema riguardava l'erezione e non l'eiaculazione che arrivava normalmente. Un'altro fatto che mi fa dubitare è l'uso del preservativo, ma purtroppo avendo rapporti con donne "di passaggio" per me è irrinunciabile anche per non correre rischi. Non so cos'altro aggiungere per aiutarLa a consigliarmi qualche terapia utile. La ringrazio comunque anticipatamente e La saluto cordialmente
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
un emotività e profilattico non vanno d' accordo. Se tutto e ok come detto dal collega rimanderei eventuale terapia quando trova un donna "fissa".
Cordialità
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